Al salone di Ginevra lo stand di BMW è in un angolo. A fianco c’è quello di Mercedes. Porsche è su un piano superiore, lontano. Ma presto scenderà dal piedistallo. Il motivo è presto detto: la sfida tra Stoccarda e Monaco acquista sempre più intensità e in questa edizione del salone svizzero spicca sul tema "quattroporte super veloci" che è terreno della Panamera.
Mercedes presenta in veste definitiva la AMG GT4 mentre BMW la M8 Gran Coupé ma ancora a livello di concept, arriverà il modello definitivo non prima del 2019.
Entrambe quattro porte, entrambe con linee tirate, la AMG GT4 ha motore V8 biturbo da 639 cavalli nella versione top di gamma, la M8 dovrebbe anch’essa avere un V8 e con potenza sempre da oltre 600 cavalli.
La AMG GT4 che arriva a breve sul mercato supera i 310 km/h e accelera da 0 a 100 in 3,2 secondi; la M8 quando arriverà non avrà prestazioni inferiori.
La Porsche Panamera Turbo S, che hanno entrambe nel mirino, è ferma a 549 cavalli e più di 306 km/h non fa: si becca nello 0-100 km/h quasi mezzo secondo! Certo, i porschisti sostengono che c'è la Turbo Hybrid, che di cavalli ne ha 680, e che da 0 a 100 le bastano 3,4 secondi, ma attenzione perché oltre ad essere sempre più lenta, dopo cinque pesanti accelerazioni perché la batteria va a terra, i tempi aumentano e non di poco. Giusto per avere un altro riferimento: l’ultima versione super pepata dell’Audi RS6, la Nogaro Edition da 695 cavalli, tocca i 320 e accelera in 3,7. In poche parole Mercedes con la AMG GT4 nello scatto ha fatto un grande balzo in avanti.
Riassumendo il senso di tutto ciò è che sia Mercedes sia BMW hanno presentato due oggetti straordinari non solo nelle forme ma anche nei contenuti e nella costruzione (soprattutto BMW grazie a molte parti in materiali compositi) che lasciano presuppore dei nuovi punti di riferimento nel settore delle "quattro porte grandi emozioni". Un settore dove ancora si ragiona sulle prestazioni e il piacere di guida.
PS1 a proposito del nome della AMG: GT4 è stata per anni una firma di Ferrari. Curiosa questa ripresa.
PS2 a proposito di prestazioni: incredibili devono essere quelle della Ferrari 488 Pista. Da chi ha sviluppato il motore si è appreso che l'otto cilindri ha nuove turbine più svelte, pistoni maggiorati, bielle e teste rinforzate per la maggiore pressione nel cilindro, nuove valvole con relative molle e albero motore e volano alleggeriti. E chi la portata nei test di collaudo ci ha confessato che la reattività di risposta è qualcosa di spettacolare con un tiro agli alti strepitoso che non demorde anche vicino alla massima quota degli 8 mila quasi come un super aspirato. E che mai ha rilevato una reattività tanto spinta. La 488 Pista tocca i 340 km/h e accelera da 0 a 100 in 2,85 secondi.