L’UE in questi ultimi anni ha emanato leggi che obbligano i costruttori automobilistici a ridurre le emissioni dei loro prodotti. 

Queste normative sono macchiavelliche, utopistiche nonché miopi e mettono un bel cappio al collo a tutti. 
 
Giusto per capire: dal 2021 l’UE ha stabilito che ogni Casa automobilistica non dovrà superare la media di 95 g/km fra tutti i modelli a listino. In caso non rispetti questa normativa europea la sanzione sarà di 95 euro per grammo di CO2 ogni auto venduta! Si parla di multe miliardarie!!! 
 
Per evitarle o il costruttore introdurrà auto con emissioni più basse o dovrà accedere a un sistema altrettanto folle di crediti. 
 
L’industria si è ribellata per anni sostenendo che tecnicamente è impossibile ma i politici di Bruxelles hanno fatto orecchie da mercante. 
 
Non paga e per far capire che invece secondo loro è realizzabile, l’UE ha così deciso che le auto elettriche vengano considerate a zero emissioni C02 quando tra l'altro non è così! 
 
Il risultato è che tutti stanno progettando auto elettriche e chi fa auto elettriche come Tesla può usarle come crediti, naturalmente facendosi pagare, perché Bruxelles ha anche ideato una formula, quella dei crediti, quanto meno discutibile. 
 
Il risultato di tutto ciò è che oggi dopo un articolo pubblicato sul Financial Times non si parla d'altro: un Gruppo come FCA può arrivare a versare fior di milioni a Tesla, un produttore che in Europa non investe nulla e i cui bilanci sono da profondo rosso!
 
Insomma, sintetizzando, l’UE con le sue folli leggi sollecita azioni dannose sia per l’ambiente sia per l’economia. Quindi oltre al danno anche la beffa. 
Grazie alle regole-tegole.