Svezia e Germania investigano la possibilità del trasporto merci con camion elettrici. Nel progetto impegnate Siemens e Scania.
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6 febbraio 2017

innovazioni: si torna ai…filobus!

In Svezia dei tir Scania, dal 22 giugno, corrono su una strada attingendo corrente grazie a un sistema di Siemens.

Sul tetto hanno un pantografo che li collega a una rete distributiva di energia a “filo”.
 
In occasione della visita in Svezia della cancelliera Merkel è stato dato ampio risalto a questo esperimento.
 
Si parla di un progetto innovativo e dalle grandi potenzialità.
 
A chi non è giovane verranno subito in mente i filobus di un po’ di decenni fa che giravano in diverse nostre città.
 
Il sistema è praticamente lo stesso, perfezionato naturalmente, ma parlare di innovazione pare davvero eccessivo.
 
Soprattutto preoccupa come venga pomposamente presentato, senza che alcuno ricordi perché questo sistema venne abbandonato e senza che nessuno dica che di originale nulla c’è. 
 
Pensare poi di usarlo per le autostrade, collegandolo alla guida autonoma, creando delle corsie dedicate appare anche un bel controsenso, perché verrebbe da dire che si creerebbe per le lunghe distanze un sistema che c’è già, quello dei treni! Non converebbe infatti potenziare il sistema ferroviario?
 
E’ vero che i camion potrebbero avere ancora un motore termico per quando non c’è la distribuzione a filo ma sembra una gran complicazione in più anche perché tutto queso avrà un impatto ambientale e di costi tutt’altro che ridotto.


 

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valerio 6 febbraio 2017 alle 8:01
non mi sembra una grande idea nemmeno a me perche a questo punto conviene mettere tutto su rotaia
carlo 6 febbraio 2017 alle 8:03
c'e' poco da dire oltre a quello detto anche perche mi sembra una gran sciocchezza e poi tutta quella corrente non genrana campi magnetici???
rob 6 febbraio 2017 alle 8:05
mi stupisce che si torni indietro soprattutto in parsi che si dicono all'avanguardia
Luca 6 febbraio 2017 alle 8:09
Ma che idea é ?? Sono pure impegnati due colossi come Siemens e Scania, mi lascia senza parole
Carlo 6 febbraio 2017 alle 8:09
Ritorno al ....passato !
Vince 6 febbraio 2017 alle 8:10
La confusione di idee regna sovrana sul nostro mondo ...
Stef 6 febbraio 2017 alle 8:12
Vorrebbero quindi attrezzare tutte le strade con i pali della corrente e i fili cui attaccare i camion ??
Davide 6 febbraio 2017 alle 8:34
Tanto vale potenziare il trasporto merci su rotaia ! È gia pronto e quindi richiede meno investimenti
Filippo 6 febbraio 2017 alle 8:40
Ma cosa si inventano ?? Sono d'accordo con te overmobility avanti con i treni
Aldo 6 febbraio 2017 alle 8:48
Che meraviglia ! Nell'era dei droni per la consegna merci ritornano i mezzi a filo....
Guido 6 febbraio 2017 alle 8:55
Ancora con queste idee elettriche ? Ma dove andiamo a prenderla la corrente per far muovere tutto ??
Dari8 6 febbraio 2017 alle 8:57
Sì, abbiamo già certe autostrade a sole due corsie ....ci manca pure la corsia con i pali e il pantografo per i camion e siamo a posto !
francesco 6 febbraio 2017 alle 8:57
tutti a voler tornare all'energia elettrica come se ce ne fosse in natura pronta e in gran quantita'
Umbe 6 febbraio 2017 alle 8:58
Buona idea, dovrebbero però, in questo caso, far circolare i camion solo di notte così da lasciare libere le strade di giorno, se bastasse
maurizio 6 febbraio 2017 alle 8:58
voglio vedere con che soldi noi elettrificheremo le nostre autostrade e poi quanto costeranno quei camion e quanta manutenzione richiederanno
aldo 6 febbraio 2017 alle 8:59
il passo successivo sara' fare le auto cosi!
Nino 6 febbraio 2017 alle 9:00
Bravi, bravi, così si elimina un'altra categoria di lavoratori: i camionisti
fabio 6 febbraio 2017 alle 9:00
anche per me converebbe sulle lunghe distanze investire sui treni per spostare le merci e poi andare nella distribuzione con mezzi piu oiccoli o droni
Renaz 6 febbraio 2017 alle 9:01
Dalle strade principali alle vie secondarie, sedi dei vari stabilimenti, come ci arrivano ? Ci vorrà un altro mezzo e allora che risparmio è ?
gianni 6 febbraio 2017 alle 9:01
con questo sistema non sottovalutate che si aumenta la sicurezza
Yur 6 febbraio 2017 alle 9:07
Comunque si decida, ci vorranno notevoli investimenti e purtroppo soldi nn ce ne sono ...
Mario 6 febbraio 2017 alle 9:09
Si ridurrebbero gli incidenti sulle strade
Vito 6 febbraio 2017 alle 9:11
Meglio aumentare il trasporto ferroviario: più facile, rapido ed efficace anche nei collegamenti tra Paesi diversi
Gena 6 febbraio 2017 alle 9:18
L'ennesima trovata che viene fatta passare da certa stampa superficiale come rivoluzionaria, stupisce che ci siano di mezzo Scania e Siemens
Xt 6 febbraio 2017 alle 9:24
Mi sembra di difficile attuazione perché significa dover fare lavori su tutta la rete stradale europea con i relativi costi, molto più semplice è intervenire, per potenziarlo, sul già esistente e collaudato sistema ferroviario
Dome 6 febbraio 2017 alle 9:32
Sono stati eliminati più di 30 anni fa dalle città e ora torniamo indietro ? Mi sembra un'idea poco felice
Mau56 6 febbraio 2017 alle 9:34
Se due colossi come Siemens e Scania stanno investendo su questo sistema vorrà dire che le possibilità e i vantaggi economici ci sono
Sergio 6 febbraio 2017 alle 9:38
Che nostalgia la foto del filobus, mi ricorda quando ero bambino: il cielo sopra le strade era un intreccio di fili ...
claudio 6 febbraio 2017 alle 9:40
ma che si investa sulla manutenzione delle strade e dei treni pendolari😡
Fra 6 febbraio 2017 alle 9:41
Anche a me preoccupano i campi elettro - magnetici che si verrebbero a creare, non si può sottovalutare la loro pericolosità
Osva 6 febbraio 2017 alle 9:43
Non ricordo perché venne abbandonato
Clavi 6 febbraio 2017 alle 9:47
Non sarebbe meglio che indirizzassero gli studi e le ricerche in un'unica direzione, anziché perseguire mille strade ?
Tano 6 febbraio 2017 alle 9:50
Non credo sia un investimento così costoso e difficile, si tratta solo di mettere i pali lungo le strade già esistenti a enorme vantaggio della sicurezza stradale, perché sono convinto che gli incidenti causati da distrazione o colpi di sonno dei camionisti diminuirebbero drasticamente
luigi 6 febbraio 2017 alle 9:53
ma in germania non stavano sviluppando la ricarica per induzione? adesso fanno come i gamberi che tornano indietro
Cris 6 febbraio 2017 alle 10:05
Idea rivoluzionaria ! 💡
Pietro 6 febbraio 2017 alle 10:13
Che ci sia uno stato come la Svezia che al giorno d'oggi fa una tale proposta, la dice lunga su quanta confusione ci sia sulla mobilità del futuro
Gianni 6 febbraio 2017 alle 10:15
Ma vi ricordate Milano quando c'erano i filobus? Non posso credere che ci sia veramente gente che vuole reintrodurre questo sistema
Battista 6 febbraio 2017 alle 10:18
Tra qualche mese mi aspetto la proposta avanzata in pompa magna di un grande ritorno a carrozza e cavallo, un sistema veramente green...ah ah
Terry 6 febbraio 2017 alle 10:20
Sai che bello avere il cielo italiano coperto da km e km di fili?
Poli 6 febbraio 2017 alle 10:55
Troppa energia elettrica, dove andiamo a prenderla ?
Marco 6 febbraio 2017 alle 11:14
peccato che nella mia città che disponeva di una notevole linea filoviaria che veniva utilizzata negli anno 80- 90 per testare i prototipi di filobus, la medesima sia stata in parte smantellata o resa imattiva a favore degli autobus a gasolio . Lo lobby del trasporto gommato ha inciso pesantemente sulle amministrazioni locali anche grazie a sconsiderate politiche regionali sul trasporto collettivo.
Giu765 6 febbraio 2017 alle 11:46
Mi stupisce che la cancelliera Merkel lo abbia valutato come un progetto interessante
Tommy 6 febbraio 2017 alle 12:06
Ci sono i treni ad alta velocità, che utilizzino quelli anche per il trasporto merci, piuttosto che stravolgere le nostre strade con impalcature e fili vari
Dudi 6 febbraio 2017 alle 12:27
Queste idee sono tutte nella direzione di eliminare posti di lavoro e sarà un grosso problema
Olli 6 febbraio 2017 alle 13:11
Possono farlo in Svezia xchè non hanno il traffico e le strade che abbiamo in Italia, qui è impensabile
riccardo 6 febbraio 2017 alle 14:42
hai ragione ci sono gia i treni poi questo sistema e' troppo vincolante
Jaco 6 febbraio 2017 alle 15:49
Idea poco concreta, complessa e costosa da realizzare non la vedo come una soluzione efficace ai problemi di inquinamento e traffico
Fede70 6 febbraio 2017 alle 15:50
Mi sembra davvero un tuffo nel passato remoto
Enrico 6 febbraio 2017 alle 15:57
Ma che idea è. .dovevano pensare qualcosa di diverso
Ubi 6 febbraio 2017 alle 15:58
Secondo me potrebbe essere una buona idea, se riuscissero a regolamentare il flusso del traffico merci su gomma sarebbe un gran vantaggio per tutti
Gian carlo 6 febbraio 2017 alle 15:58
Questi tornano indietro invece bisogna andare avanti nella vita
Fermino 6 febbraio 2017 alle 15:59
Scania e Siemens sono miopi
Aldo 6 febbraio 2017 alle 16:00
Un progetto assurdo non ho parole
Gino 6 febbraio 2017 alle 16:03
Invece di pensare e sviluppare queste c...perché non propongono un progetto per produrre energia
Lino 6 febbraio 2017 alle 16:06
Ma i soldi per fare questi investimenti noi italiani ma dove caspita li prendiamo?
Francesco 6 febbraio 2017 alle 16:09
Secondo me sono tutti fuori di testa ..prima c'è da sistemare strade e ferrovie e poi magari ..
Gus 6 febbraio 2017 alle 16:39
Fanno prima, spendendo meno, a potenziare il trasporto merci ferroviario
Luca78 6 febbraio 2017 alle 16:41
Una proposta senza senso e senza futuro
Billi 6 febbraio 2017 alle 16:42
Ma possibile che ci sia ancora gente che da credito a questi politici?
Xilo 6 febbraio 2017 alle 16:42
In Italia dovrebbero prima sistemare strade e autostrade e ferrovie poi forse si potrebbe prendere in considerazione anche un'idea come questa, che sulla carta parrebbe anche buona ma nel concreto mi sembra difficile da realizzare
Seba 6 febbraio 2017 alle 16:43
Solo in Svezia potevano pensare a questa soluzione ...
davide 6 febbraio 2017 alle 16:46
Ma invece di pensare a queste str...te, è meglio che la Merkel inizi a fare qualcosa per salvare quel che rimane dell'EU! Il tempo sta passando e il punto di non ritorno sta per essere superato
Piero 6 febbraio 2017 alle 16:48
Tranne qualche rarissimo caso, direi che tutti i commentatori la pensano alla stessa maniera: si tratta di una cavolata!
Giorgio 6 febbraio 2017 alle 17:03
In Svezia è già operativa per cui hanno avuto la possibilità di verificare costi e benefici, forse è un'idea vincente