Si chiama Kodiaq come gli orsi dell'Alaska ed è stata svelata in anteprima a Berlino. La capacità di carico varia tra i 720 e i 2.065 litri, una volumetria da record. La Skoda Kodiaq non è quindi una taglia Small ma neppura una taglia Large, è una XXL, se la si misura con il metro alla mano nei punti canonici. Ma non è nemmeno una SUV “su misura” perché nel prezzo che dovrebbe partire da poco sopra i 25 mila euro si capisce che non è stata pensata per essere esclusiva e per pochi, come tutte le Skoda. E allora, la nuovissima SUV di Skoda, dove si posiziona e contro chi va? Contro tutte come contro nessun'altra SUV, perché come la maggioranza delle altre Skoda in vendita (Octavia e Superb in primis) ha misure un po’… strane che la rendono unica. Con la motorizzazione TSI di accesso e trazione anteriore, Kodiaq ha un peso a vuoto (senza conducente) di 1.452 kg, mentre con motore 1.4 TSI e trazione 4×4, il peso raggiunge i 1.540 kg: niente male considerando che le rivali pesano tanto di più. Prima SUV della storia di Skoda ma anche prima Skoda ad offrire la possibilità di portare sette persone, la Skoda Kodiaq è attesa nelle concessionarie l’anno prossimo e attorno a Lei c’è tantissimo interesse perché potrebbe offrire quello che tanti aspettano: buon prezzo, buoni contenuti, tanto spazio, grande capacità di carico, buona dotazione, alta qualità ma anche un comportamento stradale degno per dare il massimo della sicurezza a se stessi e a chi si porta. Skoda ha grandi ambizioni con questo modello e sembra quasi certo tra l’altro che nel 2019 abbia già pronta una versione coupé per andare a disturbare BMW X4 e Mercedes GLC ma soprattutto ampliare la propria offerta nel segmento delle SUV che è quello in maggior crescita su tutti i mercati del Mondo oltre che più remunerativo perché su ogni SUV i margini di guadagno sono sensibilmente superiori. La Skoda Kodiaq è più lunga di 20 cm rispetto a una Volkswagen Tiguan con cui condivide la base meccanica MQB ma anche motori, cambi e trasmissioni (debutta un nuovo automatico a 7 marce) e solo 10 cm più corta dell’attuale VW Touareg che presto verrà sostituito da un nuovo modello. La Skoda Kodiaq verrà offerta anche in versione ibrida plug in da 225 cavalli con motore elettrico e motore benzina 1.4 turbo. La gamma motori termici benzina o Diesel è tutta a 4 cilindri con potenze comprese tra i 125 e i 190 cavalli. Come tutte le automobili di ultima generazione connessione completa a tutti i più attuali sistemi operativi (Apple, Android…) e tantissimi aiuti al servizio di chi guida ma anche di chi la usa a partire dall’apertura elettrica del portellone con sensore movimento del piede. Riguardo gli aiuti alla guida la Skoda Kodiaq offrirà il Front Assist, l'Adaptive Cruise Control, il Blind Spot Detect, il Traffic Jam Assist, l’Area View, il Trailer Assist e il Parking Distance Control con funzione freno. Da non trascurare l’attenzione per i bambini con il blocco elettronico portiere posteriori. La lunghezza interna dell’abitacolo è pari a 1793 mm, con 1527 e 1510 mm di spazio libero a livello dei gomiti rispettivamente davanti e dietro. Lo spazio per la testa nella parte anteriore dell’abitacolo è invece di 1020 mm, quello nel vano posteriore di 1014 mm. Lo spazio per le ginocchia a livello dei sedili posteriori può infine raggiungere i 104 mm, mica pochi. Di interesse per chi deve trainare: le versioni più potenti reggono rimorchi da 2500 kg e come su tanti modelli Volkswagen ma non solo e da tempo, ci sarà la possibilità di avere il gancio a scomparsa elettrico. Nota curiosa: Skoda sta già contattando molte aziende per proporlo come auto aziendale. Ultima considerazione: questa nuova SUV di Skoda impiega una base meccanica nota ma molto allungata per la prima volta, quindi importantissimo sarà capire come si comporterà in presenza di uno scarto repentino in autostrada ma anche tra le curve e quanto è stata curata l'insonorizzazione. Se tutto andrà bene allora potrebbe essere davvero l'asso del poker sia per Skoda sia per chi la sceglie. Da notare il portaombrelli nelle portiere, il cassetto doppio fronte passeggero come sulla Bmw X5, i para porta per non danneggiare la propria vernice e anche quella degli altri quando si movimentano in spazi ristretti. Auto di sostanza per chi da valore ai valori, veri!
Le misure esatte sono: 4.697 mm di lunghezza; 1.882 mm di larghezza; 1.676 mm di altezza (inclusi i mancorrenti sul tetto). Il cambio DSG a 7 rapporti è una evoluzione di quello noto e sopporta più coppia. Lo si può usare come sempre in modalità automatica D o S, oppure con la leva o paddle al volante per la selezione manuale delle marce. Se si opta per il sistema Driving Mode Select e si inserisce la modalità Eco, quando si solleva il piede dall’acceleratore a una velocità superiore a 20 km/h, il motore viene disaccoppiato dalla trazione e quindi il veicolo scorre di più e si abbassano un poco i consumi. Questa funzione viene detta anche veleggiamento. Il Drive Mode Select è interessante perché consente al conducente di modificare il funzionamento di gestione del motore e del cambio ma anche servosterzo, climatizzatore e altri sistemi in modalità Normal, Eco, Sport e Individual. Le versioni 4×4 prevedono anche una modalità Snow, concepita per la marcia su strada e priva di limitazione di velocità. La modalità Snow adatta il funzionamento dei sistemi ABS, ASR, ACC (se presenti), della centralina di gestione motore e della frizione a lamelle integrale regolata elettronicamente al fondo stradale innevato e sdrucciolevole. Un’ulteriore soluzione disponibile a richiesta è rappresentata dalla regolazione adattiva dell’assetto DCC (Dynamic Chassis Control), parte della funzione di selezione della modalità di guida Driving Mode Select. In base alla situazione del momento, valvole elettriche regolano la taratura degli ammortizzatori. In abbinamento al Driving Mode Select, il sistema si adatta allo stile di guida del conducente e lo guida in sicurezza sulla strada. Con il DCC chi si trova al volante può infatti scegliere tra le modalità Comfort, Normal o Sport.