Apre questa settimana il salone dell’automobile di Ginevra.
Molte le novità importanti: dalla nuova Audi A6 alla nuova Mercedes Classe A, dalla nuova Peugeot 508 all’inedita Lexus UX, dalla BMW X4 alla Hyundai Santa Fe, dalla Volvo V60 alla Toyota Supra, dalla Toyota Auris Hybrid con nuovo motore 2 litri benzina alla Citroen Berlingo.
Molti pure i restyling: da quello della Mini a quello della Mercedes Classe C. Ma anche Mazda 6, Skoda Fabia, Toyota Aygo…
Sul tema auto elettriche due debutti faranno tanto parlare: la Jaguar I Pace con un listino che parte da 77 mila euro; la Hyundai Kona Elettric con autonomia da 300 o 470 chilometri perché si potrà scegliere tra due versioni ma per il momento di prezzi ancora nulla.
Non manca il filone dream car con la Corbellati Missile con motore 9 litri da 1880 cavalli; la Ferrari 488 Pista da 720 cavalli; la Mclaren Senna Carbonn Theme; la Amg GT4; l’Aston Martin Vintage con motore AMG 4 litri da poco più di 500 cavalli. E sempre sul tema auto emozionali ma più accessibili riflettori puntati sulle Cupra, l’Audi SQ2, l’Alpine A110 in due special edition (Pure e Lègende).
Ma in questa edizione del salone di Ginevra tanti guardano anche al domani più lontano: Renault con il progetto EZ Go; Volkswagen con ID Vizzion va oltre la guida autonoma; Giugiaro scommette sui motori elettrici nelle ruote; Pininfarina con sistema di ricarica a turbina; Skoda con Vision X sposa un motore a metano con due motori elettrici.
Non saranno orfani di attenzione anche i nostalgici: Morgan porta la 8 5Th editon e la Aero Gt, Porsche la 911 GT3 RS, Land Rover una Range tre porte!
In definitiva più si studia in profondità questa incredibile edizione più si percepisce sempre più disordine, perché nessuno sa bene cosa potrebbe succedere in tempi brevi e nemmeno lontani. Per questo c’è davvero un po’ di tutto.