Incredibile Skoda. Acquistata da Volkswagen nel 1991, praticamente sul lastrico e con una immagine fortemente offuscata, oggi è diventata un meraviglioso cigno con numeri economici che pochissimi possono vantare, grazie a un successo straordinario anche sul mercato più importante al mondo per l’automobile, la Cina.
E proprio in occasione del salone dell’auto di Shanghai, il prossimo aprile, Skoda farà debuttare una concept car che apre ad una nuova era, mettendo nel mirino auto che mai ci si sarebbe aspettati, come: BMW X4, Mercedes GLC e perché no, anche Alfa Romeo Stelvio!
Skoda Vision E è un concept a zero emissioni perché a trazione elettrica. Ma è soprattutto il manifesto del nuovo stile della Casa Ceca. E prefigura alcune soluzioni che si vedranno sul primo SUV Coupé, prossimo a venire, che la metterà a confronto con prodotti cool. Il marchio Skoda è infatti maturo per fare un salto in avanti di quelli davvero importanti.
Il punto focale non è quanto Skoda possa ancora crescere ma è quanto l’immagine di questo marchio possa cambiare fino ad accettare non più auto solo funzionali ma anche emozionali. E Vision E ha questa missione.
Sul tema elettrico Skoda non si esprimerà prima del 2020 (nel 2019 arriverà la prima plug in) nel frattempo ci saranno altre importanti novità. Lo stile di questo concept riveste quindi un'importanza focale, anche perché recentemente c’è stato un avvicendamento ai vertici del centro stile interno che non passerà sotto traccia.
Per quanto riguarda Vision E è posta sulla piattaforma MEB, quella per i veicoli elettrici sviluppata da VW. Dispone di guida semi-autonoma di livello 3, cioé in grado di controllare gli arresti e le ripartenze in coda, con guida autonoma in autostrada comprese le operazioni di ricerca, ingresso e uscita dai parcheggi.
Ma soprattutto è lunga 464 cm, larga 192 e alta 155, misure fotocopia di quelle dei SUV coupé sopra menzionati.