E con questa sono cinque le generazioni del modello compatto spagnolo. Tutta nuova, con la vecchia condivide solo il nome. Oggi si scopre in foto ma si potrà toccare al prossimo salone dell’automobile di Ginevra. Sul mercato andrà dal prossimo giugno. Tantissime le novità: ha passo più lungo per far stare più comodi dentro, ha un bagagliaio generoso sopra i 350 litri, ha motori a benzina di nuova generazione 1.5 con potenze da 95 fino a 150 cavalli ma anche Diesel 1.6 da 80, 95 e 115 cavalli. Debutta con carrozzeria berlina ma nel tempo, e non troppo lontano, arriverà anche con carrozzeria SUV, per la gioia del numero 1 di Seat, Luca de Meo, che si aspetta una forte impennata di vendite grazie a questo modello.
La nuova Seat Ibiza assomiglia tanto alla Leon, così tanto che definirla una Leon mignon viene naturale. Questo se da una parte può essere un pregio, perché la Leon è un’auto che piace, dall’altro può anche disorientare e può portare qualcuno a dire che manca di fantasia e che del family feeling dilagante ci si è stufati. Ma come si è sempre detto: tutti sono in grado di giudicare un’auto sullo stile, è facile e soggettivo, ma è meglio farlo quando l’auto è su strada e qui ci si ferma.
Sulla meccanica e sulla costruzione invece no, perché c’è tanto da dire su questa nuova Seat Ibiza. Il progetto è infatti molto interessante: la nuova Seat Ibiza porta al debutto la piattaforma MQB A0 che servirà poi nel tempo tanti altri modelli del Gruppo. Questa piattaforma oltre ad essere più leggera è molto avanzata per quanto riguarda l’ottimizzazione delle quote interne abitacolo e vano bagagli, inoltre prevede una totale rivisitazione delle quote meccaniche per elevare sicurezza e comportamento dinamico. In poche parole dovrebbe offrire lo stato dell’arte in materia e infinite possibilità di sviluppo sia sul tema trazione integrale, sia su quello elettrificazione.
Il volume del bagagliaio segna il passo con un valore superiore ai 350 litri. Giusto per avere un metro di paragone, il modello attuale sta sotto i 300 litri, nel nuovo modello l’incremento è superiore al 10%! E per dare a Cesare quel che è di Cesare tutte le segmento B sul mercato arrivano a fatica ai 300 litri (Renault Clio ad esempio) quindi con 350 litri la nuova Ibiza inaugura un nuovo corso. Ma il nuovo pianale dovrebbe portare anche soluzioni notevoli a livello di funzionalità e, a tale proposito, sempre sul bagagliaio non dovrebbero più esserci odiosi scalini per accedere al piano di carico, al pari delle migliori auto di categoria nettamente superiore.
In poche parole la nuova Ibiza, grazie alla nuova piattaforma, dovrebbe diventare l’auto migliore della sua categoria e per questo le aspettative sono altissime e non si vede il momento oltre che di vederla dal vero anche di provarla perché rappresenta lo stato dell'arte in materia di compatte del Gruppo Volkswagen, a dimostrazione ulteriore di quanto il Gruppo tedesco abbia e continui a investire su Seat. Un brand in forte crescita di vendite ma anche di immagine che non finisce mai di stupire e può dire come Luigi XIV, il Re Sole: " sul mio regno non vedo mai tramontare il sole".