BMW sul ring di Parigi ne ha date ma anche ne ha prese.
Nella categoria SUV sportivi con dimensioni umane (tra i 430 e i 440 cm di lunghezza) BMW con la X2 ha dichiarato di voler togliere il titolo di campione alla Range Rover Evoque, non appena la sua ultima nata arriverà in vendita, sul finire del prossimo anno.
Nella categoria elettriche, invece, BMW con la i3 è andata al tappeto quando ha visto salire sul ring la Renault ZOE che, a Parigi ha svelato miglioramenti notevoli, arrivando a dichiarare un'autonomia di ben 400 km, 100 in più della I3!
BMW sempre a Parigi ha avuto un altro piccolo problema, tanto che ha fatto esclamare alle male lingue : "i tedeschi non sono più quelli di una volta".
Ma andiamo con ordine.
La BMW X2 è stata svelata come concept e mostra nuovi stilemi di design che si vedranno su altri modelli BMW prossimi a venire.
La parte anteriore appare aggressiva, per alcuni anche troppo, con forti richiami a Lexus e, nel taglio della mascherina esagonale, ad Audi.
La concept X2 nella parte anteriore dovrebbe prefigurare la versione X2 M con motore da oltre 350 cavalli che arriverà nel 2018, per questo sotto i fari ci sono generose prese d'aria. La gamma normale invece avrà potenze da 116 a 245 cavalli e paraurti meno vistosi. Lateralmente tutte le X2 avranno questa linea.
L'impatto è positivo ma è osservandola nel taglio 3/4 posteriore (come nella foto pubblicata qui sotto) che balza all'occhio il grande lavoro fatto dai designer, che la rende armonica come nessun'altra sua sorella dell'era dopo Bangle, complice una grande attenzione alla gestione dei volumi. In poche parole la X2 piace e tanto al punto che la sua sorella X4, nata sgraziata come la X5 di ultima generazione, richiede rapide pratiche di pensionamento.
Da notare sulla X2 Concept alcuni dettagli interessanti: gli specchietti con supporto che si inseriscono nel chrome line (soluzione molto ricercata); il marchietto BMW sul terzo montante (l'hanno forse messo per far capire a tutti che è una BMW anche quando la si guarda di lato??? e perché tutte le SUV sembrano ormai uguali!!!), la tendenza ad alzare sempre più la parte finale della linea di cintura riducendo quindi la parte vetrata (Audi prima, Evoque poi, limitano le superfici vetrate perché più vetro significa più peso); i sottilissimi montanti anteriori con collegamento vetro/tetto/vetro (Citroen Picasso insegna).
BMW X2 come base meccanica impiega quella della X1, quindi motore disposto trasversalmente. Il debutto sul mercato avverrà a quattro ruote motrici ma poi ci sarà anche una offerta a trazione anteriore, oltre che ibrida.
Attenzione alla capacità di carico: non sarà esagerata come quella del modello familiare da cui deriva, ma dovrebbe essere decisamente più capace di quello di tante sue rivali. Per quanto riguarda il prezzo di questo nuovo SUV sportivo, si ipotizza una forchetta tra i 35 e i 55 mila euro.
A proposito del...problemino. La BMW X2 quando è stata messa il secondo giorno sulla pedana girevole aveva la porta anteriore che continuava ad aprirsi, gettando nel panico i tecnici che intervenivano sui comandi nel passaruota posteriore (la X2 concept era priva di maniglie e lo sblocco serratura avveniva tramite impulso elettrico) per evitare che accadesse. Per più di un'ora c'è stato un forte imbarazzo perché, se è vero che la BMW X2 è una concept car, è altrettanto vero che il problema era davvero banale e legato all'elettronica, che oggi miete sempre più vittime ma che nell'industria dell'auto nessuno riesce a farne a meno e quando "impazzisce" crea inconvenienti di difficile gestione. Il siparietto che si è creato ha divertito non poco, perché ogni 20 secondi c'erano uomini BMW che andavano a provare a chiudere la portiera, spingendola con delicatezza con in mano uno straccio, la portiera sembrava stesse in posizione ma, dopo pochi secondi...clack, si riapriva!