numeri auto elettriche nel mondo 2022
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3 gennaio 2023

numeri sulle elettriche che non tornano

In Cina le auto elettriche rappresentano il 21% delle vendite.
In Europa il 12%.
Negli Usa il 6%.
C’è qualcosa che non va.
E anche in borsa.
Rivian Automotive che aveva un valore di mercato superiore a Ford Motor poco dopo la sua quotazione nel 2021, ha perso oltre il 70% del suo valore nell'ultimo anno.
Lucid Group, sostenuto dal fondo sovrano dell'Arabia Saudita, fatica a produrre i suoi veicoli elettrici di lusso Air. Le azioni dello sfidante cinese di Tesla, Xpeng Inc hanno perso oltre l'80% del loro valore.
L'industria automobilistica sta investendo più di 1 trilione di dollari nel passaggio dai motori a combustione ai veicoli elettrici, soldi che difficilmente, anche se andasse tutto bene, si potranno riprendere in meno di cinque anni.
L'orizzonte per l'auto elettrica non è sereno e c'è chi vede presto l'ingresso in una tempesta. Bisogna prepararsi a vederne di belle e organizzare una linea di difesa....
Da Detroit a Shanghai, le case automobilistiche e i politici hanno aperto le tasche ai veicoli elettrici ma ora più di qualcuno si sta domandando se la strada sia quella giusta. Anche perché la carenza di infrastrutture pubbliche di ricarica rapida e l'aumento del costo delle batterie dei veicoli elettrici, determinato dalla carenza di materiali chiave e dall'incertezza sui sussidi governativi che hanno sostenuto gli acquisti di veicoli elettrici nei principali mercati compresi gli Stati Uniti, la Cina e l'Europa non sono nodi di facile scioglimento. Inoltre c’è all’orizzonte una recessione che potrebbe mettere un freno non da poco. Ma c'è anche da dire che alcuni modelli sono assurdi come i pick up elettrici americani. Non si sottovaluti che il pick up di GM che arriverà sul mercato a breve costerà più di 100 mila dollari ma soprattutto sarà ipernergivoro forte di 750 cavalli e una batteria mostre da più di 100 kWh.
Nel 2023 tanti presenteranno più auto elettriche che termiche e dal biennio 2024-2025 si dovrebbe assistere anche a un netto miglioramento della tecnologia che anch’esso non faciliterà le scelte.
 
Da un punto di vista industriale c’è poi anche da considerare che la produzione dei veicoli elettrici ancora nessuno la affronta con modelli dai volumi pesanti. E questo potrebbe portare a una crisi sistemica. Non a caso settimana scorsa il Ceo di Volkswagen ha parlato davanti agli investitori che ci sarà anche una Golf elettrica! Mentre Ford tagliano Fiesta e Focus.
 
Durante i primi anni del novecento nascevano Casa automobilistiche ogni giorno, quasi come oggi e tutti escluso Ford cambiavano tutto in men che non si dica. Negli anni '50, l'industria automobilistica si consolidò ma tanti sparirono. Oggi c’è chi vede la stessa possibilità con un rischio maggiore, che spariscano anche veri e propri colossi con la complicità di quella finanza che ha portato alle stelle Tesla e oggi sembra sempre più non credere ad altre imprese simili.
 
 
 

 

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