Audi ha pressoché completato il primo esemplare del prototipo con cui parteciperà alla Dakar 2022.
Audi comunica che è elettrico con range extender.
Cosa significa ciò? Che correrà per tanto tempo solo grazie a un motore termico a benzina!
Quindi attenzione: il nuovissimo prototipo con cui Audi correrà alla Dakar 2022 ha sì motori elettrici alimentati da un pacco batteria, ma la corrente di cui si svervirà per muoversi arriverà anche da un motore a benzina! Per di più turbo, 16 valvole...
Come faceva la Opel Ampera di un po' di anni fa. E che è stata un fiasco come la Fisker, perché questo sistema è complesso, poco efficiente, inutile.
“Schierandosi al via della Dakar, la Casa dei quattro anelli resta fedele alla propria filosofia di sviluppare nelle competizioni le tecnologie più innovative, destinate alle future vetture di serie”, afferma Julius Seebach, Amministratore Delegato di Audi Sport GmbH e Responsabile delle attività sportive internazionali del Brand. “Nei rally, ad esempio, abbiamo affinato la trazione integrale quattro. Durante la Dakar testeremo e porteremo al limite i componenti dei powertrain elettrici di domani”.
“La Dakar costituisce una sfida straordinaria per tutto il team”, sottolinea Andreas Roos, Project Manager Dakar di Audi Sport. “Abbiamo stilato un programma di sviluppo dai ritmi serrati per rendere immediatamente competitivo il nostro innovativo prototipo. Audi è il primo costruttore al mondo a partecipare alla Dakar con un powertrain alternativo: ancora una volta, la Casa dei quattro anelli è pioniere nello sviluppo d’inedite soluzioni tecniche e di mobilità”.
A sentire le dichiarazioni dei due manager tedeschi di Audi viene davvero da chiedersi dove vivano e se pensano che tutti abbiano l'anello al naso.
Roos parla d'inedite soluzioni tecniche: ma se le ha provate a fare la General Motors dieci anni fa e poi ci ha rinunciato!
E se una Casa automobilistica è addirittura fallita con questa soluzione del range extender?
E, infine, ma Ross non sa che BMW sulla sua i3 al range extender ha rinunciato dopo pochi anni dal lancio???
Ma di che soluzioni tecniche pionieristiche sta parlando?
La soluzione del range extender è una follia perché si mette un pacco batterie, più motori elettrici e non paghi anche uno termico che serve a ricaricare il pacco batterie a cui possono attingere i motori elettrici. Un circolo vizioso inutile che comporta peso, complessità, dispersioni... per avere poi sempre emissioni di scarico.
Pensate che quando provai la Opel Ampera ma anche la Fisker e la BMW i3 con questa soluzione i consumi salivano a dismisura e conseguentemente le emissioni. Con la Fisker si fecero i 5 km/l! Ma che senso ha? Solo per dire che posso muovermi con i motori elettrici???
Siamo alle solite: si mette lo sporco sotto il tappeto.
Questa non è avanguardia della tecnica è avanguardia dell'idiozia!