Geely sembra abbia messo nel mirino Mclaren. 
 
Shu Fu Li, proprietario del Gruppo Geely che possiede anche Volvo e ha una partecipazione in Mercedes, sembra stia valutando molto seriamente di portare all’altare il marchio sportivo inglese.
 
La Casa inglese che ha nel capitale il Bahrain Mumtalakat Holding, con i soldi cinesi del Gruppo Geely potrebbe cambiare passo.
 
I motivi sono molteplici: nell’era della piena elettrificazione, essere legati a un Gruppo tanto grande e pesante permetterebbe di avere da subito il meglio della tecnologia ma anche un sistema di approvvigionamento e distribuzione superiore a tutti, oltre a capitali davvero importanti. Si pensi che il Gruppo Geely sembra anche intenzionato in queste ore ad entrare nella telefonia come produttore di smartphone per andare a fare concorrenza ad Apple.

Con il matrimonio con Mclaren, Geely metterebbe anche una pietra sopra la nascente operazione del Gruppo FAW e su miti come Bugatti che è dovuta ricorrere a una piccola azienda slava, Rimac, per cercare di fare delle hyper car elettriche!
 
Mclaren ha un brand forte e riconosciuto. Oggi versa in difficoltà economiche ma comunque nell’ultimo decennio ha fatto vedere di cosa è capace non solo da un punto di vista tecnico con un gran telaio in carbonio e un V8 biturbo vigoroso ma anche commerciale. Ha un team di designer e tecnico di livello.
 
Il matrimonio tra Geely e Mclaren se avverrà sarà di quelli da mille e una notte. E potrebbe davvero erodere chi non riuscirà a stare al loro passo. Alcuni analisti interpellati su questo possibile matrimonio parlano di potenzialità infinite tra l'altro in brevissimo tempo soprattutto perchè potrebbe essere davvero la prima supercar mobility manufacturing. Quindi offrire quello che tutti si aspettano. Cosa che nessun rivale oggi addirittura pensa.  
Insomma se Mclaren entrera' anch'essa nella galassia Geely sarà una bella spina nel fianco anche dei due miti Ferrari e Automobili Lamborghini e addirittura potrebbe azzoppare il Cavallino di Stoccarda se una parte dell'offerta venisse ben indirizzata contro Stoccarda magari con produzioni anche fuori UK come Geely ha gia' fatto con Volvo ma anche Musk con l'ultima nata di Tesla made in china che tanto successo sta ottenendo anche qua da noi in Europa.