A Parigi è boom per i monopattini elettrici in affitto.
 
Arrivati alla chetichella poco più di sei mesi fa, oggi spopolano.
Due sono gli operatori più importanti ma a breve ne arriveranno altri.
Perché il business è di quelli importanti.
 
Pensate che c’è già chi è arrivato a 10 milioni di corse!
 
I monopattini di Lime sono i leader. Arthur-Louis Jacquier, direttore generale di Lime per la Francia è super soddisfatto. 
 
Anche Bird, altra società che offre il servizio di monopattini elettrici condivisi non ha di che lamentarsi se si considera che un monopattino di questa società soddisfa sei utilizzatori al giorno.

Affittare un monopattino a noleggio costa più che prendere una bici: 4 euro per circolare venti minuti con un monopattino di Lime o di Bird contro un euro per noleggiare una bici Mobike per lo stesso tempo! Ma nonostante ciò vanno a…ruba.

Parigini e turisti li usano così: tramite una app dedicata si localizzano e si sa quanta carica ha la batteria di quello più vicino. Quindi passando il cellulare si attiva e si parte. Quando la batteria è scarica non li si lascia in piedi con il cavalletto ma appoggiati a terra, distesi. Tutte le sere ogni operatore li ritira e li ricarica. 

Se ne trovano in tutte le zone e non in rastrelliere. Nel traffico si fila via svelti e vengono utilizzati su strada, sulle piste ciclabili e anche sui marciapiedi. Un po’ anche in modo selvaggio. 

Abbastanza robusti soffrono però l’uso forsennato e anche la poca cura, tanto che diversi non sono in condizioni pari al nuovo nonostante i pochi mesi di vita, ma va detto che facendoli lavorare così tanto il super lavoro si sa che non grazia il...fisico.

In Italia molti operatori stanno ragionando su Milano e Roma e si potrebbe vederli a breve.