Cambia poco fuori ma tanto sotto la Suzuki Swift. Perché auto di successo si evolve non si stravolge.
La compatta giapponese ha un nuovo pianale, nuovi motori, può essere ibrida o solo benzina, a trazione anteriore o integrale.
Ibrida intelligente perché costa solo mille euro in più, la Swift va proprio bene complice un alleggerimento di 120 kg merito del nuovo pianale ma anche del nuovo 3 cilindri turbo di mille cc che la porta a ben 195 km/h e sempre poco consuma con una media di 4,3 litri ogni 100 chilometri. Peccato che sia un po’ troppo rumorosa in autostrada e come bagagliaio sia sì cresciuto ma non così tanto: ha guadagnato 54 litri, ora arriva a 265.
Due i motori disponibili: un 4 cilindri 1.2 da 90 cavalli e il nuovo 3 cilindri turbo da 112 cavalli. Fatto curioso: i due motori hanno lo stesso consumo.
Quattro gli allestimenti: Easy, Cool, Top che è solo Hybrid e S. Listino da 13.990 a 19.190 euro, ma fino a giugno Suzuki offre un maxi-sconto di 3.040 euro su tutta la gamma. Prevista anche una Launch Edition su base Cool acquistabile fino al 30 giugno: costa 12.650 euro e offre un pacchetto completo di accessori.
La linea, come si è scritto, non è stata più di tanto stravolta per andare incontro ai desideri del pubblico. Quello che più colpisce è il sistema di apertura delle portiere posteriori con maniglia integrata nel montante e il frontale molto basso. La piattaforma prevede le ruote agli angoli e le carreggiate sono belle larghe con tutti i vantaggi del caso. Il passo è più lungo di due centimetri quindi c’è più spazio per chi siede dietro e anche per la testa non manca tanto che anche chi è alto (fino a 185 cm) siede comodamente.
Il mille con il supporto del motore elettrico funziona egregiamente e se si adotta una guida brillante il consumo rimane contenuto, tanto che non si è saliti sopra i 6 litri ogni 100 chilometri, godendosi appieno tutti i cavalli. Il motore ha coppia quindi è elastico, nelle salite tiene bene i rapporti lunghi. Il cambio è un cinque marce manuale, onesto. Come si è detto c’è solo un po’ troppo rumore ma non dal motore, dagli pneumatici, ci vorrebbe un po’ più di materiale fonoassorbente nei passaruota per isolare meglio la cabina.
L'infotainment prevede schermo da sette pollici con Apple e Android inoltre c’è una telecamera e sistema radar, frenata autonomatica in caso di emergenza o se si è nel traffico tramite il cruise control. Importante anche il sistema che avverte l’uscita di corsia, il rilevamento di stanchezza e l’assistente abbaglianti. La 1.2 raggiunge i 180 km/h, accelera da 0 a 100 in 11,9 e il motore ha un sistema a doppia iniezione che migliora i consumi.
Un cenno al cruscotto ben leggibile e con un piccolo display multifunzione che tante info da', a volte utili altre solo curiose, ma che non ha uguali.