Dalla Corea mi giunge notizia che il Gruppo Hyundai a giugno fermerà diversi impianti perché non ha richieste di auto!
E la fonte aggiunge: “Guarda che qui adesso c’è vera preoccupazione.”
 
Dall’Inghilterra ricevo informazioni che McLaren è messa proprio male e lascia a casa più di mille persone. In più sembra ci sia un sacco di invenduto.
 
Dalla Svizzera vengo informato che il salone dell’auto di Ginevra quasi certamente non si farà nemmeno nel 2021.
E la fonte  "...sperano per il 2022."
 
Passano pochi minuti e arriva la telefonata su Nissan che oggi occupa spazi su molti giornali per la chiusura dello stabilimento di Barcellona dove nasceva anche il suo furgone elettrico. Dall’altra parte della cornetta chi parla racconta dei tagli pesanti anche in Indonesia; del piano di riduzione dell’offerta modelli, della volontà di puntare solo su alcuni mercati. A proposito, sembra escano dalla Corea…ma anche  riducano in Europa e in UK più di quello che dicono. Insomma: macchine indietro tutta.

Il tempo di bere un bicchier d'acqua e pensare  all'alleata francese Renault con il cappello in mano...e ancora suona il telefono, drin, drin: "Hai sentito del piano che diranno domani? Parleranno di tagliare 15 mila posti di lavoro...povero Macron! Il Governo intanto sembra sia meno propenso a darle i 5 mld! In Italia invece voi sempre di manica larga con Fiat, eh? Conte e Gualtieri sembrano due bancomat." E' sempre piacevole sentir che parlano bene di noi e che hanno pure grande considerazione.
 
Quando sto per cenare arriva la telefonata pesante dalla Germania: “Diess è nell’angolo."
Il carico è servito. Ma non faccio briscola. 

Mi informo e la situazione è davvero tesa nel più grande Gruppo automobilistico del mondo. 
Non è solo per il mercato che non parte, per la Golf 8 afflitta ancora da problemi sull'elettronica...(ne hanno messa troppo e l'elettronica è sempre una brutta bestia per noi europei, ricordiamoci le Alfa con le centraline impazzite, le Fiat Digit, le Mercedes...), c'è tanto di più.

E' tardi, al di là dell'Atlantico inizia il pomeriggio e suona ancora il telefono.

Ma oggi non ho più voglia di rispondere e di parlare di automobili.
Non mi era mai capitato.