Cambia tutta la nuova Audi A6. Oggi si mostra in fotografia. Dalla prossima settimana, al salone di Ginevra, invece si mostrerà al pubblico dal vivo, per poi andare in vendita nelle concessionarie già ad aprile. Per la prima volta l’Audi A6 ha le quattro ruote sterzanti e uno sterzo a passo variabile. Moltissimo eredita dalla sorella maggiore A8, schermi touch compresi. E’ più lunga e anche più alta. La station wagon Avant andrà in vendita a settembre e verrà svelata durante l’estate. Buono il coefficiente aerodinamico, 0,24 nella versione migliore ma non eccezionale. I sedili sono molto migliorati con funzione massaggio e ventilazione ma manca una versione top sul genere di quella comfort di BMW con schienale spaccato a metà e quindi duplice regolazione. Molto riuscita la linea, tipicamente Audi, molto elegante e filante. Attenzione alla trasmissione e ai cambi perché ci sono differenze con i motori. Tutti i motori della nuova Audi A6 sono dotati della tecnologia mild-hybrid. I V6 impiegano una rete di bordo principale a 48 Volt, i 4 cilindri il sistema a 12 Volt. Comune a tutte le motorizzazioni è l’alternatore-starter azionato a cinghia (RSG) che opera congiuntamente a una batteria agli ioni di litio. Audi A6 può “veleggiare”, ossia avanzare per inerzia, a velocità comprese tra 55 e 160 km/h. La funzione start/stop è attiva fra 7 e 22 km/h. Il riavvio del motore avviene in modo predittivo, non appena il veicolo che si trova dinanzi ad Audi A6 si mette in movimento, grazie alle capacità sensitive. Con i motori V6, in fase di decelerazione l’RSG garantisce potenze di recupero fino a 12 kW. Nella marcia reale la tecnologia MHEV riduce i consumi fino a 0,7 litri di carburante ogni 100 km. La carrozzeria della nuova Audi A6 è un cocktail di acciaio e leghe leggere, queste ultime utilizzate per porte, cofani e parafanghi. L’abitacolo della nuova Audi A6 risulta più ampio rispetto al precedente modello. Lo spazio dedicato alla testa degli occupanti e alle gambe dei passeggeri posteriori è superiore tanto al modello precedente quanto alle principali concorrenti. Il vano di carico è caratterizzato da un accesso più ampio, così da alloggiare due sacche da golf disposte trasversalmente. Il volume utile del bagaliaio si attesta a 530 litri, come sulla precedente: qui non c’è stato miglioramento. A richiesta, il baule si apre elettricamente con un semplice movimento del piede. I nuovi sedili contribuiscono all’elevato livello di comfort di Audi A6, accentuando la vocazione della berlina alle lunghe percorrenze. Una caratteristica ulteriormente rafforzata dai sedili anatomici Individual per la zona anteriore, forti di numerose possibilità di personalizzazione e, a scelta, delle funzione di ventilazione e massaggio. Ad assicurare un’accurata climatizzazione dell’abitacolo vi è il pacchetto Air Quality, disponibile a richiesta, che prevede due discrete profumazioni, uno ionizzatore e un efficiente filtro. Ulteriori dotazioni votate al comfort sono i tergicristalli con diffusori integrati e il parabrezza riscaldabile come sulla sorella maggiore A8. Un contributo essenziale all’agilità e alla maneggevolezza della nuova Audi A6 è dato dallo sterzo integrale dinamico (a richiesta). Questo coniuga una risposta diretta e sportiva a un’eccellente stabilità di marcia, risolvendo l’annoso dilemma tra dinamismo e comfort. Grazie a un riduttore harmonic drive, la demoltiplicazione varia tra 9,5:1 e 16,5:1 in funzione della velocità. In corrispondenza dell’assale posteriore, un azionamento a vite fa sterzare le ruote fino a 5 gradi. Alle basse velocità le ruote posteriori sterzano in direzione opposta rispetto alle ruote anteriori, conseguentemente l’agilità di A6 migliora ulteriormente e il diametro di volta si riduce fino a un massimo di 1,1 m. Ciò semplifica le manovre, nonostante le dimensioni della berlina sfiorino i cinque metri di lunghezza. A velocità elevate le ruote posteriori sterzano nella stessa direzione delle anteriori, ottimizzando la stabilità dell’auto.
Le sospensioni sono realizzate parzialmente in alluminio. Sebbene i cerchi siano più grandi rispetto al modello precedente, sino a 21” con pneumatici 255/35, Audi A6 garantisce un superiore comfort. acustico e di rotolamento. L’avantreno si avvale di freni con pinze in lega leggera. Sul fronte dell’assetto, Audi offre quattro setup: convenzionale con molle elicoidali in acciaio, sportivo, con ammortizzatori regolabili e, top di gamma, con sospensioni pneumatiche adattive. Per quanto riguarda i motori, al debutto arriverà con un V6 3 litri benzina da 340 cavalli e con un V6 sempre tre litri ma a gasolio da 286 o 231 cavalli con ben 500 Nm di coppia. Alla base un 4 cilindri Diesel 2 litri da 204 cavalli. Importante: i Diesel V6 avranno cambio automatico a 8 rapporti, gli altri benzina compreso il sette marce doppia frizione. Con la differenza dei cambi cambia il sistema di trazione: con differenziale centrale sul 3 mila con cambio automatico a 8 rapporti con convertitore; ultra con il doppia frizione, più efficiente ma anche non sempre integrale quando si viaggia. La nuova A6 è lunga 4.939 mm, +7 mm rispetto al modello precedente, e larga 1.886 mm (+12 mm), mentre l’altezza cresce di 2 mm raggiungendo i 1.457 mm. La nuova A6 è disponibile in 15 colori carrozzeria, otto dei quali nuovi. Alla versione base si affiancano le varianti sport e design, differenti in numerosi dettagli quali la caratterizzazione della griglia single frame o le prese d’aria, in aggiunta al pacchetto S line exterior. Il design delle luci accentua il carattere hi-tech di A6. I proiettori sono disponibili in tre varianti. Nella versione LED Audi Matrix HD, top di gamma, cinque linee orizzontali realizzano l’illuminazione caratteristica delle luci diurne, enfatizzando l’ampiezza del frontale. Nella parte superiore sono collocati i moduli anabbaglianti, simili a pupille. A richiesta, le luci di posizione posteriori sono composte da una linea orizzontale e nove segmenti verticali; lo spazio centrale è riservato alla luce di stop. Con la dotazione top di gamma, la vettura dispone di indicatori di direzione dinamici. Allo sbloccaggio e bloccaggio delle portiere, le funzioni pulsanti Coming home e Leaving home rendono percepibile il legame tra design e tecnica tipico del Marchio Audi. Per l’abitacolo Audi offre due pacchetti luci: il pacchetto illuminazione diffusa e il pacchetto illuminazione profili / illuminazione diffusa. Entrambi valorizzano con eleganza spazio, volumi e materiali. L’illuminazione diffusa fa in modo che cruscotto e consolle sembrino «fluttuare» nello spazio. L’illuminazione dei profili riprende le linee nitide dell’architettura degli interni e può essere impostata in 30 differenti colori. L’abitacolo di nuova A6 si distingue per il design black panel: un look cool che esprime visivamente il concept tecnologico e il carattere digitale della berlina Audi. Il risultato complessivo è un ambiente in stile lounge all’insegna del relax, in grado di distinguersi per un linguaggio delle forme minimalista e concreto. La plancia sottile e le placide linee orizzontali ininterrotte trasmettono una sensazione di ariosa abitabilità. La consolle di nuova Audi A6 è orientata verso il conducente, così come il display superiore MMI touch response. Lo schermo è inserito in una cornice in alluminio e, quando spento, risulta pressoché invisibile in virtù del look black panel. All’apertura di una portiera il touchscreen si attiva e l’interfaccia grafica, analogamente agli interni, si presenta all’insegna del minimalismo.