Batterie auto elettriche LFP-NCM
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28 aprile 2022

auto elettriche e batterie: si torna indietro per i costi

Tesla con la Model 3 usa una tecnologia per le batterie vecchia, cioè a base litio e ferro, le cosi dette LFP, perché costano meno. Chi gliele produce è la cinese Catl. 
 
Le batterie LFP sono più pesanti, immagazzinano meno energia e quindi forniscono meno autonomia, rispetto alle batterie NCM, a base nichel cobalto e manganese, più leggere e potenti.
 
Con il rincaro delle materie prime però molti costruttori stanno rivalutando le batterie LFP per le auto elettriche e ciò creerà di fatto auto elettriche meno efficienti ma comporterà anche rischi non indifferenti per tutti quelli che stanno investendo sulla mobilità elettrica.
 
Ben due anni fa (
https://www.overmobility.com/a-proposito-di/21-aprile-2020-auto-batterie-elettriche-corea-samsung-lg-volkswagen-volvo) avevamo già affrontato il tema batterie LFP-NCM ma solo ora viene preso davvero in considerazione da parte di molti costruttori europei. E viene da dire che hanno perso del gran tempo. Perché sempre come abbiamo scritto in passato, sono troppi oggi i manager a capo delle case automobilistiche gran poco preparati e poco controllati da una politica tremendamente miope che sogna l'impossibile.
 
Negli Stati Uniti più di una decina di aziende sta valutando di creare fabbriche per batterie LFP mentre in Europa che sull’elettrico è quella che più ha scommesso c’è solo oggi chi inizia a ragionarci!
 
C’è da dire che le celle LFP contengono anche più litio delle rivali NCM, e il vantaggio storico delle batterie a base di ferro di essere più economiche da produrre potrebbe essere eroso e persino cancellato dall'aumento dei costi del litio, ma vertici delle major tedesche le stanno considerando. In primis Audi ma anche BMW.
 
In definitiva sulle batterie che sono il cuore delle auto elettriche la Cina e Tesla continuano a giocare da protagonisti con batterie pesanti e poco dotate. Alla faccia di tutti quelli che dicevano che avremmo visto dei miglioramenti netti sulle batterie e sull’autonomia. Oggi fateci caso, tutti danno più chilometri solo con batterie sempre più grandi e capaci. Non si ottengono prestazioni più elevate riducendo le dimensioni come con i motori termici. Siamo arrivati a pacchi da oltre 100 kWh! Una vera follia. Con valori di consumo d'energia per muoverle pesantissimi.
 
Come continuiamo a ripeterlo: o in UE si affrontano per bene le questioni con persone che ne sanno di mobilità e tecnica o passa il tempo e ci si troverà direttamente sulla brace, convinti di aver fatto bene e invece solo peggio. Tra l’altro aumentando la dipendenza da Paesi tutt’altro che generosi e che sulle materie necessarie si sono mossi prima. Importante è anche che noi cittadini nelle scelte del mezzo che ci regala mobilità individuale si sia più accorti e documentati perché oggi son tanti con l'anello al naso. 

Infine ricordiamo che la coreana LG Energy Solution oggi ha registrato 4,34 trilioni di won di vendite nel periodo gennaio-marzo, in aumento del 2,1% rispetto a un anno fa. I suoi profitti operativi hanno subito un calo del 24,1% a 258,9 miliardi di won, ma la cifra ha ampiamente superato le precedenti stime degli analisti di circa 160 milioni di won.

"Ci sono stati diversi fattori che hanno aggravato le incertezze commerciali, come l'aumento dei costi delle materie prime, la carenza di chip e i vincoli di fornitura causati dalle tensioni Russia-Ucraina", ha affermato Lee Chang-sil, Chief Financial Officer di LG Energy Solution. "Ma potremmo registrare guadagni superiori alle stime grazie a una solida domanda di batterie cilindriche e dei nostri sforzi per migliorare la redditività e la produttività in generale", ha aggiunto. Ricordiamo che le batterie cilindriche LG le produce in Cina.

Sempre Lee ha previsto un impatto limitato sull'azienda dall'aumento dei costi, affermando di aver concordato con i suoi clienti a lungo termine di adeguare i prezzi delle batterie in base alle fluttuazioni dei costi dei materiali. Quindi attenzione al rischio di avere con le elettriche, auto ancor più care e per pochi. Minaccia sempre più concreta che la mobilità con l'auto elettrica torni super esclusiva.

E qui in europa anche di questo nessuno se ne preoccupa. Torniamo a chiedere come consumatori catene cinematiche che in Europa sono state e sono ancora un vero riferimento, quindi Diesel in primis che meno impatta e benzina.

LG ha anche accennato a una crescita a due cifre nel secondo trimestre, vantando un portafoglio ordini di 300 trilioni di won a fine marzo. I suoi clienti chiave includono General Motors, Stellantis, Volkswagen, Hyundai Motor, Kia Motors, Renault e Volvo. Per l'intero anno, l'azienda dovrebbe registrare 19,2 trilioni di won di vendite, circa il 10% in più rispetto ai 17,9 trilioni di won dell'anno scorso.





 
 

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