Non c’è pace per i marchi storici del settore automotive.
Anche Nissan è in forte difficoltà.
Secondo alcune gole profonde il costruttore giapponese è in forte difficoltà sul mercato Cina e Usa ma anche in UE non se la passa bene e sta cercando investitori per vivere.
Sempre guardando ad oriente, anche Honda ha le sue difficoltà e c’è chi ipotizza una alleanza tra le due.
Non è un bel momento anche per Toyota anch’essa alle prese con problemi in Cina ma anche dagli scandali sui test legati alla sicurezza delle sue vetture in Giappone.
I costruttori giapponesi hanno poi un’altra grana non da poco. In UK, ad esempio, dove molti hanno stabilimenti, il governo sta imponendo che il 22% delle nuove auto vendute debba essere elettrico per arrivare al 100% entro il 2030. Per i costruttori che non rispetteranno la quota del 22% arriveranno multe salate, fino a 15 mila sterline. Ciò metterà ancor più i costruttori sotto stress con rischi reali che escano da alcuni mercati o riducano al minimo la loro presenza, come sta facendo Ford che taglia anche sullo storico stabilimento di Colonia.