Cambia la 5008. E cambia abbastanza, tanto che in Peugeot questa nuova generazione la dichiarano SUV. Andrà in vendita da maggio e pur essendo più grande pesa meno, 95kg.
Ha buona altezza da terra, oltre 20 cm, ha frontale verticale, carrozzeria familiare con portellone e porta 7 persone.
Non ha però 4 ruote motrici. In soccorso ci può essere un grip control evoluto con pneumatici 4 stagioni. La maggioranza degli acquirenti non sceglie veicoli a 4 ruote motrici, quindi… apparentemente può non essere una grave mancanza.
Sviluppata sulla nuova piattaforma che serve anche 3008 e 308 ma allungata (16,5 cm), Peugeot 5008 è lunga 464 cm, ed è un’auto furba con un bagagliaio davvero gigantesco, il più grande della categoria (780 litri quando si viaggia in 5)! I due sedili della terza fila si possono togliere per dare ancora più spazio ai bagagli, se si decide che non si necessita in quel momento di 7 posti.
Provata sulle strade portoghesi ha messo in evidenza buon passo sia con il motore benzina 1.2 turbo da 130 cavalli sia con il diesel da 150 cavalli. Unica come posizione di guida, Peugeot 5008 grazie anche al più piccolo volante sul mercato e a un cruscotto futurista, ha ben impressionato anche se ha troppe soluzioni simili alla 3008: stando seduti davanti si fatica a percepire di essere su un’auto di categoria superiore. Può essere un vantaggio in quanto il veicolo appare compatto quando non lo è ma chi aspira ad avere un po’ più di ricercatezza rispetto all’ottima 3008 rimarrà con l’amaro in bocca. In poche parole per chi cerca spazio e ha l’esigenza di portare 7 persone un pensiero su quest’auto è obbligato ma non si pretenda tanto di più.
Insomma se la 3008 può essere una alternativa a prodotti di lusso tedeschi, la 5008 lo è meno.
Il grande touchscreen capacitivo da 8” è come un tablet posizionato sulla plancia e appare spettacolare ma ha tante sotto finestre e due manopole, dove intervenire più rapidamente sulla temperatura e sulla ventilazione, si sarebbero davvero apprezzate. La qualità grafica del quadro strumenti e dei giochi di animazione e transizione tra le varie modalità impostabili e personalizzabili invece è davvero ben congeniata. I sette tasti consentono un accesso diretto alle principali funzioni: radio, climatizzazione (ma poi bisogna agire sullo schermo cancellando ad esempio la navigazione momentaneamente), navigazione, parametri veicolo, telefono, applicazioni mobili e segnalazioni di emergenza. I sedili hanno funzione massaggio ma a differenza dei sedili di Ford offrono pulsazioni e non cuscinetti che traslano soprattutto sulla parte delle gambe. Ok invece per l’olfatto, con il diffusore di profumi. Per quanto riguarda il comportamento sta bene in strada e risulta pure precisa nel mantenere la traiettoria ma non bisogna metterla mai in condizioni critiche, perché lo sterzo nei cambi di direzione non è un asso nella rapidità di risposta e quindi uno scarto improvviso richiede manovre decise.
Se la domanda è se la si consiglia: la risposta onesta è sì, ma con moderazione, senza slanci entusiastici.