incentivi panda hybrid
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26 maggio 2024

altro giro altro regalo: ma chi ne beneficia realmente?

Lo Stato mette sul piatto un miliardo di euro per agevolare automobili che secondo chi ci governa impattano meno sull’ambiente.
 
La misura promossa dal ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato dal Ministro Adolfo Urso, Fratelli d’Italia, rende disponibili risorse pari a 950 milioni di euro a cui si aggiungono 50 milioni per i veicoli per l'anno in corso stanziati dalla legge 30 dicembre 2020, n. 178, per un totale di un miliardo di euro.
 
"Gli incentivi - ha sottolineato il Ministro Urso in un'intervista a QN - sono rivolti ai ceti popolari affinché anch'essi possano acquistare una utilitaria ecologica, rottamando la vecchia auto altamente inquinante. E sono realizzati su misura per i modelli prodotti in Italia al fine di aumentarne la produzione. Anche così si fa politica sociale, industriale e ambientale".
 
Guardando a cosa si produce in Italia, l’auto che più ne dovrebbe beneficiare è la 500 elettrica prodotta a Mirafiori ma anche la Panda a Pomigliano. Attenzione però: leggiamo l’offerta della Panda. 3.000€ INCENTIVI STATALI + 1.300€ BONUS TRICOLORE FIAT IN CASO DI ROTTAMAZIONE FINO AD EURO 2 + 1.500€ CON FINANZIAMENTO. Solo su un numero limitato di vetture in pronta consegna e in caso di rottamazione di un veicolo omologato fino ad EURO 2 e di proprietà del cliente o di uno dei familiari conviventi da almeno dodici mesi. Panda 1.0 70cv Hybrid Listino €15.500 (IPT e contributo PFU esclusi), promo €11.200 oppure €9.700 solo con finanziamento Contributo Prezzo di Stellantis Financial Services. L'ecobonus 2024 prevede un incentivo Statale per l’acquisto di autovetture parametrato alle emissioni di CO2 WLTP. Verificare sempre sui siti ufficiali delle autorità competenti la disponibilità dei fondi e il possesso dei requisiti per accedervi. Es. di finanziamento Stellantis Financial Services Italia S.p.a.: Anticipo 0 € -Importo Totale del Credito 9.971 €. L'offerta include il servizio Identicar 12 mesi di 271 €. Importo Totale Dovuto 12.966,87 € composto da: Importo Totale del Credito, spese di istruttoria 395 €, Interessi 2.448,95 €, spese di incasso mensili 3,5 €, imposta sostitutiva sul contratto da addebitare sulla prima rata di 25,92 €. Tale importo è da restituirsi in n° 36 rate come segue: n° 35 rate da 134 € e una Rata Finale Residua (pari al Valore Garantito Futuro) 8.267,1 € incluse spese di incasso mensili di 3,5 €. Spese invio rendiconto periodico cartaceo: 0 € /anno. TAN (fisso) 8,75%, TAEG 12,84%. Solo in caso di restituzione e/o sostituzione del veicolo alla scadenza contrattualmente prevista, verrà addebitato un costo pari a 0,1 €/ km ove il veicolo abbia superato il chilometraggio massimo di 15.000 km. Offerta valida solo su clientela privata solo per contratti stipulati fino al 31 Maggio 2024, non cumulabile con altre iniziative in corso. Offerta Stellantis Financial Services Italia S.p.A. soggetta ad approvazione. Documentazione precontrattuale bancaria/assicurativa in concessionaria e sul sito 
www.stellantis-financial-services.it (Sez. Trasparenza). Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Immagini illustrative; caratteristiche/colori possono differire.  Consumo di carburante ciclo misto Panda 1.0 70cv Hybrid (l/100 km): 5-4,8; emissioni CO2 (g/km): 112-108. Valori definiti in base al ciclo misto WLTP, aggiornati al 30/04/2024 e indicati a fini comparativi. I valori effettivi di consumo di carburante ed emissioni di CO2 possono essere diversi e possono variare a seconda delle condizioni di utilizzo e di vari fattori.
 
Attenzione anche alla 500 elettrica: la versione più accessibile ha una batteria da soli 23,8 kWh che garantisce poco più di 100 km di autonomia!!! Un valore ridicolo. E il listino parte da oltre 29 mila euro!!! Certo, con gli incentivi c’è una promo  a €16.200 ma solo con Leasing di Stellantis Financial Services, che qui da un TAEG vantaggioso allo 0,05%, ma ha senso prendere un’auto che ha una autonomia tanto limitata? E poi perché c’è cosi tanta differenza di interessi tra la Panda e la 500E?
 
Insomma, attenzione  ai tassi di interesse se si acquista con finanziamento ma anche a che modelli si scelgono perché alcuni molto sono molto ma molto limitativi. 
 
Detto ciò, quello che vale per tutti è che i listini delle nuove auto come abbiamo più volte sottolineato sono aumentati a dismisura e quindi anche se si considera l’incentivo generoso dello Stato l’accessibilità non sarà comunque facile  ai più. In questi anni le sembra proprio che tutte le Case automobilistiche si siano messe d'accordo per elevare i listini a dismisura a favore solo di far aumentare i loro guadagni in modo esponenziale.

Inoltre le plug in che tanto vengono favorite dagli incentivi consumano e parecchio, perché pesano tanto mentre sulle elettriche con il limite del prezzo si favoriscono modelli con batterie piccine che ne limitano il loro già non facile utilizzo.
 
Il punto quindi è sempre il solito: con questo assistenzialismo di Stato c’è chi ne approfitta e molto. A noi cittadini prestare massima attenzione per non favorire i soliti furbetti, considerando sempre che i soldi dello Stato poi sono sempre e solo i nostri.

Per ottenere gli incentivi bisogna guardare le emissioni di co2 dichiarate dal costruttore nel valore grammi/chilometro.

La normativa prevede 3 fasce:
 
-0-20 g/km con listino fino a 35 mila euro + Iva (42.700 Iva compresa)
 
-21-60 g/km con listino fino a 45 mila euro + Iva (54.900 Iva compresa)
 
-61-135 g/km con listino fino a 35 mila euro + Iva (42.700 Iva compresa)
 
 

Nella prima fascia entrano le elettriche 100%; nella seconda le ibride plug in; nella terza tutte le altre. Attenzione che sulle ibride plug i valori dichiarati sono molto bassi e conseguente i consumi solo su breve percorrenze (30-50 km) se si carica sempre la batteria con la spina. Quando si percorrono più di 100 chilometri i consumi schizzano in alto e nelle lunghe distanze consumano ed emettono più del 60% rispetto a modelli diesel confrontabili! Attenzione anche alle elettriche, perché molte hanno batterie piccole, si consiglia di prendere in considerazione per le auto elettriche solo pacchi da almeno 50 kwh in su se non le si vuole usare solo in città e per brevi spostamenti.

Per le elettriche il bonus massimo può arrivare a 13.750 euro. Attenzione anche l'ISEE, che sotto i 30 mila ha un contributo maggiore.


I bonus vanno da un minimo di 1.500 euro sulle auto della terza fascia con rottamazione obbligatoria di una Euro 4 a un massimo di 11 mila euro per l’acquisto di un’elettrica con rottamazione di una Euro 0, 1 o 2. Per le persone fisiche con Isee familiare inferiore a 30 mila euro è previsto un extra bonus del 25%, ma solo in caso di acquisto di vetture delle prime due fasce. Il bonus massimo ottenibile, dunque, è di 13.750 euro.

Riassumendo questi incentivi che costano allo Stato 1 miliardo e quindi a noi, sono davvero anche questa volta molta discutibili, e più che a favore dei più a favore di pochi.



 

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