FCA con i cinesi. FCA con i francesi. FCA con i tedeschi di Daimler!
Da un po’ di tempo FCA tutti vogliono far maritare. E dicono la loro.
Dopo un’estate in cui tanti la davano con i cinesi, pochi giorni fa è tornato in auge il Gruppo Daimler ma questa possibilità è difficile perché Daimler per la Chrysler si è svenata negli anni passati e non c’è buon ricordo. Anzi: i manager americani odiano con tutte le forze quelli tedeschi che secondo loro li hanno umiliati; quelli tedeschi li ritengono solo degli approfittatori che hanno fatto fortuna e vendono ancora grazie ai loro investimenti e basi meccaniche. Inoltre Daimler è molto legata oggi al Gruppo Renault Nissan e molti si domandano quale sia il vantaggio anche perché non vedono che dote ricca abbia FCA da offrire.
Così matrimonio si matrimonio no, FCA deve proseguire il cammino su una strada sempre più complessa per i grandi cambiamenti in atto che vanno da una elettronica sempre più invasiva a una elettrificazione orami inarrestabile come il passaggio dai 12 ai 48 volt anche per ridurre i cavi di peso e dimensioni.
Ma soprattutto FCA deve decidere su tanti nuovi prodotti e in particolare su come fare anche la seconda edizione del suo mito: la 500. E torna in auge il tema 5 porte si, 5 porte no. La stragrande maggioranza dei produttori ha abbandonato la carrozzeria tre porte e anche un mito come la Mini è scesa nell’arena delle quattro porte con portellone. Sarà così anche per la 500?
Voi cosa ne pensate?