I tedeschi si sa, quando si mettono in testa una cosa non li ferma più nessuno. Se non un…muro.
Volkswagen oggi è la Casa automobilistica che più sta spendendo sull’auto elettrica.
Al prossimo salone di Francoforte (il prossimo settembre) farà vedere una grande famiglia di veicoli mossi solo con la corrente.
Attualmente sembra che abbiano deciso di fare dei pacchi batteria modulabili sulle esigenze dell’autonomia. Il primo pacchetto dovrebbe essere da poco meno di 50 kwh e il peso dovrebbe essere attorno ai 450 kg.
Un altro punto dolente di questo pacchetto regalo è nell’ingombro in altezza che obbliga se lo si mette sul pavimento ad avere un veicolo più alto di uno termico. E quindi ciò andrà anche ad incidere sull’efficienza. Pensate all’impatto aerodinamico che ha una Golf berlina e una Golf Sportvan.
Ma al di là di tutto ciò, sembra non ci siano grandi miglioramenti sulla densità della potenza dei pacchi batteria, quindi il salto tecnologico da tutto annunciato verrà rimandato. E anche sui tempi di ricarica perché saranno ottenuti aumentando il voltaggio ma più corrente passa in tempi ridotti più energia si dissipa e non a caso Porsche per il suo sistema a 800V deve ricorrere a cavi raffreddati!
Per quanto riguarda il modello elettrico più importante atteso da Volkswagen, noto oggi con l'acronimo ID.3, dovrebbe avere un prezzo inferiore ai 30 mila euro. Dieci in meno rispetto a quelli di una Golf elettrica. Un risultato che sembrerebbe anche positivo ma molto dipende con che motore verrà fornita a quel prezzo e con che pacco batterie: perché se avrà un motorino elettrico da 75 kwh e un misero pacchetto batteria da 150 chilometri di autonomia sarà l’ennesimo fumo negli occhi.