L’efficienza di una automobile passa soprattutto dal suo impatto sull’aria: più il veicolo è grande più deve spostare aria e quindi maggior energia consuma.
Se si guarda a tutte le auto elettriche che ci sono sul mercato, la stragrande maggioranza ha dimensioni frontali molto importanti e ciò si deve anche alla loro costruzione che prevede l’alloggiamento della batteria nel pianale. Ciò comporta che per avere abitacoli generosi devono crescere in altezza. Quindi quando corrono devono spostare molta aria e i consumi salgono. Di ciò ne avevamo già parlato quando venne presentata la ID3 di Volkswagen e quando la mettemmo a confronto con la Golf perché l’elettrica era tanto più grande e quindi i consumi erano maggiori.
Di recente l'autorevole rivista tedesca MotorundSport è arrivata anch’essa a parlare di questo problema mettendo però l’elettrica Hyundai Ioniq 5 a confronto con la Golf affermando che la superficie della Golf è di 6 mq2 mentre quella della coreana 8,8 mq2. Una differenza molto importante che comporta soprattutto alle velocità autostradali un consumo maggiore non di poco conto. Noi di Overmobility continuiamo a sostenere che molte auto elettriche sono fortemente energivore e dopo anni iniziano anche ad altri ad accorgersene. Ricordiamo che la Hyundai Ioniq5 è una tra le migliori auto elettriche sul mercato ma a fronte di un consumo dichiarato di 16,7 kWh ogni 100 chilometri nell’uso reale si va ben oltre, con medie invernali che variano tra i 19 e i 23 kWh come abbiamo avuto modo di testare su una percorrenza di test di oltre 4 mila chilometri in tutte le condizioni e su tutte le tipologie di percorso, ripetute per cinque volte. Sui rilevamenti delle vetture ricordiamo che abbiamo una esperienza di oltre 1000 automobili rilevate strumentalmente con zero contestazioni da parte delle Case automobilistiche in oltre trent’anni di attività.
Inoltre c’è anche un altro punto importante da non sottovalutare: sia le auto elettriche sia le ibride nei primi chilometri successivi a una sosta prolungata hanno un consumo nettamente superiore rispetto ad esempio ad una vettura diesel, quindi anche nei brevissimi spostamenti la loro efficienza è tutt’altro che esemplare. E attenzione, quando si parla di efficienza è importante ricordare che più consumo significa più impatto ambientale e quindi anche in questo campo non è che vi sia un vantaggio, a oggi.
Di questi tempi sulla sostenibilità sono davvero passati dei concetti sbagliati. Come si è già detto viviamo in un mondo molto sofisticato e complesso in cui non vi ancora una tecnologia che prevalga su tutte le altre pertanto bisogna prestare attenzione a scegliere quella che più fa al proprio caso in base all’utilizzo maggiore. Perché le differenze non sono di poco conto.
