Dallo stabilimento Seat di Martorell escono ottime vetture. Tanto che anche Audi si serve di questa realtà sempre più importante. Ma a volte escono anche delle…perle di...saggezza!!!
 
Come i consigli di Seat e Jordi Gené sulla guida in tutta sicurezza su neve.
 
Leggiamoli (sono quelli in nero) ma anche facciamo qualche aggiunta.  Partiamo dal consiglio su come parcheggiare :

• Il modo migliore di parcheggiare: Jordi ricorda che bisogna lasciare il cambio in posizione “P” di parcheggio in caso di DSG, in folle o in prima in caso di cambio manuale. Se si lascia l’auto parcheggiata in balia delle intemperie, il pilota consiglia di “alzare i tergicristalli dal parabrezza, per evitare che restino attaccati al vetro in caso di neve o abbassamento repentino della temperatura” commenta sistemandoli in posizione verticale.

Ebbene: con il cambio manuale conviene sempre inserire la prima se il muso è verso la salita; se verso la discesa la retromarcia. Mai lasciarla in folle!!! Importante è ricordare pure che se fa molto freddo è meglio evitare di azionare il freno a mano perché potrebbe bloccarsi per il ghiaccio. Obbligatorio per tutti è sterzare completamente verso il lato più vicino, affinché se l’auto si muove possa andare prima possibile subito a fermarsi contro un corpo fisso.
 

• Come scendere un passo di montagna? Usare il freno motore è fondamentale. In pendenza, guidare usando marce corte aiuta inoltre a gestire l’auto senza che i freni ne risentano eccessivamente” afferma il pilota affrontando una discesa. Questo suggerimento vale sia d’inverno che in estate, ma si rende imprescindibile nei mesi freddi, dato che l’asfalto con le basse temperature perde aderenza.

Più interessante forse sarebbe stato aggiungere che conviene anche ogni tanto frenare cercando il bloccaggio così da far intervenire l’ABS per percepire il livello di aderenza e quindi se basso ridurre notevolmente la velocità, non avendo paura di inserire anche il primo rapporto. Inoltre si poteva consigliare anche qualcosa su quando si percorrono salite, ricordando che a volte è meglio disinserire i controlli di trazione per permettere al pneumatico di slittare per trovare più aderenza o per dare maggior feeling a chi guida facendogli meglio capire come è il fondo stradale. Su neve inoltre non bisogna nascondere che a volte l’ABS sarebbe meglio non averlo che averlo soprattutto quando sta nevicando o ha appena nevicato e sul fondo c’è un buon dieci centimetri di manto bianco. Perché non facendo bloccare le ruote non interpone davanti nessun accumulo e la distanza necessaria all’arresto aumenta più del solito. Quindi attenzione, con la neve fresca perchè con l’ABS bisogna moderare molto la velocità ma non si dimentichi che quando entra permette tramite il volante di far cambiare direzione al veicolo cosa invece non permessa quando si è senza e si arriva al bloccaggio. Questo molti automobilisti lo dimenticano e presi dal panico non attuano cambi di direzione in frenate d’emergenza che potrebbero invece evitare l’impatto o diminuirne le conseguenze. 

• Sorpresa all’ombra: quando si guida sulla neve, è necessario prestare particolare attenzione sui tratti di carreggiata all’ombra, che possono nascondere lastre di ghiaccio.“L’ importante è mantenere la calma ed evitare manovre brusche. Bisogna sterzare con la massima dolcezza e schiacciare leggermente il pedale del freno, finché non si supera il punto critico e l’auto guadagna nuovamente aderenza”, avverte Gené.

E’ un altro consiglio da... guidatore della domenica: non sempre si sa se quel tratto di strada è in riversa o peggio di giorno è irraggiato dal sole e poi la notte ghiaccia! Il migliore consiglio che si può dare è quello di anticipare le manovre cercando di lasciare sempre ampi margini per eventuali correzioni o per riprese d’aderenza del pneumatico. Frenando in anticipo, anticipando la traiettoria e chiudendola in uscita non allargandola! Così se l’auto sbanda ha un po’ di strada su cui continuare a muoversi e non trova il…fuoristrada. E’ anche importante guardare bene sempre il fondo, se lucido il rischio è altissimo… Pochi lo dicono ma un altro punto fondamentale per la sicurezza nella guida d’inverno è prendere coscienza della presenza di sale. In alcuni aree ne buttano a tonnellate e il pneumatico spesso entra in crisi sia quando si va a frenare sia quando si va in appoggio con la conseguenza che l’auto allarga anche tanto la traiettoria. E magari si da la colpa al ghiaccio quando invece era sale. Insomma, occhi davvero sulla strada!
La ciliegina sulla torta arriva infine dal consiglio di Seat:
 
Controllare l’auto prima di partire, disporre di catene e aumentare la distanza di sicurezza sono altre raccomandazioni che aiutano ad affrontare il viaggio in tutta sicurezza.
 
Peccato che non ricordi che sempre più auto non sono catenabili, che non ricordi che non tutti i pneumatici sono buoni tant’è che anche Seat non li approva tutti come primo equipaggiamento, che d’inverno è importante tenere il vetro pulito e quindi la parte in gomma va frequentemente passata con uno straccio di cotone imbevuto di acqua calda e sapone così tenerla pulita per evitare le righe, che vanno puliti i fari, che va controllata la batteria perché l’inverno lo soffre tanto e questo periodo dell’anno è quello dove di più ci lasciano anche all’improvviso…
 
Insomma, da Seat che fa ottime auto con assetti straordinari ci si aspettava di più. Come di più si voleva da Jordi Gené che dietro il volante è uno che ci sa fare ma con questi consigli non lo da a vedere. Infine ricordate che se montate gomme invernali le mescole sono molto delicate e non durano a lungo: ogni tre anni è meglio cambiarle indipendentemente dal loro consumo. Infine 2 trucchetti: 1) tenetevi sempre uno spray della lacca per capelli nel bagagliaio. Se l'auto slitta e dovete fare pochi metri provate a spruzzarlo sugli pneumatici e vedrete che riuscerete a ripartire. Sempre che non siate su ghiaccio vivo, li solo le catene o le gomme chiodate fanno il miracolo. 2) su neve quando siete in salita togliete sempre il traction control così vi rendete megglio conto della reale aderenza, sentire la ruota pattinare non deve far paura, deve solo far capire che bisogna alleggerire la pressione sull'acceleratore o a volte anche farla aumentare per far far maggior presa al pneumatico soprattutto su neve fresca.