In Francia sono in tanti a dare come vincente Macron sulla Le Pen. Ma tanti anche parlano dei loro programmi sull'automobile.
E sapere il loro pensiero su questo argomento può essere interessante per capire come la Francia si muoverà a riguardo.
Macron sembra quasi certo che voglia mettere sia benzina sia gasolio sullo stesso piano, non offrendo vantaggio fiscale ad alcuna delle due tipologie di carburante più diffuse.
Macron vorrebbe incentivare il cambio del parco circolante per questo se diverrà Presidente introdurrà un buono di 1000 euro per l’acquisto di un veicolo più moderno e pulito.
Sul tema sicurezza Macron punterà molto sulla prevenzione ma anche sul miglioramento delle infrastrutture. Prevede poi azioni mirate in favore dei soggetti più vulnerabili: pedoni e due ruote.
La Le Pen colpisce quando parla di come i radar debbano essere usati per ridurre gli incidenti e non fare cassa addirittura pensando a un loro riposizionamento; punta il dito sullo stato deplorevole delle arterie francesi; vorrebbe che internet in auto sia bandito perché fonte di distrazioni.
La Le Pen sul tema Diesel attacca il pensiero di Macron perché portare allo stesso livello la fiscalità sui due carburanti più diffusi dopo che per anni è stato agevolato il gasolio significa penalizzare le fasce meno abbienti. Quindi ne fa una questione meramente economica mentre sull’ambiente crede molto sull’auto alimentata a idrogeno.