Chi pensava a un Los Angeles AutoShow 2019 tutto green e votato alle belle auto si è sbagliato di grosso. 
 
I più non hanno puntato su consumi bassi ed emissioni contenute ma su potenze elevate e alte prestazioni. 
 
Audi oltre all’elettrica da 408 cavalli ha presentato la Q8 RS da 600 cavalli; Mini una versione da oltre 300 cavalli per una velocità massima di ben 265 km/h (il prezzo in Italia è stato stabilito in 45 mila euro); Toyota la RAV 4 più potente di sempre (ibrida plug in); Lexus la LC convetibile con motore V8 benzina aspirato da 477 cavalli abbinato a un cambio automatico a 10 rapporti; BMW la M2 CS da 450 cavalli ma anche le X5 e X6 M, altri mostri da 600 cavalli in su! Sempre sul tema prestazioni elevate anche il marchio Dodge si è ben espresso con edizioni speciali per la Challenger.
 
Nella città degli angeli si sono viste anche tante auto non belle. Chevrolet ha portato il nuovo Trailblazer, Buick la Encore GX, Genesis la G90: la berlina più brutta degli ultimi cinque anni con una griglia anteriore assurda ma anche uno squilibrio sugli archi ruota imbarazzante. Non bella neppure la Kia Seltos ma anche la Nissan Sentra che gioca sul contrasto bicolore per nascondere le sue forme stucchevoli.
 
Riassumendo da Los Angeles, dalla città degli angeli alla ribalta sono saliti i diavoli!