Manca poco più di una settimana all’apertura del salone dell’automobile di Ginevra, il salone dell’automobile che più marchi raccoglie seppur quest’anno si registri una assenza importante come Mini. Tanti costruttori iniziano a risparmiare rinunciando a esporsi in diversi saloni, anche un marchio come Mini in una rassegna importante come Ginevra. Segni dei tempi che non vanno sottovalutati.
Maurice Turretini, il presidente del Salon de l'automobile di Geneve ha annunciato che ci saranno 900 vetture esposte e che tra anteprime europee e mondiali se ne contano oltre 120. Turretini annuncia che vuole raggiungere il record dei 700 mila visitatori.
L’apertura al pubblico sarà da 9 al 19 marzo.
Sugli scudi ci saranno i SUV con debutti importanti come Range Rover Velar ma anche il primo SUV di DS, le proposte di Volvo…concept di Audi; Ford Fiesta e Toyota Yaris calamiteranno l’attenzione di chi cerca novità nel segmento B; Ferrari Superfast si contenderà la scena con la prima sportiva firmata da Italdesign dal valore di 1.5 milioni prodotta a tiratura limitata, ma non saranno le sole novità per chi tanti soldi ha nelle tasche. Sulla vettura dell'Italdesign c'è tanto dire perché è su base Audi R8 e molto assomiglia a una Lamborghini, non a caso chi comanda oggi in Italdesign era in Lambo! Idea bizzarra quella del Gruppo Volkswagen che possiede Italdesign fare un progetto così, perché alla fine si paga 1.5 milioni un'auto che è una R8 ricarrozzata.
A Ginevra anche tanto si parlerà di Opel sia per la nuova Insignia sia per CrossLand X che sembra venga esposto al contrario di quanto si diceva due settimane fa. In Opel c’è molto nervosismo perché General Motors se ne vuole disfare. Peugeot è in pole position per l'acquisto di Opel per diversi motivi di cui ne parleremo presto ma anche perché il numero 1 del Leone ha fatto cassa e dimostrato che si può portare in fretta una azienda dell'auto che non guadagna a fare utili importanti e con Opel vorrebbe ripetere quello che ha fatto con Peugeot.