E’ in pieno svolgimento il Salone della città degli Angeli. E' l'ultimo Salone dell'automobile a livello internazionale di questo 2024 molto particolare dove l'industria europea è in forte sofferenza mentre nel resto del mondo si continua a correre. Negli USA, in Cina, in Sud America, in Giappone, in Corea le vendite continuano a crescere, non in Europa, soprattutto a causa delle scellerate idee di alcuni politici europei che vogliono imporre la mobilità elettrica per legge. Cosa che non succede in alcun altra parte del mondo.
Subito c’è da raccontare che nella Regione, la California, dove l’auto elettrica è molto considerata dalla politica, al salone solo il 40% delle auto esposte è elettriche, per il 60% sono con motore a combustione.
Questo è un dato importante su cui riflettere.
Tante le novità da parte dell’industria coreana, il Gruppo Hyundai Kia. C’è il restyling della Sportage, la EV9 in versione GT, la Hyundai Ioniq 9…
L’industria tedesca è presente con la Volkswagen Tiguan rinnovata e Porsche, tornata al salone dopo l’assenza in diverse edizioni del Salone di Los Angeles, espone la Macan elettrica che pochi però si filano. Anche Fiat è presente, con la 500 elettrica firmata Armani. Ma ci sono anche tante americane che da noi poco si vedranno.
Il salone di Los Angeles vede anche il ritorno di Tesla in pompa magna e molti raccontano che il ritorno si deve alla necessità di mostrarsi di più perché fatica a vendere e novità da anni non ne ha. In poche parole Tesla sostengono i ben informati che fa passerella per ricordare che ancora esiste. Entrando più nel dettaglio per molti anni Tesla non ha speso soldi in pubblicità tradizionale e invece di lanciare nuovi veicoli ai saloni dell'auto ha organizzato i propri eventi, trasmessi su YouTube, sul suo sito Web e poi su X, dopo che Elon Musk ha acquistato e rinominato Twitter. Quindi è una specie di grande evento che Tesla torni ad un salone. L'esposizione di Tesla inizia con un Cybertruck e si conclude con un Robotaxi dorato dietro corde di velluto.
Il consumatore americano come si sa viene molto tenuto in considerazione dagli uffici legali delle grandi industrie e interessante è leggere le informazioni che le Case automobilistiche gli danno soprattutto sulle auto elettriche. Per cronaca riportiamo cosa accompagna molte auto elettriche di che vengono commercializzate negli USA: “Il tempo di carica che viene comunicato è basato sui test del costruttore con caricabatterie rapido CC da 350 kW e temperatura della batteria di circa 72 gradi Fahrenheit. Il tempo di carica effettivo può variare in base alle opzioni, alle condizioni di guida, alle abitudini di guida, alla manutenzione del veicolo, alla pratica di carica, all'età della batteria, alle condizioni meteorologiche, alla temperatura e alle condizioni del veicolo. La capacità della batteria diminuirà con il tempo e l'uso. L'uso frequente della ricarica rapida CC può avere un impatto negativo sulle prestazioni e sulla durata della batteria e si consiglia di ridurre al minimo l'uso della ricarica rapida CC”. Insomma, come abbiamo sempre detto le elettriche non sono come le auto termiche che hanno prestazioni costanti nel tempo per almeno 10 anni/200 mila chilometri e quindi per non incorrere in azioni legali da parte dei consumatori l’industria mette le mani avanti.
Infine l’ultima moda che emerge dall’edizione di quest’anno del Salone di Los Angeles: il camping estremo con veicoli off road ad hoc. L’area adibita a questa sezione è sempre più grande e con sempre maggiori proposte. Si va da pick up a fuoristrada americani e giapponesi customizzati a molti accessori da apporre al proprio veicolo 4x4 per renderlo più comodo e pratico per il turismo selvaggio ed esploratore.