Qualcuno faccia qualcosa.
In Francia il 16 luglio a Nizza e ora in Germania a Berlino c’è chi si è impossessato di un camion e ne ha cambiato uso, molto facilmente. Troppo.
Nessuno fino ad oggi ha imposto una chiave elettronica digitale, una telecamera che se non riconosce il guidatore non avvia il mezzo, uno strumento che non renda possibile ciò che oggi è possibile: sottrarre con grande facilità un camion e poterne disporre totalmente.
Sugli aerei quando successe l’attacco alle Torri Gemelle hanno subito blindato le porte della cabina di pilotaggio; sui TIR non è possibile fare questo ma quasi tutti i TIR hanno sistemi GPS, come quello di Berlino, quindi si possono inserire codici per l’avviamento o sulle mandate del gasolio dei taglia flussi. Così chi vuole usarli in modo diverso avrà vita meno facile e al tempo stesso si tutelerà anche chi li porta che può essere soggetto a brutte rapine.
Basta un chip da pochi euro. Altro che barriere anticamion!
Al prossimo salone dell’elettronica più importante al mondo, il CES di Las Vegas, si parlerà anche di sistemi che se non riconosceranno l’utilizzatore impediranno l’uso.
Bisogna introdurli subito.
I nostri politici, tutti, sembrano davvero troppo lontani dal mondo reale.
Non si parla solo di quelli italiani ma anche di quelli europei, per non parlare dei sindaci impegnatissimi a fermare le auto e non il male che avanza.
A cinque mesi esatti da Nizza non è stato fatto nulla. Il TIR usato a Berlino aveva un sistema GPS, era un mezzo che ben si poteva individuare per inserire sistemi protettivi dopo i fatti di Nizza ma così non è stato.
In Europa e soprattutto in Italia abbiamo tantissime potenziali bombe sulle strade, facili da scagliare addosso sulle folle come è capitato a Nizza e a Parigi.
Come hanno obbligato al casco, alle cinture, alle marmitte catalitiche, al rispetto delle emissioni 1,2,3,4,5, ai lettori sulla durata dei viaggi e relativa velocità per i camion, ai limiti di velocità con i tutor... si obblighi i proprietari dei TIR a sistemi evoluti di blocco ai non autorizzati così da proteggere anche chi li porta.
Insomma chi può faccia qualcosa.