E’ un momento topico per la Signora delle automobili, la Rolls Royce, al pari di quando venne acquistata da BMW quasi vent’anni fa e fu costretta a lasciare gli stabilimenti storici di Crewe alla Bentley per trasferirsi a Goodwood nel Sussex.
 
I motivi sono presto detti.
 
Debutta la nuova Phantom (l’ottava generazione) e svela: un nuovo motore con 110 cavalli in più; un inedito telaio in alluminio che servirà tutti i modelli Rolls che seguiranno, quattro ruote sterzanti, un sistema di smorzamento attivo, una robusta cura per renderla la più silenziosa di tutte (seppure a discapito del peso). Ma è un momento storico anche perché il prossimo anno si vedrà la prima SUV della storia Rolls Royce e nel mentre Rolls Royce sta cambiando sistema produttivo e costruttivo anche in virtù della volontà di offrire all’elite del mondo ambienti su ruote arredati con vere opere d’arte e tale proposito ha sviluppato delle simil teche.
 
Insomma se gli inglesi davanti alla scoperta del miscelatore dell’acqua hanno fatto spallucce preferendo ancora i due rubinetti fredda/calda (mostrando una insana volontà di non voler abbandonare le tradizioni anche scomode), tutto il contrario invece avviene sull’auto inglese per eccellenza naturalmente perché chi comanda non sono più gli inglesi ma i germanici che va anche detto a manie di grandezza sono tornati. 
 
E infatti la nuova Rolls Royce Phantom rimane gigante ma diventa ancora più silenziosa grazie a vetri esagerati da 6 mm che leggeri non sono ma si sa che il lusso ha poca razionalità. Sempre a proposito sulla cura a cui è stata sottoposta per farla silenziosa: adesso ha 130 kg di materiale fonoassorbente in più (una follia), pneumatici da ben 22 pollici appositamente sviluppati per ridurre di 9 decibel il rumore di rotolamento (molto interessanti), pavimento isolato a sandwich che solo il Signore sa quanto altrettanto poco leggero è. Alla fine per renderla silenziosa tutto il vantaggio del telaio in alluminio per ridurre il peso è stato vanificato.
 
Le sospensioni della nuova Rolls Royce Phantom sono proattive, cioè attraverso una coppia di telecamere integrate nel parabrezza si modificano per assorbire al meglio le asperità ma l’intervento è garantito solo fino a 100 km/h. In città dovrebbero essere molto efficaci sui dossi di rallentamento. Molto importante è l’introduzione del sistema a quattro ruote sterzante che ha portato in auge Renault un po’ di anni fa sulla brutta Laguna coupé e che poi tutti hanno seguito, BMW prima e ora anche Rolls.
 
 
Sotto il cofano della nuova Rolls Royce Phantom nessun sistema ibrido ma solo un poderoso V12 che si dice sia silenzioso quanto un elettrico. Rispetto al precedente motore non è più aspirato bensì turbo. Prima era un 6,5 litri adesso ha una cilindrata di 6,75 litri e 900 Nm sin da 1700 giri! Il nuovo V12 Rolls ha una potenza di 570 CV che vengono scaricati attraverso un cambio automatico ZF a 8 rapporti.
 
Cinque metri e 84 centimetri di lunghezza o sei metri e 10  centimetri per la versione a passo lungo, l’ottava generazione della Rolls Phantom rimane sempre un incrociatore.
 
Per quanto riguarda le forme della carrozzeria poche rivoluzioni ma più evoluzioni. Il frontale ha la "Spirit of Extasy" sollevata di un centimetro rispetto alla precedente generazione; la griglia è integrata nella carrozzeria per la prima volta al fine di migliorare la precisione ma anche contenere i costi di produzione; i fari sono laser, capaci di illuminare fino a 600 metri di distanza.
 
Tutti gli interni sono ovviamente personalizzabili allo spasimo come sempre ma la vera novità è che adesso sulla Rolls Royce Phantom si vuole trasmettere la sensazione di accogliere chi varca le sue grandi porte in una galleria d’arte! Ed è proprio questo concetto ad aver ispirato "The Gallery" una reinterpretazione contemporanea e lussuosa della plancia strumenti con schermi a colori da 12,3''. Tutti gli elementi unici e personalizzabili di "The Gallery" sono dietro un'unica lastra di vetro ad alta resistenza che corre lungo tutta la plancia. Sul padiglione infinite luci fanno sognare come quando la notte di San Lorenzo si guarda il cielo.
 
Il prezzo della nuova Phantom? 450 mila euro più naturalmente optional e personalizzazioni. Di richieste sembra che non ne manchino anche perché tante ne sono state vendute della precedente e chi l’ha non può non cambiarla con la nuova generazione che è più potente, che è la Rolls più silenziosa di sempre, che è la prima galleria d’arte…mobile!

Concludendo, oggi Rolls Royce ha una banca d'organi straordinaria che permetterà di fare veicoli con forti caratterizzazioni come mai nel passato. Quindi se oggi debutta la Rolls più silenziosa e comoda di sempre e il prossimo anno la prima SUV e la prima Rolls a quattro ruote motrici non è detto che nei prossimi anni non si possa pure vedere  una coupé super veloce, super leggera e super potente anche con più di 800 cavalli! Il tutto semplicemente facendo girare bene quello che oggi c'è sulla Phantom. Quindi ecco perché la Phantom può essere vista come un passepartout che apre infinite porte e che porta Rolls Royce a non essere più solo l'auto che si muove come un fantasma come fino ad oggi è stato.