Sul tema batterie c’è chi pensa che presto arriveranno grandi innovazioni.
Alcuni sono invece convinti che la tecnologia che sta dietro al loro sviluppo non sia al passo coi tempi.
Un po' di persone arrivano anche a sostenere la presenza di poteri che non vogliono accelerazioni nello sviluppo.
Pochi invece sono convinti che ci siano dei limiti non superabili con facilità.
Se si studia il settore telefonia e si è vissuto un po' il settore negli anni anche passati della mobilità elettrica si è più propensi per la quarta tesi.
Prendiamo come esempio la gamma dei Samsung Note. Nel 2011 Samsung distribuì il Galaxy Note con una batteria da 2500 mAh; la versione più recente, il Galaxy Note 9, ha una batteria da 4000 mAh. Quindi ha una batteria molto più grande e potente. Diciamo un 60% in più ma la durata non è aumentata altrettanto. E’ come dire ho un’auto con una autonomia da 300 chilometri; poi le aumento la potenza e il…serbatoio! Giusto per avere un riferimento in più: vi ricordate il Motorola? Aveva una batteria da mille ampere ora ce ne vuole per lo smartphone una 4 volte più grande!
Lo stesso che avviene sui telefoni avviene sulle auto elettriche. Si era partiti con 30 kwh e anche meno, oggi ce ne sono con batterie da oltre 90 kwh e molte con "pacchetti" da 50 kwh.
Ma oltre al consumo e all’autonomia c’è anche da considerare la durata nel tempo delle batterie agli ioni di Litio. Nonostante siano ricaricabili, conservano la loro capacità massima per un numero limitato di cicli. Non è vero che durano nel tempo a lungo, la loro vita dipende dall'uso.
Le batterie nella telefonia durano al massimo della loro potenza da uno a tre anni. Non a caso vengono contati i cicli di ricarica effettuati per capire lo stato. Andate in un centro Apple a chiedere lo stato della batteria del vostro Iphone: lo collegano e vedono quante volte è stato caricato e poi danno la sentenza. Se avete fatto tante ricariche la garanzia non è assicurata. Se c'è un difetto si se invece è stata sottoposta a gran lavoro no. E su questo tema c'è anche da aggiungere che molti sulle auto consigliano ricariche parziali piuttosto che ricariche complete e quindi si avranno più cicli, più cicli che potrebbero minare le garanzie. Nessuno è chiaro e dice: è garantita per questo e per questo. Ciò andrebbe fatto perchè un pacco batteria costa migliaia di euro.
Insomma sulle batterie non c'è quella evoluzione che ci si aspettava. Alcuni si illudono che ci possano essere grandi cambiamenti ma è difficile.
L'impressione è insomma quella di vivere in un deserto dove c'è il miraggio dell'acqua che tutti vedono ma poi nessuno trova.