Ha look da SUV e contenuti da MPV.
Si chiama Crossland X ed è l’ultima nata di Casa Opel. Sta sotto la Mokka come dimensioni e prezzo.
Sotto il vestito di Opel Crossland X c’è una base meccanica nota: cambi e motori sono quelli della Peugeot 2008 e della Citroen C4 Cactus.
Dimensioni compatte ma grande spazio interno, bagagliaio compreso con ben 520 litri di capacità grazie al divano scorrevole, è più grande di quello della Meriva che va in pensione che, tra l’altro, era più lunga.
Prezzo aggressivo e ben definito, da meno di 15 mila euro fino a un massimo di 23.450 euro, è lunga solo 420 centimetri.
Viene prodotta in Spagna a Saragozza e non sarà la sola novità X di Opel quest’anno, perché tra poco mesi si vedrà la Grandland X e una sorellona ancora più grande su base Insignia. Il mercato dei SUV è in forte crescita e con tutta questa fresca offerta in Opel si fregano le mani. Attenzione che la Mokka rimarrà, perché è un’auto di grande successo e, nonostante sia stata aggiunta la produzione in Europa, oltre a quella in Corea, non riesce a soddisfare la grande richiesta.
Alla guida di Opel Crossland X si constata la posizione di guida alta come alta è la leva del cambio. Il motore 1.6 diesel da 120 cavalli spinge subito e non serve tirare le marce. E’ un Peugeot e non si fatica a percepire, proprio per l’erogazione della potenza morbida ma incisiva fin dai bassi regimi. Il cambio a sei rapporti ha innesti ben definiti ma la corsa della leva è lunga, quindi quando si cambia si deve prendere tempo. La frizione è leggera. Nel complesso non si rimpiange un cambio automatico. La tenuta di strada è buona nonostante un’altezza rilevante. Alle alte velocità non è silenziosissima, soprattutto c’è rumore di rotolamento e aria, ma va detto che c’è sempre buon comfort sospensivo. Oltre al Diesel da 120 cavalli c’è quello da 99 cavalli e sui benzina si può scegliere tra 81,110 e 130 cavalli tutti a tre cilindri con o senza turbo, tutti Peugeot ed engine of the year. Con il 3 cilindri turbo benzina solletica non poco perché va molto bene e perché è un motore leggero e brillante.
Iperconnessa grazie al sistema OpelOnStar, può avere wi-fi, servizio info 24h su 24h e chiamata sos, oltre ai maggiori sistemi di aiuto per chi guida, escluso il cicalino fastidioso e per fortuna disattivabile che avverte se si esce dalla carreggiata senza mettere la freccia.
Tirando le conclusioni è un’automobile molto furba con look da SUV ma spazio da monovolume, dal buon rapporto prezzo contenuti e con le tinte bicolore in grado di avere un suo perché anche alla voce stile.