Il volante di molte auto, da un po’ di tempo, è diventato sensitivo cioé capta la presenza delle mani.

Alcune Case automobilistiche tarano la sensibilità del sistema che capta la presenza delle mani sul volante in modo molto sensibile così basta appoggiarle anche “mollamente” altre invece richiedono più fisicità.

I volanti che captano la presenza delle mani sono necessari per far funzionare i sistemi di aiuto al guidatore come il mantenimento in carreggiata per stabilire che l’uomo c’è, perché la legge richiede che tutto dipende dall’uomo e per verificare la sua presenza si ricorre alla presa sul volante e quindi al volante capacitivo.

Per questo su tutte le auto con i sistemi di mantenimento in carreggiate quando si attiva la funzione se si allontanano le mani dal volante si accende un avvertimento di riposizionarle sopra. Ma per alcuni secondi si può continuare a godere del funzionamento del sistema anche senza le mani sopra il volante. 

La prima scuola di pensiero, quella che permette di appoggiare anche mollamente le mani sul volante non la condividiamo. Perché è pericolosissimo in quanto porta a un rilassamento del guidatore che in caso di emergenza può rivelarsi fatale. E può portare anche a pericolose idee, come appoggiare un dito o un peso o mettere la mano solo giusto il tempo che il sensore la rilevi per poi riallontanarla sfruttando il fatto che molti sistemi per alcuni secondi intervengono loro.

Molti costruttori da un po’ di tempo insistono e cercano di vendere i sistemi di aiuto al guidatore e parlano molto di assistenti verso la guida autonoma. Si presti però molta attenzione perché non sempre funzionano e non sempre l’intelligenza artificiale è meglio di quella dell’uomo.

Durante molte prove con tutte le vetture con questi sistemi ce ne sono capitate di ogni: con diverse BMW da Roma a Milano tutto è andato ok; poi improvvisamente il sistema non ha letto bene e stavamo andando dritti sul guard rail! Quando viaggi e vedi che dopo tanti chilometri tutto funziona ti viene da fidarti e ti viene da rilassarti ma...poi arriva il brusco risveglio che se non si è attenti goodbye!

Caso simili con la Mercedes Classe E a Parma: tutto bene per 130 km poi...; con una Audi Q8 l'improvvisa uscita di un motociclisti mentre sopraggiungevamo ci ha portato il cuore a mille perchè il sistema radar non l'aveva rilevato! Non pensiati a casi limite, in molti altri ci sono stati deficit sulla lettura della segnaletica, sulle telecamere e sui sistema radar ma anche bachi nel sistema. Con una Peugeot 508 è capitato un fatto assai particolare: si viaggiava a 130 in autostrada, con sistemi attivi per il mantenimento in carreggiata e crise control adattivo attivato. A un certo punto il vento muove un sacchetto che...si fionda sul frontale. Il sistema radar lo capta e...frena! Se non si fosse stati lesti nel premere l'acceleratore e sterzare, chi stava arrivando da dietro ci avrebbe belli che colpiti! Ed era un super tir perchè si viaggiava sulla corsia di destra a 90 all'ora...!!!!

Il pericolo proprio più elevato è che non prestando più l’attenzione dovuta, il guidatore viaggi pensando a tutt’altro con tutte le conseguenze del caso al momento che debba intervenire. Ma anche che sia portato a tenere le mani sul volante non come andrebbero perdendo tempo utile e quella giusta sensibilità in caso di azioni d'emergenza.

Sulla ristilizzata Volkswagen Passat che a breve arriverà nelle concessionarie debutta il volante capacitivo. Chiedendo ad alcuni venditori questo volante viene esaltato ed entrando più nel dettaglio emerge che viene proprio considerato un grande valore aggiunto da comunicare soprattutto nei confronti di chi tanto usa l’auto in autostrada. Ma si ripete attenzione: la guida è una cosa seria e la vettura non sempre può stare nella giusta traiettoria perché si basa su quanto anche legge dalla segnaletica orizzontale che non sempre è in condizioni ottimali e che non sempre c’è sempre! E c’è anche da dire che i sistemi di aiuto si basano su telecamere e sensori radar che non sono garantiti nel funzionamento al 100%, quindi al guidatore il compito di vigilare ma se viaggia con le mani appoggiate mollemente sul volante, totalmente rilassato…