Per chi non se ne è accorto Skoda è la Casa automobilistica che più ha cambiato pelle negli ultimi vent’anni. 
Da quando è entrata nel Gruppo VW è passata da Cenerentola a Principessa, e ora non paga vuole diventare Regina. 
Come?
Facendo prodotti sempre più ricercati ma anche dai prezzi meno per…tutti.

Il prossimo anno arriverà sul mercato la quarta generazione della Fabia.
Un’auto molto importante che andrà a sostituire il modello oggi in vendita che risale al 2014. 

La nuova Skoda Fabia sarà un'arma fondamentale per far fare l’ulteriore salto al marchio pur perdendo il motore diesel! E quasi sicuramente potrebbe anche non esserci più una versione super sportiva. Quindi solo benzina e naturalmente versioni ibride leggere.

Quando nacque la prima Fabia nel duemila era la vettura più lunga del suo segmento con quasi 4 metri. La quarta generazione in arrivo cercherà ancora il primato delle dimensioni esterne e si vocifera che supererà i quattro metri per la prima volta e avrà un interno molto più ricercato per andare a pescare clienti che oggi comprano made in France e made in Japan. 

Nel futuro quindi anche gli altri modelli andranno in direzioni diverse e questo si deve comunque anche al fatto che i prezzi delle Skoda in questi ultimi anni sono assai meno competitivi di una volta tanto da aver dato fastidio anche ai modelli della capo Gruppo Volkswagen. 

Al vertice di Skoda c’è oggi un ingegnere meccanico, Thomas Schäfer, molto ambizioso, che deve però stare attento perché gli spazi su cui si muove sono sempre più stretti e giocando con le piattaforme che servono tanti, di magie sempre meno se ne potranno fare. 

Non rimane quindi che aspettare e capire per bene il nuovo corso di Skoda che si vedrà con la nuova Fabia attesa l’anno prossimo per capire se le magie di Schäfer sono degne del mago Silvan.
 
Importante è anche sottolineare che la prossima generazione della Skoda Fabia verrà realizzata sulla piattaforma MQB ma non potrà avere un modello PHEV, ibrido plug in, che di questi tempi vale come un asso nella manica.

Skoda  troverà poi nuova capacità produttiva all’interno della rete di impianti del Gruppo Volkswagen. Spostando la produzione della futura ammiraglia SUPERB da Kvasiny (Rep. Ceca) a Bratislava (Slovacchia), la Casa boema potrà supportare i propri piani di crescita con una maggior capacità sul territorio nazionale. Skoda ha infatti deciso di utilizzare i volumi liberati dallo spostamento di Superb per aumentare la produzione della prossima generazione di KODIAQ, di KAROQ e di un ulteriore modello. Il processo di sviluppo della futura SUPERB rimarrà comunque in Repubblica Ceca, presso il quartier generale di Mladá Boleslav. ŠKODA inoltre, ha assunto la responsabilità del mercato russo e del Nord Africa in seno al Gruppo VW, grazie anche all’esperienza maturata con il progetto INDIA 2.0 di cui è già responsabile.