I robot taxi faranno girare le loro ruote già quest’anno nella Grande Mela.
Optimus Ride, una startup specializzata su veicoli a guida autonoma con sede a Boston, ha annunciato l'intenzione di implementare un servizio navetta autonomo a New York nel secondo trimestre del 2019.
A dire il vero, le macchine robot non andranno in giro per Manhattan libere e spensierate!
Le navette autonome di Optimus Ride gireranno in circuiti chiusi, su strade private, all'interno del Brooklyn Navy Yard, una fabbrica privata di 300 acri della Seconda Guerra Mondiale che si trova nel bel mezzo di una ristrutturazione high-tech. Il servizio navetta dovrebbe essere disponibile per circa 8.500 persone che lavorano presso le diverse attività di produzione del Navy Yard, nonché per i futuri passeggeri del servizio East River Ferry di New York, che sta pianificando l'apertura di un nuovo approdo presso il Navy Yard.
Al momento i veicoli autonomi soffrono ancora di problemi tecnici e mancano le normative.
La società Optimus Ride è legata al Massachusetts Institute of Technology (MIT) ed è impegnata nella produzione di robot industriali, la progettazione dello spazio urbano e la gestione di on-demand di flotte di veicoli in questi settori.
Al momento non si sa quante ne verranno utilizzate ma è un primo passo importante.
La compagnia di Boston ha in programma anche di fornirne ai residenti della comunità di pensionati di Paradise Valley nel Nord California.
I robot taxi ricordiamo vengono visti e percepiti da molti come una soluzione per migliorare la mobilità nella grandi città. C'è chi ipotizza che entro cinque anni molti centri verranno chiusi alle automobili e per questo ci vorranno i robot taxi. C'è già chi prevede che ve ne siano di pubblici e di dedicati ai privati che vogliono viaggiare individualmente. Tramite app e smartphone si chiameranno come oggi si chiama un taxi.