Lancia Aurelia B24
A proposito di...
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14 novembre 2017

auto d'epoca e bici a pedalata assistita, tra Eicma e...

Rallenta l’auto d’epoca, accelera la bici a pedalata assistita.
A interrogare i protagonisti del salone Auto e Moto d’Epoca di Padova e quelli dell’Eicma di Milano questa è l’estrema sintesi di quello che è emerso dalle due fiere principali della… ruota, nel Bel Paese.
 
Il boom e le cifre del 2014 sull’auto d’epoca sono un piacevole ricordo. I guadagni di chi ha comprato una Lancia Aurelia B24 per 200 mila euro nel 2008 e rivenduta per un milione sei anni dopo non sembrano più ripetibili. Gli stranieri a Padova si sono visti ma meno che in passato. Le vendite ci sono state ma realizzate più da italiani. Questo da una parte è positivo ma dall’altra deve far riflettere. In UK si dice che l’anno attuale per le auto d’epoca è “roccioso” nel senso che è poco mosso. Le vendite all’asta hanno segnato un aumento di 4 punti percentuali ma i ricavi sono diminuiti di 7 punti. Quindi il mercato c’è ma i prezzi sono scesi. Il 2% dei volumi rappresenta il 40% dei ricavi, sono le auto da oltre 1 milione di euro e quello che si sta mettendo in evidenza è il fenomeno delle “normali”, delle auto della giovinezza dei più. Le auto anni ottanta sono sugli scudi come passaggi di mano e non tanto per un discorso di investimento ma di ammirazione per il design e per le prestazioni. Le Lancia Delta, le BMW M3 a 4 cilindri…incontrano e tanto come ancora le Porsche. Tornando al punto che gli stranieri si sono fatti meno vedere in Italia è dipeso principalmente dai prezzi più alti nel Bel Paese, che nel resto degli altri mercati. Altra considerazione importante che non deve essere trascurata è quella tra auto conservate e auto restaurate. Gli appassionati della prima ora preferiscono quelle scintillanti tutte rifatte, gli altri le conservate che raccontano la loro storia e che sono oggetti unici. In Italia al momento sembra che le restaurate siano quelle che più conquistano, in Germania e in UK il contrario.
 
 
Le biciclette elettriche hanno invece il vento in poppa e fortissima è la loro espansione. Il salone delle due ruote, l’Eicma 2017 che si è appena concluso a Milano, ne è stata la conferma ma attenzione che bisogna anche dire che il mercato partendo da livelli molto bassi registra incrementi a tre cifre proprio per questo. .

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massimo 14 novembre 2017 alle 10:16
il rallentamento sulle auto d'epoca e' fisiologico perche i prezzi erano esplosi
roberto 14 novembre 2017 alle 10:27
sarà la volta buona che vanno via gli speculatori e torna la passione
Nino 14 novembre 2017 alle 13:41
Prezzi troppo alti per le auto d'epoca e per alcune troppo alti i costi dei meccanici per gli interventi più complicati
Mauro 14 novembre 2017 alle 13:42
La bici a pedalata assistita è uno dei mezzi più comodi anche nelle grandi città, questo il motivo
Raff 14 novembre 2017 alle 13:43
Eravamo troppo indietro rispetto agli altri per quanto riguarda le bici perché non tutti amano fare fatica ma ora con il motorino ausiliario si vaaa
Gae 14 novembre 2017 alle 13:45
Diventerà presto un fenomeno di massa anche la bici, nelle ZTL è l'unica soluzione non essendo targata
bruno 14 novembre 2017 alle 13:50
Stanno proponendo sul mercato delle bici molto belle, che permettono di fare tragitti anche molto lunghi e questo è l'ideale in una grande città per destreggiarsi nel traffico, poter andare e parcheggiare ovunque
Micky 14 novembre 2017 alle 13:52
A quando una panoramica sulle bici migliori?
LucaS 14 novembre 2017 alle 13:54
Mi ha fatto impressione vedere a Padova una Fiat Uno TD del 1989 considerata "d'epoca".... era l'auto dei miei 18anni!! L'avessi tenuta
MarioMo 14 novembre 2017 alle 13:56
Non condivido la scelta di tedeschi e inglesi di auto totalmente rifatte, preferisco conservate con il segno dei loro anni ma originali al 100%
Seba 14 novembre 2017 alle 13:57
Gli stranieri sono fuggiti da Padova, l'ho notato anch'io, siamo diventati troppo cari anche per loro, incredibile!
Fab64 14 novembre 2017 alle 13:58
Il mercato delle auto d'epoca ha bisogno di un riassestamento
enrico 14 novembre 2017 alle 15:05
le bici sono ok d'estate ma d'inverno meglio metterle in garage
Giac 14 novembre 2017 alle 16:29
All'appuntamento di Padova un giro andrebbe proprio fatto per capire l'evoluzione e i progressi compiuti dall'industria automobilistica anche riguardo alle emissioni inquinanti
Tommaso 14 novembre 2017 alle 16:45
Belle le auto storiche, con quelle si guidava sul serio, non si era distratti dalle mille e più richieste e possibilità dei vari sistemi infotainment
Ser7 14 novembre 2017 alle 16:47
Anni '80, anni fantastici: giustamente vengono riscoperte le vetture di quel magico decennio
PaoCol 14 novembre 2017 alle 16:49
Gli anni scorsi sono stati pazzeschi per le quotazioni delle auto d'epoca, è giusto e necessario un momento di riflessione e di riequilibrio
Stef 14 novembre 2017 alle 16:51
Le bici con pedalata assistita sul mercato sono oramai quasi degli scooter (ma senza targa...)
Giorgio43 14 novembre 2017 alle 16:58
Chi si avvicina al mondo dell'auto d'epoca all'inizio preferisce le restaurate perché, a prima vista, sono più belle e per l'incognita dei costi dei restauri, unita alla difficoltà a reperire eventuali pezzi; con il tempo la passione prevale e ci si dirige verso le conservate e si inizia un viaggio bellissimo a ritroso nel tempo. Da provare!
Giuse 14 novembre 2017 alle 17:01
Belle le bici ma... non siamo mica olandesi: ora in garage, se ne riparla a marzo