Arrivano sempre più automobili a trazione elettrica e sono in diversi a pensarci se ne valga la pena. 
 
Al di là del costo d’acquisto superiore, bisogna considerare che la ricarica da casa ha costi ancora vantaggiosi mentre per quelle da colonnine veloci altrettanto non si può dire. 
 
Enelx con cariche rapide da 50kw prezza un kwk a 0,50 euro contro i 0,20 di quello di casa. Più del doppio. Certo i tempi sono nettamente più brevi ma la differenza poca non è. Giusto per avere un riferimento: un pieno di una Audi e-tron costa quasi 50 euro! E attenzione se si va piano si riescono a sfiorare i 400 km di autonomia se si va leggermente svelti si fatica a farne più di 250! Ora pensate a una Q5 o a una Q7 con quella cifra quanti chilometri percorre: più di 500!!! In questo conto non si pensi che EnelX voglia arricchirsi o non sia all'altezza. Non si sia miopi. Il prezzo si deve a tanti motivi. Anche al fatto che abbiamo riunciato all'energia nucleare. Con i suoi vantaggi ma anche svantaggi. 
 
Importante è anche sapere che oggi non ci sono le accise che invece ci sono sui carburanti per l’energia elettrica adibita al trasporto. Se tutti si guiderà elettrico cosa succederà?
 
E non va trascurato che chi pensa di ricaricare a casa una elettrica deve tenere ben presente che per fare il pieno ci possono volere anche 18 ore! Inoltre c’è un altro punto importante da considerare: i fili dentro i muri di molte abitazione e garage sono piccoli e non pensati per avere passaggi di energia tanto importanti e per tanto tempo. Quindi alla lunga il rischio che si logorino non è remoto. 
 
Per quanto riguarda infine il messaggio che passa sull’auto elettrica che non emette, attenzione perché l’energia da qualche parte va pur presa. Giusto per capirci: se si ricaricano dieci elettriche importanti tipo la Tesla o l’Audi e-tron si necessita di un megawatt. 1000 kwh. Ebbene, sappiate che è il consumo di una famiglia per quattro mesi! Per dieci pieni si consuma quindi quanto una famiglia nell’arco di 120 giorni. L’efficienza energetica delle elettriche va quindi ben pesata. 
 
Infine la si metta di dire che l’auto elettrica non inquina. Pochi sanno ad esempio che l’energia eolica che tutti pensano sia pulita e fantastica viene generata con impianti sul cui smaltimento ci sarebbe tanto da discutere. Perché hanno cicli di vita limitati e materiali e dimensioni non facili da recuperare. Le pale eoliche ad esempio sono fatte in materiali compositi ed essendo lunghe dai 45 ai 90 metri lo smaltimento non è a impatto zero. E sembra che lo smaltimento delle prime istallazioni di quei giganti consista nel segmentarle e sotterrarle! Perché di normative a riguardo non ve ne sono in molte parti del mondo!
 
E sempre sul tema energia elettrica non si taccia anche l’uso ancora importante di centrali a carbone non pulito, anche in Germania. E sempre sul tema mobilità la si finisca di dire che le auto sono responsabili, perché hanno filtri che gli aerei ad esempio non hanno pur volando sopra le nostre teste e rilasciando sostanza pesanti che cadono velocemente sulle nostre teste.
 
Infine sul tema cambiamenti climatici si impari a conoscere quanta CO2 nel mondo viene emessa e da chi e in quali settori. Andando anche a guardare quali sono quelli che più hanno ottenuto progressi e quelli meno. Perché qui oltre al rischio di perdere tutti c’è anche quello di passare per fessi.