Il Mobility Innovators Forum 2019 è una conferenza organizzata da Hyundai CRADLE per riunire i protagonisti di diversi settori quali tecnologia, energia, policy, design e mondo accademico al fine di discutere delle opportunità e delle sfide future.
L’incontro, giunto alla quarta edizione, si è tenuto a San Francisco e ha incluso incontri di networking oltre a una competizione tra startup con numerose e promettenti realtà provenienti da tutto il mondo.
Hanno partecipato l’architetto Peter Calthorpe, il presidente del consiglio di amministrazione di H2Energy Rolf Huber, il capo di Uber Elevate Eric Allison, il fondatore e CEO di Rimac Automobili Mate Rimac e il co-fondatore di Grab Hooi Ling Tan.
Hyundai CRADLE è la società di investimenti e open innovation di Hyundai che collabora e investe nelle più promettenti start-up su scala globale al fine di accelerare lo sviluppo di tecnologie automotive avanzate.
Hyundai CRADLE indentifica nuove e promettenti realtà che sviluppano innovazioni dirompenti e trasformative in diversi ambiti, inclusi i servizi di mobilità, l’intelligenza artificiale, la robotica, l’energia, le smart cities e la sicurezza informatica.
Hyundai Motor Group ha annunciato che la propria direzione per la mobilità futura sarà costruita su una filosofia con al centro le persone.
Euisun Chung - Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group – e figlio del fondatore del Gruppo, ha annunciato il proprio impegno nel creare innovazioni per il progresso dell’umanità.
Hyundai Motor Group ritiene che tecnologia e innovazione debbano essere applicate al servizio delle esigenze delle persone. Per questo motivo la human-centered mobility è stata scelta come tema dell’evento di quest’anno, per sottolineare l’importanza dello sviluppo di nuovi concetti di mobilità che aiutino le persone delle comunità a fiorire e prosperare.
“Città e servizi di mobilità sono stati sviluppati fin dal principio pensando alle persone” – ha commentato l’Executive Vice Chairman Euisun Chung. “Per questo motivo ci stiamo impegnando a studiare un futuro human-centered a partire da una prospettiva umana più ampia”.
A questo scopo, Hyundai Motor Group ha creato uno Human-Centered City Advisory Group, comitato consultivo che include esperti di diversi settori come ingegneria, urbanistica e psicologia.
A partire dai suggerimenti del comitato, Hyundai Motor Group sta conducendo da inizio anno uno studio per le città del futuro, con l’obiettivo di pubblicare la ricerca entro il 2020.
Il Gruppo sta inoltre sviluppando il 2050 Future City Project, che punta a donare previsioni sul futuro delle città in diverse regioni, che possano svolgere la funzione di linee guida per le prossime smart cities.
In questi contesti si sente di tutto di più e si possono pesare gli attori potenziali delle mobilità di domani.
E’ una miscellanea di idee e proposte che ha quasi dell’imbarazzante e ancora una volta ruoli importanti sono previsti per quegli oggetti che si muovono nello spazio aereo. Ma essendo in California anche sotto terra, con razzi da sparare in cunicoli appositamente realizzati. L'idea di Musk.
Tra i più interessanti c’è l’elicottero-aereo dalle potenzialità più intriganti rispetto ai classici droni che si stanno studiando in Germania.
Per quanto riguarda invece il trasporto merci e persone si continua molto a credere nei robot taxi, dei “pulmini a quattro ruote” autonomi che possono essere allestiti all’interno per ogni tipologia di esigenza in poco tempo.
Sull’automobile come la conosciamo invece non si è visto ancora una sua evoluzione degna di nota. L’unico vero cambiamento che si pensa è quello legato alla sua alimentazione, c’è chi parla di elettrificazione a carica tramite rete e chi di idrogeno per ridurre le batterie che inquinano e costano ma anche per essere più liberi dall’energia elettrica che in tutto il mondo ha un suo impatto e che pensare si possa avere solo con fonti rinnovabili è pura utopia. Per questo e per altro nessuno vede l'abbondo dei motori termici.
Importante è anche sottolienare che Hyundai ha un approccio sull'innovazione molto intrigante e un comportamento sempre più degno di un brand leader. In poche parole ha una visione molto aperta e non a caso è l'unica Casa automobilistica che propone un'auto popolare a benzina, diesel, ibrida e elettrica, la Kona. Pernmettendo così a tutti di farsi una idea su cosa oggi sia vincente.