In questi mesi si parla molto di sistemi d’aiuto al guidatore, anche noti come Adas.
Se ci fate caso, è scoppiata una vera mania e nelle pubblicità vengono sempre più “pompati” e anche la classe politica sembra che li voglia tanto, per ridurre gli incidenti e i costi sociali che in questi tempi di vacche magre per alcuni Stati, dove non sanno più davvero come ridurre le spese e recuperare soldi, vengono visti come un miracolo. Perchè promettono di ridurre incidenti in maniera significante.
I sistemi Adas vanno dal sistema di mantenimento auto in carreggiata al city brake, dall’avvertimento presenza veicoli nell’angolo cieco al sistema che allerta quando si esce da un parcheggio del sopraggiungere di un soggetto, pedone, auto, moto... ma ve ne sono anche tanti altri.
I sistemi Adas erano nati bene ma sono diventati arroganti, anche insopportabili ma soprattutto non sono infallibili!!!
Molti sistemi d’aiuto al guidatore, su sempre più vetture, stanno infatti diventando davvero troppo invasivi. E alcuni quando dovrebbero funzionare non ve certezza che eseguano il loro compito in maniera magistrale. Inoltre, complice un marketing e una pubblicità "fuori controllo", sempre i sistemi di aiuto alla guida, portano i più a pensare che siano infallibili (per questo molti politici li sposano) e che grazie a loro anche una pericolosa distrazione non sia più un problema perché ci sono loro! Ma così non è. Un po’ perché sono tante le volte che non funzionano proprio, soprattutto il city brake, poi perché ve ne sono altri come il lane assist evoluto che su alcune vetture interviene pesantemente anche frenando una ruota per riportare nella traiettoria voluta l’auto, quando magari si era allargato perché si stava superando un ciclista! E se non si è lesti nel contrastare con forza il suo intervento agendo sul volante, il rischio di entrare in contatto con chi pedala è tutt’altro che remoto!!
Pertanto con molti sistemi di aiuto alla guida bisogna prestare attenzione ed essere lesti anche nel contrastare il loro intervento. Come ad esempio in città quando scatta il verde e si parte ma un oggetto passa davanti al frontale e il sensore lo capta arrivando all’arresto del veicolo che rischia così di scatenare un tamponamento! L’oggetto potrebbe essere anche un motorino lesto che cambia corsia passando davanti all’auto a una velocità superiore, una manovra innocua per l’intelligenza umana, letale per quella artificiale che è ancora tanto indietro ma che più di qualcuno la vuole promuovere con conseguenze tutt’altro che prive di pericoli anche perché se sbaglia non paga. E allora ecco che poi li si disattiva!
Insomma, oggi si rifletta perché si sta esagerando e a noi consumatori il consiglio è di ben soppesare cosa si sceglie e si usa per non trovarsi con tanti gadget che poco si usano ma anche con sistemi a cui ci si affida e si affida la nostra vita e quella degli altri ma che se sbagliano lasciano a noi il conto da pagare!