Una volta a scuola c’erano i trimestri. E alla fine si avevano i risultati del lavoro fatto.
Questa tradizione non si è persa così, nell’ultimo trimestre ci si è concentrati sulle prove consumi. Con vetture elettriche, ibride, benzina e Diesel. Non si sono provate per il giro dell’isolato e non si sono provate con strumenti attaccati alla mandata e al ritorno del flusso carburante ma su strada e facendo tanta strada. Riempiendo e svuotando i serbatoi per tante volte. Con uso maggiore in città, con uso prevalente in autostrada, andando prima piano e poi forte. E per avere un quadro completo adottando anche una guida consona alle auto elettriche e ibride che tante prestazioni non posso dare, se non a discapito di un’autonomia iper risicata. Alla fine i risultati che si sono ottenuti hanno lasciato senza parole.
Entrando subito nel merito dei risultati con un’Audi A4 Allroad 2.0 TDI 190 cavalli, che tutto si può dire ma non che sia un’auto progettata per consumare poco, guidando con attenzione, si è riusciti a registrare una percorrenza di ben 20,7 chilometri con un litro di gasolio tenendo una media di 64 km/h! Un risultato straordinario e alla portata di tutti. Certo quando si viaggia usando tutta la coppia del potente quattro cilindri 2 litri i risultati cambiano, ma attenzione che possono anche migliorare se si va calmi, calmi, cosa che nessuno oggi fa quando guida un’auto a gasolio. In media si percorrono sui 14 chilometri con un litro. Mica male.
Altro risultato di assoluta eccellenza è stato quello ottenuto con la Stelvio, che su una tratta di seicento chilometri è a consumare un litro ogni 15,15 chilometri! Se si pensa che è una SUV grande e larga, è altro risultato di non poco conto.
E sempre ottimo è stato anche il consumo ottenuto con la nuova Citroen C3 Aircross con motore sempre a gasolio da 120 cavalli e cambio a sei marce manuale, che ha percorso ben 16,9 chilometri con un litro in un ciclo misto fatto da autostrada ma anche molta città.
Ottimi risultati si sono ottenuti pure con la Dacia sempre a gasolio grazie al parco 1.5 Renault che è sempre stabile attorno ai 16,4 chilometri con un litro, senza che venga richiesta una guida particolarmente attenta in tutti gli habitat.
Si sono provate anche delle vetture a benzina e nelle stesse condizioni i consumi sono stati sempre più elevati in un range compreso tra il 20 e il 30% con punte del 40%!! Anche con auto molto più piccole e leggere. Rispettivamente con un’Audi A4 AllRoad benzina, una Stelvio benzina e una C3 benzina nelle stesse situazioni non si è andati oltre gli 11 km/l, 10 km/l e 11,5 km/l!
Per quanto riguarda le ibride, guidando con attenzione e su percorsi simili con velocità simili, il risultato si è avvicinato a quello delle diesel e solo in città le migliori hanno fatto leggermente meglio, mentre fuori peggio. E sulla tecnologia hybrid va anche chiarito che le mild hybrid benzina non sono assolutamente competitive con i diesel, le fullhybrid se si va piano e con tanta città riescono ad essere una alternativa, le plug in hybrid finchè dura la carica, cioè per i primi 40 chilometri, poi il loro vantaggio si riduce fino a sparire per poi diventare addirittura le meno parche in assoluto.
Ritornando alle auto a gasolio abbiamo poi analizzato la Mercedes con il nuovo quattro cilindri diesel da 190 cavalli che è il diesel più moderno oggi sul mercato come progettazione e si è notato un ulteriore miglioramento valutabile anche in 15% rispetto ai già ottimi motori a gasolio della concorrenza ma meno giovani come progettazione.
Riassumendo è emerso chiaramente che le automobili a gasolio hanno fatto ancora progressi straordinari non solo alla voce emissioni grazie all’urea che genera una reazione chimica e praticamente annulla gli NOX ma anche alla voce consumi che interessa non solo le tasche di chi le utilizza ma anche il pianeta perché significa meno Co2. E sul tema polveri sottili non va sottovalutato che i diesel hanno da oltre dieci anni i filtri antiparticolato di cui si devono dotare pure i benzina.
La morale è che ad usare la ragione e a guardare i numeri le automobili a gasolio sono ancora iper vincenti. Chi sceglierà benzina deve sapere che come consumi non si avvicinerà nemmeno lontanamente alle auto a gasolio e bene al pianeta non farà perché più consumo significa più emissioni. E davanti a tali risultati c’è poco da bocciare.