Opel Ampera-e
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12 ottobre 2016

Opel a Parigi: con Ampera inizia una nuova era

Ampera-e è l'elettrica di Opel.
Negli USA questa vettura è nota come GM Bolt ed è già in vendita.
Ampera-e promette 500 km di autonomia e arriverà sul mercato europeo il prossimo anno.
Il prezzo? Attorno ai 30/35 mila euro.
Lunga 416 centimetri, ha una capacità di carico pari a 380 litri. Come la rivale Renault ZOE porta 5 persone.
L'autonomia punto di riferimento e i tempi di ricarica ridotti, in mezz'ora si recuperano 150 km, lasciano intendere un futuro più roseo per l'auto elettrica.
In Opel si sbilanciano nell'affermare che "Con Ampera-e, Opel sta favorendo la democratizzazione dell'auto elettrica".
Il prezzo però che verrà ufficializzato più avanti difficilmente sarà per tutti perché non costerà mai come una Corsa a benzina ma sempre almeno tre volte di più, inoltre i tempi di ricarica seppur si siano ridotti sempre tanti minuti in più richiedono per rifornirsi sempre rispetto a un'auto a benzina, gasolio, metano o gpl. Quindi sarebbe più corretto affermare che con questa vettura inizia una nuova era ma non che sarà per tutti. Sempre poi che tutto funzioni, perché GM sul tema elettrico negli ultimi trent'anni ne ha fatte di ogni con risultati mai vincenti: ricordiamo la EV1 in primis e l'ultima Ampera con motore a benzina che serviva come generatore e che doveva rivoluzionare il mondo. E' da sperare che il proverbio non c'è due senza tre venga smentito.


Qui sotto il comunicato di Opel al salone di Parigi, buona lettura.

Questa Opel è semplicemente elettrizzante: al Salone Internazionale dell'Automobile di Parigi, il costruttore tedesco rivoluziona la mobilità elettrica con la propria Ampera-e elettrica a batteria. Con un'autonomia superiore ai 500 chilometri (in modalità elettrica, misurata secondo il ciclo NEDC in chilometri: >500, dati preliminari) la stella del salone supera di almeno 100 chilometri la rivale più prossima attualmente sul mercato.

“Con la nuova Ampera-e prosegue la più grande offensiva di modelli della storia di Opel,” ha dichiarato Karl-Thomas Neumann, CEO di Opel. “Ampera-e con la sua eccezionale autonomia rende la mobilità elettrica adatta a un utilizzo quotidiano ed è anche molto divertente.”

Il Nuovo Ciclo di Guida Europeo (NEDC) è importante per confrontare i vari modelli, ma non riflette completamente la guida quotidiana. Nella realtà, l'autonomia viene influenzata da fattori come le caratteristiche del fondo stradale, le condizioni atmosferiche, lo stile di guida o il carico trasportato. Per questo motivo Opel ha testato Ampera-e anche secondo il profilo definito nel ciclo di guida WLTP (Worldwide Harmonized Light-Duty Vehicles Test Procedure) (procedura breve). I risultati del WLTP si avvicinano maggiormente alla realtà. E Opel Ampera-e ottiene risultati eccellenti anche in questo caso: in base al test WLTP, i tecnici stimano che l'autonomia nel ciclo combinato sia superiore ai 380 chilometri. Naturalmente, nell'uso quotidiano l'autonomia varia e dipende dallo stile di guida personale e da fattori esterni.

Oltre a risultare tranquillizzante quando si tratta di affrontare i viaggi più lunghi, Ampera-e è brillante come una sportiva. La potenza del motore elettrico equivale a 150 kW/204 CV (PS). Le partenze da fermo e l'ingresso in autostrada sono due delle specialità di Opel Ampera-e. Questa elettrica compatta accelera da 0 a 50 km/h in 3,2 secondi. Le grandi batterie con una capacità di 60 kWh sono intelligentemente integrate nel pianale, per cui la vettura offre anche 5 comodi posti e un volume di carico paragonabile a quello di una compatta 5 porte. Inoltre Ampera-e viene offerta con l'eccezionale connettività digitale tipica di Opel, con OnStar e la proiezione dello smartphone.

“La nostra Ampera-e non vuole essere un modello ecologico di lusso, un gadget o semplicemente una seconda auto. Opel dimostra che la mobilità elettrica è accessibile anche a un pubblico più vasto grazie a una tecnologia avanzatissima. Con Ampera-e, Opel sta favorendo la democratizzazione dell'auto elettrica,” ha dichiarato Karl-Thomas Neumann, CEO Opel.

Lascia un commento:
 
Max 12 ottobre 2016 alle 6:12
Come linea potevano fare meglio
Gerry 12 ottobre 2016 alle 6:42
Ma perche' arriva il prossimo anno?
Lorenzo 12 ottobre 2016 alle 7:07
Buongiorno, ma il pacco batterie dove e' stato messo per farla cosi spaziosa?
Giancarlo 12 ottobre 2016 alle 7:45
Sto guardando a una elettrica. L'Ampera è tra quelle con maggior bagagliaio ma non capisco quanta autonomia abbia perché alcuni danno 400 km altri 500.
Gino 12 ottobre 2016 alle 8:09
Le elettriche assomigliano sempre di più alle auto normali
Lino 12 ottobre 2016 alle 8:20
Quando arriva esattamente
Franco 12 ottobre 2016 alle 8:49
Sì, ma i tempi di ricarica ?
Roberto 12 ottobre 2016 alle 9:10
Una nuova era per ricchi. Sono di milano e qui ci vogliono far andare con le elettriche ma chi ha 35 mila euro per un auto se non i soliti riccastri
Federico 12 ottobre 2016 alle 11:00
Tra Zoe e Ampera quale è meglio ?
Francesco 12 ottobre 2016 alle 12:06
Sono un tassista pensa sia possibile con quest'auto riuscire a fare veramente 400 km al giorno senza carica?
Silvano 12 ottobre 2016 alle 12:40
a me più che il costo d'acquisto spaventa quello di mantenimento. l'energia non la regalano
Overmobility 12 ottobre 2016 alle 12:45
x Lorenzo: sfrutta una struttura ad hoc con batterie ben integrate. L'esperienza di GM sul posizionamento migliore delle batterie si vede. 
x Giancarlo: 500 km dicono in GM. 
x Gerry e Lino: ufficialmente l'anno prossimo ma non si sa il mese del debutto sui singoli mercati. 
x Franco: nei tempi di ricarica Ampera-e promette meraviglie ma ciò richiede colonne dispensatrici di energia che difficilmente si troveranno spesso.
 
Overmobility 12 ottobre 2016 alle 12:49
x federico: tra Zoe e Ampera quale è meglio ?

Non è facile rispondere oggi perché si è vista l'Ampera-e ma non si è ancora provata per bene. Sulla carta la Ampera-e va di più e ha più autonomia inoltre ha più capacità di carico. Quindi sembrerebbe migliore. Ma attenzione al prezzo e a come va. In poche parole il giudizio arriverà più in là.
giancarlo 12 ottobre 2016 alle 12:51
uao, grazie per la risposta. l'avevo letto su internet ma non ricordo dove. mi ha conquistato
Lino 12 ottobre 2016 alle 14:12
Grazie!
Giovanni 12 ottobre 2016 alle 14:45
le elettriche non si vendono perche costano ma anche perche sono una scocciatura: ho un amico svizzero che ne ha presa una, d'inverno l'autonomia quasi si dimezza, deve viaggiare con i cavi e quando parcheggia perde 5 minuti per collegarla, quando piove per staccarla provate con l'ombrello e una borsa... Se questo e' il futuro siamo rovinati
JOE 12 ottobre 2016 alle 15:07
Ho guardato le foto e ho notato che il volante è pieno di tasti. Ma non si dovrebbe semplificare più che complicare? Se non ricordo male la vecchia Astra era stata criticata per i troppi bottoni tra l'altro piccoli. Il lupo perde il pelo ma non il vizio
Gino 12 ottobre 2016 alle 16:00
Perché arriva fra un anno se in USA è già sul mercato ?
Stefano 12 ottobre 2016 alle 16:01
Hanno prezzi ancora troppo alti ...
Gianna 12 ottobre 2016 alle 16:12
le auto elettriche non inquinano non fanno rumore brava opel
Gb75 12 ottobre 2016 alle 16:41
Siamo alle solite...le Case non sanno più cosa inventarsi e spacciano le elettriche di oggi come auto da poter comprare senza pensieri! Pensino a svilupparle meglio e a come rendere competitivo il prezzo...fino ad allora è meglio che evitino gli annunci sensazionalistici
Nando 12 ottobre 2016 alle 16:48
Auto democratica? 30-35 mila euro per una vettura dello stesso segmento della corsa? chi fa queste affermazioni fa uso di stupefacenti o è completamente fuori dal mondo! Nel secondo caso, mi chiedo come possa essere a capo di un colosso come opel...
Oreste 12 ottobre 2016 alle 17:54
Scrivo dalla sardegna e questa estate mi sono documentato sulla mehari: l'auto deve sempre stare attaccata alla corrente quando non si usa. Sulla ampera anche? Grazie per la risposta
Benny 12 ottobre 2016 alle 20:26
Come per tutte le evoluzioni ci vuole tempo, le Case stanno sperimentando per trovare una vettura del futuro ad energia pulita! Chi non fa non può sbagliare, ma sbagliando si impara. Siamo in un periodo di transizione e gli esperimenti di oggi porteranno ai miglioramenti del domani. In un futuro non troppo lontano avremo vetture elettriche ad un prezzo contenuto, ma sará quando le tecnologie lo permetteranno e quando il modello elettrico avrá acqustato molte quote di mercato...non mi sembra un concetto difficile da comprendere.
Tuttogas 12 ottobre 2016 alle 20:29
I detrattori di professione ci saranno sempre, guardate gli aspetti positive delle canzoni se che le critiche possono essere costruttive ma devono essere chiare e competenti