Di questi tempi se ne sentono di tutte. 

Porsche e Boeing hanno firmato un protocollo d'intesa per studiare un veicolo premium per la mobilità aerea urbana.
 
L’idea è di sviluppare un veicolo a decollo e atterraggio verticale completamente elettrico. 
 
L’idea non è certo nuova e ci sono tanti che ci stanno lavorando da tempo ma nomi importanti come Boeing e Porsche fanno di certo più notizia e dimostrano anche che chi è partito prima potrebbe averci visto giusto. 

Curioso sarà capire se Boeing e Porsche lavoreranno su un concetto "drone" o su propulsori che cambiando posizioni sono in grado di dare anche spinta forte per maggiore velocità. O se, ne inventano un'altra!
 
Porsche si ricorda che già nel passato si era buttata nell’aviazione prestando dei suoi motori ma con scarso successo.
 
Ora la sfida è decisamente più ambiziosa.

I nodi da sciogliere sono moltissimi. E l’aver già annunciato un veicolo premium significa anche costi elevati e numeri limitati. 
 
Nel 2025 sono in tanti ad aspettarsi un passaggio dalle idee a dei prototipi concreti e alcuni sognano addirittura dei primi veicoli già in produzione. 
 
Ma non è tutto così semplice come tanti vogliono far apparire, soprattutto se si considera che proprio Boeing solo per cambiare materiale di costruzione ci ha messo dieci anni!

Quindi calcolando che siamo nel 2020 sarà difficile che in cinque anni sopra le nostre teste giri un Boeing-Porsche ma forse non per chi frequenta alcuni paradisi come Dubai dove non vedono l'ora di salire su questi mezzi che...muovono tanta aria.