Ford
A proposito di...
A proposito di...
11 novembre 2016

nuove tecnologie per migliorare la vita: le proposte Ford

Ford svela una nuova generazione di tecnologie di assistenza alla guida diverse già offerte da altri costruttori.
Il rapporto tra chi comanda, l'uomo, e chi esegue, l'auto, cambia: tutto diventa più semplice perché entrambi troveranno un valido amico.
Per far vivere meglio tutti ma anche in un mondo più sicuro.
Merita sapere che esistono.
La parola direttamente a Ford.



Il sistema di monitoraggio dei veicoli in arrivo con funzione di frenata ‘Cross Traffic Alert with Braking’ è stato progettato da Ford per ridurre lo stress da parcheggio e rilevare persone e oggetti in procinto di passare dietro al veicolo, calcolandone posizione, distanza e direzione, e in caso di possibile collisione e assenza di reazione del conducente agli avvisi, azionando i freni per evitare l’impatto o ridurne in ogni caso l’entità.
La telecamera posteriore con visuale a 180 gradi ‘Rear Wide-View Camera’ offrirà sul display all’interno dell’automobile un’ampia visuale grandangolare dell’area retrostante il veicolo.
Il sistema di parcheggio automatico ’Enhanced Active Park Assist’
permetterà di effettuare parcheggi in parallelo o in perpendicolare con la semplice pressione di un tasto.
 
“Ormai siamo tutti abituati alle sfide alla guida, ma parcheggiare rimane uno dei compiti più impegnativi per la maggior parte delle persone da affrontare giorno dopo giorno”, ha dichiarato Torsten Wey, Manager, Chassis & Safety Electronics, di Ford Europa. “La tecnologia sta già dimostrando il suo potenziale per contribuire a rendere la guida meno stressante e gli investimenti di Ford in ricerca e sviluppo sono diretti ad accelerare l'innovazione per ampliare la nostra gamma di tecnologie di assistenza alla guida in grado di offrire funzionalità e prestazioni che i clienti apprezzeranno”.
 
Le ulteriori tecnologie in fase di sviluppo presso il Ford European Research e Innovation Center di Aachen, Germania, comprendono sistemi progettati per aiutare i conducenti a evitare veicoli in forte rallentamento o fermi in caso di emergenza e avvisare i guidatori in caso di direzione sbagliata in autostrada.
 
Queste nuove tecnologie, che saranno disponibili sui veicoli Ford nei prossimi due anni, sono parte dell'impegno dell’Ovale Blu a triplicare gli investimenti in ricerca, sviluppo ed evoluzione delle tecnologie di assistenza alla guida, accelerando l’implementazione di sistemi che renderanno più facile eseguire le manovre di parcheggio, guidare nel traffico più congestionato e aiutare gli automobilisti a evitare collisioni.
 
Eliminare lo stress da parcheggio
Nel corso degli ultimi 20 anni, la larghezza delle auto è aumentata di circa il 16%, ma molti posti auto sono invece rimasti delle stesse dimensioni.
 
“Il parcheggio è una delle esperienze più stressanti al volante, e il gran numero di automobilisti costantemente alla ricerca di spazi di parcheggio nelle aree urbane può avere un effetto a catena per il flusso del traffico così come per livelli di stress”, ha dichiarato Dirk Gunia, supervisor, Driver Assist Electronics, di Ford Europa. “Tecnologie come l’Enhanced Active Park Assist aiuterà i conducenti a sentirsi sicuri di poter parcheggiare in spazi che altrimenti non sarebbero stati presi in considerazione”.
 
L’Enhanced Active Park Assist, alla semplice pressione di un tasto, gestisce lo sterzo, la selezione delle marce e lo spostamento in avanti e indietro per parcheggiare. Il sistema, che utilizza sensori ad hoc per individuare spazi adeguati per il parcheggio, può far entrare e uscire automaticamente il veicolo da un parcheggio in parallelo, e può manovrare il veicolo affinché esca da un parcheggio in perpendicolare.
Il Cross Traffic Alert with Braking utilizza sensori radar per monitorare l'area retrostante il veicolo. Se il conducente sta indietreggiando e non reagisce al primo avvertimento, il sistema è progettato per frenare automaticamente. Il dispositivo è progettato per rilevare anche moto e biciclette.
 
Queste tecnologie si basano sulle già esistenti Active Park Assist, il sistema di parcheggio semiautomatico che identifica nelle aree circostanti spazi idonei al parcheggio sia in parallelo che in perpendicolare ed esegue la manovra lasciando al guidatore il controllo di freno e acceleratore, e Cross Traffic Alert, il sistema di monitoraggio dei veicoli in arrivo che avvisa il guidatore, mentre esegue manovre in retromarcia per uscire da un parcheggio, del sopraggiungere di altri veicoli.
 
La Rear Wide-View Camera offre sul display all’interno dell’automobile un’ampia visuale grandangolare dell'area situata dietro al veicolo. All’inserimento della retromarcia, fornisce una visione aggiuntiva al conducente che gli permette di vedere dietro gli angoli, nonché di individuare ostacoli e oggetti che si avvicinano alla parte posteriore del veicolo.
 
Tale tecnologia si basa sulla già esistente Front Wide-View Camera, la telecamera frontale con visuale a 180° che consente al guidatore di vedere cosa c’è dietro agli angoli ciechi senza dover impegnare parte della strada.
 
Sterzare fuori dai guai
Ford sta inoltre sviluppando una nuova tecnologia che potrebbe aiutare gli automobilisti a scansare veicoli in forte rallentamento o fermi in caso di emergenza e avvisano i guidatori in caso di direzione sbagliata in autostrada.
 
Progettato per funzionare a velocità urbane e autostradali, il sistema di sterzata di elusione automatica ’Evasive Steering Assist’ utilizza un radar e una telecamera per individuare, tra quelli che precedono, i veicoli che si muovono più lentamente e quelli fermi fornendo il supporto allo sterzo per consentire ai conducenti di evitare tali veicoli, nel caso di collisione imminente.
 
Il sistema si attiva in caso non ci sia spazio sufficiente per evitare una collisione frenando, ma è il conducente a decidere se eseguire l’eventuale manovra di scarto del veicolo che sta procedendo lentamente o è fermo.
 
Tale tecnologia si basa sulla già esistente  Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection, il sistema di frenata automatica con assistenza pre-collisione e riconoscimento pedoni che riconosce la presenza di veicoli o pedoni di fronte all’auto o ai bordi della strada, calcolandone posizione, distanza e direzione, e in caso di possibile collisione, avvisa il guidatore, precarica i freni riducendo la distanza pasticche-dischi, e in assenza di reazione, aziona i freni.
 
“Non appena il conducente tenta di evitare una vettura che avanza più lentamente in caso di emergenza, l’Evasive Steering Assist si attiva per aiutare a eseguire la manovra di scarto, rendendo più agevole eseguire cambiamenti rapidi dello sterzo”, ha dichiarato Peter Zegelaar, Technical Expert Brake Controls, Automated Driving, di Ford Europa. 
 
Avviso in caso di guida in contromano
Entrare in autostrada nella direzione sbagliata rappresenta uno dei peggiori incubi per ogni conducente e Ford sta sviluppando una tecnologia che potrebbe contribuire a impedire il verificarsi di tale situazione di pericolo.
 
Gli incidenti che avvengono tra vetture in contromano sono quelli che con più probabilità possono produrre lesioni gravi e decessi rispetto ad altre collisioni.
 
Il sistema di avviso di marcia in contromano ‘Wrong Way Alert’ utilizza una telecamera installata sul parabrezza e sfrutta le informazioni ottenute dal sistema di navigazione della vettura indicando al conducente di fermarsi o invertire il senso di marcia mediante avvisi sia acustici che visivi nel caso in cui si oltrepassai due segnali di ‘senso vietato’ su una rampa autostradale. Il sistema si basa sulla già esistente tecnologia Traffic Sign Recognition, che attraverso una telecamera posizionata sul parabrezza in grado di scansionare l'ambiente circostante rileva la segnaletica stradale e informa il conducente. 
 
Il Traffic Jam Assist è un ulteriore tecnologia, già in precedenza annunciata da Ford e disponibile nel giro di due anni, che assiste il conducente nel mantenere il veicolo al centro della corsia e nel frenare e accelerare per tenere il passo con il veicolo che precede.
 
A più lungo termine, Ford sta sviluppando anche un sistema di illuminazione anteriore, il Camera-Based Advanced Front Lighting System, che allarga il fascio luminoso agli incroci e alle rotatorie dopo aver interpretato i segnali stradali.
 
Aprire la strada alla tecnologia di assistenza alla guida per il conducente
Ford è già leader nella democratizzazione delle tecnologie di assistenza alla guida, e in Europa l’Ovale Blu già offre un ampio portafoglio di tecnologie per i clienti del mercato generalista, tra le quali:
·         il Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection, che riconosce la presenza di pedoni di fronte all’auto o ai bordi della strada, calcolandone posizione, distanza e direzione, e in caso di possibile collisione, avvisa il guidatore, precarica i freni riducendo la distanza pasticche-dischi, e in assenza di reazione, aziona i freni
·         l’Intelligent Speed Limiter, che legge i segnali stradali e adatta la velocità di crociera in base ai limiti vigenti
·         il Glare-Free Highbeam, che identifica i fari o le luci posteriori di biciclette fino a 100 metri di distanza, di motocicli fino a 400 metri e di auto fino a 800 metri, che procedono in entrambe le direzioni, e massimizza l’utilizzo dei fari di profondità passando agli anabbaglianti se necessario, senza accecare gli altri guidatori
·         le Dynamic Headlights, che analizzano l’illuminazione ambientale e modificano ampiezza, direzione e profondità del fascio luminoso dei fari in base alle differenti condizioni di guida; includono la tecnologia Weather-Dependent Lighting che regola automaticamente i fari per aiutare gli automobilisti in condizioni di pioggia.
 
I clienti dell’Ovale Blu beneficiano da tempo anche di tecnologie per l’assistenza al parcheggio dell’auto, tra le quali:
·           l’Active Park Assist, che grazie ai sensori a ultrasuoni identifica nelle aree circostanti spazi idonei al parcheggio sia in parallelo che in perpendicolare ed esegue la manovra lasciando al guidatore il controllo di freno e acceleratore; include il Park-Out Assist che esegue automaticamente la manovra di uscita da un parcheggio in parallelo

  • il Cross Traffic Alert, che avvisa il guidatore, mentre esegue manovre in retromarcia per uscire da un parcheggio, del sopraggiungere di altri veicoli
  • il Side Parking Aid, che in caso di ostacoli presso il veicolo attiva allarmi e indicatori di distanza su schermo.
 
Ulteriori tecnologie di assistenza alla guida includono i sistemi di monitoraggio della zona d’ombra (Blind Spot Information System), monitoraggio dell’attenzione del guidatore (Driver Alert), monitoraggio e mantenimento della corsia di marcia (Lane Keeping Alert e Lane Keeping Aid), e riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition).
 

Lascia un commento:
 
michele 11 novembre 2016 alle 8:12
ieri sera ho tirato una botta sul paraurti: i sensori non hanno sentito una pianta
alberto 11 novembre 2016 alle 8:15
oggi quando guidiamo siamo stto vigilanza
Giuse 11 novembre 2016 alle 8:15
La telecamera posteriore è davvero utile, non ci credevo e mi pareva un'esagerazione ma l'ho vista in funzione sulla Peugeot di un mio amico e... caspita se serve !
Roby76 11 novembre 2016 alle 8:17
Quello che ti avverte degli ostacoli dietro la vettura e nel caso frena è fantastico
nando 11 novembre 2016 alle 8:22
sono dei salva vita dovrebbero montarle tutte per legge
fede 11 novembre 2016 alle 8:25
si tutti obbligatori cosi altri 2mila euro sul prezzo
Mario 11 novembre 2016 alle 8:28
Basta che funzionino.....
Oliviero 11 novembre 2016 alle 8:35
Troppi sistemi, utili sì, ma alle volte creano confusione come quello che frena all'improvviso anziché rassicurare crea ansia
Dario 11 novembre 2016 alle 8:40
Uffa! io odio quello che pretende di dirti quando sei stanco con la tazzina di caffè ma che se la bevesse lui !
Giorgio 11 novembre 2016 alle 8:43
Sono sistemi veramente d'aiuto e che riducono sensibilmente gli incidenti a vantaggio della sicurezza sulle strade
Franco 11 novembre 2016 alle 8:45
Ma è già in commercio quello che avverte se si imbocca una strada contromano ?
Gerry 11 novembre 2016 alle 8:51
sono comodi ma se si picchia e si devono riparare non costano due euro. ho cambiato paraurti e ho preso una bella botta, non capisco perché non li mettono i sensori da un'altra parte
marco 11 novembre 2016 alle 9:12
Ben vengano tutte queste applicazioni tendenti a migliorare la sicurezza stradale, la riduzione degli incidenti e l'assistenza alla guida. Questo però non può prescindere dal fattore umano . C' è il rischio che tutti questi automatismi facciano alzare l' asticella del rischio pensando che gli errori e l' impudenza vengano ammortizzati dalla tecnologia. Seppur rapido scorre un lasso di tempo tra la rilevazione del sensore e la risposta dell' apparato che in alcune circostanze potrebbe essere fatale. E se poi il sistema elettronico diventasse pazzo come il supercomputer Hall nel film di Kubrik 2001 Odissea nello Spazio cosa succederebbe ?
cesare 11 novembre 2016 alle 9:24
ho preso il park assist per mia moglie. non lo usiamo mai perche oltre allo spazio per l'auto rchiede 1,5metri questi sistemi vanno bene in un altro mondo quello dei burocrati
Marcello 11 novembre 2016 alle 9:28
Bisognerebbe fare un corso di guida dove ci spiegassero il funzionamento di tutti questi sistemi altrimenti è un caos
giova 11 novembre 2016 alle 9:41
io non mi fido e controllo sempre tutto
Filippo 11 novembre 2016 alle 10:02
La telecamera a 180 è come quella della nuova C3 ??
Gian Carlo 11 novembre 2016 alle 10:04
È proprio vero il parcheggio è un incubo con queste auto sempre più grandi Bravi Ford
Fermino 11 novembre 2016 alle 10:08
Ieri ero a Milano mi sarebbe stato proprio utile una mano 👌👌👌
Stefano 11 novembre 2016 alle 10:10
Questo sistema mi garba ..ma in soldoni cosa potrebbe costare su una auto di segmento c ?
Silvio 11 novembre 2016 alle 10:11
Overmobility ma dove le trovi? ? Sei un numero 1
Michele 11 novembre 2016 alle 10:13
A mio modesto parere stimo andando nella direzione giusta 🖒
Gabriele 11 novembre 2016 alle 10:14
Tutto bene quello che tutela la sicurezza basta non esagerare con la tecnologia
Gian Marco 11 novembre 2016 alle 10:16
Cavolo continue novità. ..ma a che velocità sta girando questo mondo ???
Enrico 11 novembre 2016 alle 10:17
È una rivoluzione alla pari dell' ABS
franco 11 novembre 2016 alle 10:17
x chi ha ll torcicollo vanno benissimo😂😂😂😂
Pierpaolo 11 novembre 2016 alle 10:19
Non avevo mai preso in considerazione il marchio Ford perché li vedevo per persone che sì possono accontentare e invece proprio Bravi
Giacomo 11 novembre 2016 alle 11:02
Ho il park assistant sulla mia classe A. l'Ho preso perché era compreso nella vettura in pronta consegna...mai utilizzato: funziona solo quando lo spazio per parcheggiare è veramente ampio, insomma serve solo ai vecchietti o a chi ha problemi di torcicollo...soldi buttati al vento
Fiorenzo 11 novembre 2016 alle 11:04
La tecnologia sarà sempre più parte del nostro futuro di guidatori (fino a quando saremo ancora noi a guidare). Meglio abituarsi, nonostante qualche inconveniente abbiamo solo da guadagnarci
American 11 novembre 2016 alle 11:41
La Ford è cresciuta molto negli ultimi tempi e ha migliorato i propri prodotti. Con l'aiuto di Trump potrebbe diventare ancora più grande
vero80 11 novembre 2016 alle 11:43
Stimo molto che le case che spendono tempo e risorse in nuove tecnologie. Brava Ford, continua così
Francesco 11 novembre 2016 alle 12:00
Il Blind Spot Information System è veramente utile, un paio di volte in autostrada mi ha salvato da manovre che avrebbero potuto causare dei seri danni
Gio83 11 novembre 2016 alle 12:02
Il Wrong Way Alert sarebbe molto utile per le auto a noleggio quando si va in Paesi con la guida a destra come Inghilterra e Giappone. Sarei disposto a pagare di più il noleggio!!!
Omar 11 novembre 2016 alle 12:15
Le auto iniziano ad avere talmenti tanti dispositivi elettronici che la maggior parte non si sa nemmeno di averli e non si usano. Per studiare le istruzioni tra un po' ci vorraà una laurea in ingegneria
Federico 11 novembre 2016 alle 12:17
Tecnologia e buon senso, con queste due cose avremo macchine sempre più sicure e si salveranno molte vite
Andre67 11 novembre 2016 alle 12:39
Sarebbe interessante un confronto tra le tecnologie che stanno sviluppando le varie Case, certe volte sono le medesime con sigle diverse, altre volte sono completamente differenti. Solo mediante un confronto serio di quanto offerto il cliente è in grado di scegliere con cognizione di causa...ma forse la confusione è volute dalle stesse Case
Gianmaria 11 novembre 2016 alle 12:41
Staranno anche sviluppando tanta tecnologia, ma forse farebbero meglio a concentrarsi di più sulle vetture che immettono sul mercato! Le Ford hanno linee anonime e noiose
dado 11 novembre 2016 alle 12:42
insopportabili sono questi sistemi e per me anche pericolosi perche' non sempre intervengono a ragione: ieri una persona ha attraversato e l'avevo vista, bastava rallentare invece la mia nuove mercedes ha inchiodato. quello dietro a momenti mi veniva addosso, io avevo il cuore a mille ... adesso ho timore a girare perche ha fatto tutta da sola
Aldo 11 novembre 2016 alle 13:36
Bene che migliorino i sistemi per parcheggiare xchè sono davvero utili nelle grandi città dove si lotta per spazi strettissimi
Jean 11 novembre 2016 alle 15:18
Le nuove tecnologie sono un bene, ma dovrebbero anche semplificare la vita di chi guida, non complicarla
Davide 11 novembre 2016 alle 15:20
Sempre avuto Ford perché ha sempre fatto auto di sostanza, spero che tutta questa tecnologia non faccia lievitare i prezzi
Overmobility 11 novembre 2016 alle 18:25
X Franco: si, è il sistema che legge i cartelli stradali.
Overmobility 11 novembre 2016 alle 18:28
X Filippo: il principio è sempre lo stesso. Ci sono alcune automobili che hanno ottiche più sofisticate di altre. Il sistema della C3 funziona bene come quello di diverse coreane. Altre hanno risoluzioni meno efficaci. Poi molto dipende dalla taratura più o meno preventiva o forse è meglio dire sensibile.