Ferrari nuovo Ceo Vigna
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11 giugno 2021

guiderà la Ferrrari, Benedetto Vigna

Ferrari ha un nuovo amministratore delegato.

E’ Benedetto Vigna. Classe 1969. Laurea in fisica.

Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari il 1 settembre, proviene da STMicroelectronics, dove attualmente è responsabile del Gruppo Analogici, Me (Micro-electromechanical Systems) e Sensori. Uno dei settori responsabile della crisi produttiva dell'auto in tutto il mondo per carenze produttive e mancate visioni. 

«Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo amministratore delegato. La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l'approccio imprenditoriale e la sua leadership, rafforzeranno ulteriormente Ferrari, scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell'era entusiasmante che ci attende» ha detto il presidente John Elkann.

Vigna non è quindi uomo che proviene dal mondo automotive e questa scelta da una parte può essere letta positivamente in virtù della rivoluzione copernicana che il settore sta conoscendo; dall’altra negativamente in un momento dove appunto per questa rivoluzione sono sempre più necessarie profonde conoscenze. Anche perché, come storia insegna, nel settore automotive le azioni se buone o cattive si vedono dopo molto tempo.

Per capire se Vigna sarà un vincente o perdente basterà aspettare fino a Natale.
Se vi domandate il motivo di questa precisa data è presto detto: non avendo esperienze l’unica mossa intelligente che Vigna dovrà subito fare sarà quella di creare un gruppo di persone specializzate interne ed esterne all’azienda da interrogare sulle strategie, per prendere poi le giuste direzioni.
Alcuni diranno: “ma se sbaglia le persone?”. 
Non posso pensare che un uomo del suo calibro possa sbagliare consiglieri.
Anche se tutto oggi è possibile.

In gioco il mito Ferrari che è diventato mito non con fusioni, finanza...ma con la competizione su strada e in pista e con l'innovazione tangibile.
Di ciò tutti ne hanno approfittato ma la benzina è finita. Quindi il compito di Vigna non è facile.

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