Dopo la berlina è arrivato il momento della versione Avant, che arriverà sul mercato il prossimo autunno e ora si fa ammirare solo in foto.
Le dimensioni esterne della nuova Audi A6 Avant cambiano poco, (è lunga 4,94 metri, larga 1,89 metri, ha guadagnato 2 centimetri, e alta 1,47 metri, un centimetro in più) mentre non cambiano quelle del bagagliaio (da 565 a 1680 litri), ma tanto innova come stile e soprattutto sotto il bel vestito perché ora ha anch’essa la nuova piattaforma che serve pure la A8 e che le porta in dote la tecnologia mild hybrid e quattro ruote sterzanti, soprattutto per renderla più agile negli spazi ristretti oltre a nuove sospensioni che fanno tanta differenza assieme a uno sterzo di nuova concezione.
Per quanto riguarda lo stile domina l’ampia griglia single frame come tradizione mentre la vista laterale è caratterizzata dal profilo allungato e dai cristalli trapezoidali. Sopra i passaruota della nuova Audi A6 Avant, vigorosi blister evidenziano a livello estetico la trazione quattro che non sarà su tutte le versioni. La linea del tetto termina con un montante posteriore molto inclinato, più del solito che enfatizza il concetto Avant. Lo spoiler sul tetto slancia la silhouette e sottolinea il look sportivo. Al retrotreno, una modanatura collega i gruppi ottici e questo è un nuovo segno distintivo. Saranno dodici i colori carrozzeria e a richiesta le linee di allestimento sport e design e il pacchetto S line exterior.
L’abitacolo della nuova Audi A6 Avant risulta ancora più spazioso rispetto a quello del modello precedente. Lo spazio a livello dei gomiti e l’abitabilità riservata alle ginocchia dei passeggeri posteriori sono da riferimento. La nuova plancia, gli schermi generosi captativi, un sistema di illuminazione personalizzabile nei colori e più o meno invasivo nel tono della luce, sono altri punti di forza che assieme ai materiali ricercati e alla cura nell’assemblaggio rendono le Audi il punto di riferimento.
La nuova Audi A6 Avant potrà contare su di una vasta gamma di sistemi di assistenza alla guida che verrà particolarmente apprezzata da quanti, ad esempio per lavoro, percorrono molti chilometri. L’offerta si articola nei pacchetti «City» e «Tour». Spiccano, tra gli altri, il sistema per la frenata d’emergenza «Audi pre sense front», di serie, e il cruise control adattivo con dispositivo di assistenza per il restringimento della corsia. Tale tecnologia fornisce assistenza nel controllo delle dinamiche longitudinali e trasversali nel traffico stop and go, sino all’arresto della vettura e sino a una velocità di 250 km/h, gestendo autonomamente le accelerazioni e le frenate.
Grazie alla funzione efficiency assistant, per la regolazione della velocità il sistema di assistenza alla guida analizza anticipatamente i limiti di velocità, le curve, le rotatorie e, con la guida a destinazione attiva, anche le svolte. Oltre alle avvertenze predittive visualizzate mediante la strumentazione, l’efficiency assistant fornisce un feedback tattiletramite il pedale dell’acceleratore. Insieme alla tecnologia mild-hybrid, questi sistemi di assistenza contribuiscono all’adozione di uno stile di guida volto al contenimento dei consumi. L’emergency assist della nuova Audi A6 Avant rafforza la sicurezza. Il sistema è in grado di riconoscere l’inattività del conducente e, ove necessario, lo avvisa con segnali visivi, acustici e tattili. Se il conducente non reagisce agli avvertimenti, il sistema subentra, attiva il lampeggio di emergenza e frena automaticamente sino all’arresto, mantenendola nella propria corsia di marcia. Contemporaneamente, avvia le misure di protezione di Audi pre sense (ad esempio il pretensionamento delle cinture di sicurezza e la chiusura dei finestrini) e attiva una chiamata di emergenza automatica. Nel traffico urbano, il conducente è supportato da cinque funzioni: il sistema di assistenza agli incroci, che riconosce i potenziali pericoli derivanti dal traffico trasversale dinanzi alla vettura, il sistema Audi pre sense 360°, che rileva il pericolo di collisione, e l’assistente al traffico trasversale posteriore, che sorveglia la guida in retromarcia a bassa velocità, ad esempio uscendo da un parcheggio trasversale. Completa il pacchetto l’avvertimento all’uscita dalla vettura e al cambio di corsia. La gestione di queste funzioni è resa possibile da un modulo high-end Audi, di cui la nuova Audi A6 Avant è dotata di serie: si tratta della centralina dei sistemi di assistenza alla guida (zFAS) che realizza permanentemente un’immagine dell’ambiente circostante la vettura. A tal fine utilizza, a seconda dell’equipaggiamento, i dati di un massimo di cinque sensori radar, cinque telecamere, dodici sensori a ultrasuoni e uno scanner laser.
Con tutti i motori di nuova A6 Avant, la tecnologia mild-hybrid (MHEV) di Audi consente un ulteriore incremento del comfort e dell’efficienza, e una riduzione dei consumi nell’esercizio di marcia reale. L’alternatore-starter azionato a cinghia, cuore della tecnologia MHEV, in abbinamento al sistema a 48 Volt recupera fino a 12 kW di potenza in fase di decelerazione e immagazzina la corrente in una batteria agli ioni di litio dedicata.
Quattro sono le varianti d’assetto della nuova Audi A6 Avant: le sospensioni in acciaio di serie, l’assetto sportivo, l’assetto con regolazione degli ammortizzatori e le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension, anch’esse con ammortizzatori regolabili. La piattaforma elettronica dell’assetto EFP regola, oltre agli ammortizzatori e alle molle pneumatiche, anche lo sterzo integrale dinamico e il differenziale sportivo. Tutti gli assetti regolabili consentono al conducente di influire personalmente sul setup della vettura. Grazie al controllo della dinamica di marcia Audi drive select è possibile optare per la modalità comfort, auto o dynamic. Lo sterzo integrale dinamico varia il rapporto di trasmissione e il livello di feedback. I cerchi della nuova Audi A6 Avant possono arrivare sino a 21 pollici.
I motori 3 litri V6 turbo sia benzina sia diesel sono mild-hybrid a 48 Volt. Il benzina offre 340 CV, il diesel 231 o 286 CV. La 2.0 litri TDI arriva a 204 CV e la rete di bordo lavora a 12 Volt. La 2.0 TDI in Italia arriverà nel 2019. Per quanto riguarda i cambi nessuna novità: o doppia frizione a sette marce o automatico con convertitore a 8 oltre al manuale a sei rapporti per le versioni entry level che arriveranno in un secondo tempo.
Ricapitolando la nuova A6 Avant cambia tanto e offre tantissimo di più. Si annuncia come nuovo punto di riferimento della categoria per spazio e comfort ma anche come dinamica. Ha uno sterzo che promette molto grazie anche alle nuove sospensioni. Come sempre e su tutte le tedesche si potrà accessoriare all’infinito ma oltre a incidere sul prezzo di listino finale si faccia attenzione perché più la si doterà di elettronica tipo sensori, radar, telecamere… più costerà il riparo, fatto questo che ancora oggi pochi considerano fin quando anche per una piccola tamponata non si è costretti a mettere mano al portafogli. E attenzione anche a dare troppo valore ai sistemi di aiuto al guidatore perché l’intelligenza umana è ancora meglio di quella artificiale.
Per quanto riguarda i prezzi in Italia non sono stati ancora comunicati quelli della berlina che arriverà a giugno, figurarsi se si sanno quelli della Avant attesa dopo l'estate. In Germania la nuova A6 berlina 5.0 TDI 3 litri 286 cavalli viene proposta a 59.050 euro, meno del vecchio modello ancora in vendita in Italia ma perchè meno accessoriato. Diciamo che è logico attendersi che una A6 Avant 5.0 TDI in Italia possa posizionarsi con un prezzo di listino compreso tra i 63 e i 65 mila euro.