Il salone dell'automobile di Francoforte apre agli addetti ai lavori e scopre una miriade di auto nuove molto interessanti per il grande pubblico. Le suv e le crossover in taglia small la fanno da padrone ma c'è anche tanto altro.
Dacia Duster, Volkswagen T-Roc, Ford EcoSport, Hyundai Kona, Kia Stonic, Seat Arona, Citroen C3 Aircross, Opel Crossland X, Honda CR-V, Skoda Karoq, Porsche Cayenne seconda generazione, BMW X3 terza generazione, Jaguar E Pace: queste sono le regine di Francoforte 2017. Quelle cioè su cui c’è più interesse concreto. Perché tutte queste hanno forme che piacciono e come volumi di vendita possono fare tanto.
Altre novità sono la VW Polo sesta generazione, la Hyundai i30N, la Suzuki Swift Sport, sempre auto importanti ma più convenzionali e poi la fantascientifica Audi A8, una concept Mini elettrica che prefigura un modello che potrebbe andare in vendita nel 2019 (il condizionale è d’obbligo perché sull’elettrico c’è sempre più confusione sui reali vantaggi) e poi un bel restyling della BMW I3 oltre a una versione più potente e sportiva con 184 cavalli (14 in più), quindi la Jaguar XF SportBrake, la Opel Insigna Countrytourer e GSI, la BMW Serie 6GT (in vendita da novembre con prezzi da 68 mila euro in su che sostituisce la 5GT ed è più lunga di 9 cm ma più bassa di 2, raggiunge i 509 cm di lunghezza, mica pochi!!!), restyling della Maserati Ghibli che riceve pure un aumento di potenza per il 3 litri benzina, arriva ora a 430 ma sempre meno del diesel della Panamera.
Nel segmento lusso vero debutta la nuova Rolls Royce Phantom, le Mercedes S cabrio e coupé con nuovi motori, la Ferrari Portofino (azzeccato restyling della California), BMW M5 per la prima volta integrale con 600 cavalli e soli 3,4 sec. per coprire lo 0-100, Bentley Continental Gt con carrozzeria in alluminio. La nuova Bentley dispone di 635 cavalli, accelera da 0 a 100 in 3,7 secondi, quindi si prende tre decimi dalla BMW M5 che è una berlina e tocca i 333 km/h, non pochi. Ma su tutte spicca la AMG Project One da oltre mille cavalli con motore preso dalla F.1 di soli 1.6 litri.
La Dacia Duster arriverà sul mercato a gennaio con nuove forme della carrozzeria, pneumatici portati a 17 pollici e finiture decisamente più curate. I prezzi dovrebbero partire da 12 mila euro.
La Volkswagen T-Roc è attesa nelle concessionarie a novembre con un prezzo d’ingresso a partire da poco sopra i 20 mila euro. Lunga 423 centimetri ha motori da 115 cavalli a (1.0 benzina) a 190 cavalli (2.0 diesel) e può essere a trazione anteriore o 4x4.
La Hyundai Kona è una compact SUV molto intrigante, è lunga 417 centimetri e può essere a due o quattro ruote motrici, con questa ultima trazione dispone di una sospensione posteriore più raffinata. Il bagagliaio è più piccolo di quello della VW T-Roc ma il prezzo dovrebbe essere più basso, attorno ai 18 mila la versione d’ingresso.
Costerà ancora meno la Kia Stonic che è solo a due ruote motrici e andrà in vendita anch’essa a ottobre. Ci sarà anche una versione per i neopatentati da 84 cavalli ma i motori migliori sono il diesel da 120 cavalli e il mille turbo benzina da 120. Molto piacevole come forme, ha un bagagliaio da 352 litri.
Seat Arona è attesa nelle concessionarie a dicembre. Dovrebbe avere un prezzo d’ingresso attorno ai 16 mila euro. Lunga 414 centimetri entra in diretta concorrenza con la Citron C3 Aircross perché entrambe sono costruite su piattaforme di veicoli importanti come la Seat Ibiza e la Citroen C3. La C3 Aircross dovrebbe avere anch’essa un listino che parte da circa 16 mila euro.
Sono quindi tantissime le “SUV” compatte che si apprestano ad arrivare sul mercato e tutte con dimensioni molto simili così come i contenuti ma come sempre ci saranno poche che saranno migliori e capire quali richiederà tempo e impegno.
La Opel Crossland X è un’altra vettura interessante che debutterà sul mercato sempre a ottobre con un listino di poco superiore ai 25 mila euro mentre costerà la Skoda Karoq che debutterà a gennaio e il cui prezzo sarà attorno ai 20 mila. Questa nuova Skoda da 438 centimetri mette nel mirino soprattutto la Seat Ateca, che è due centimetri più corta e ha un bagagliaio molto più piccolo e per questo perderà interesse, perché acquistare qualcosa che da' meno non ha molto senso.
Della Cayenne si è già detto tanto, ha per la prima volta quattro ruote sterzanti, deriva dalla Q7… mentre meno si è parlato della Jaguar E-Pace, la sorella minore della F-Pace. La compatta Jaguar deriva dalla Evoque, è lunga 440 centimetri, tre centimetri in più ma ha un bagagliaio più capace. La meccanica è la stessa, ci sono però benzina da 249 e 300 cavalli e diesel da 150 e 240 cavalli. Arriverà in concessionaria a dicembre con prezzi attorno ai 37 mila euro per l’entry level. Altra novità di Jaguar la XF Sportbrake il cui listino parte da 46 mila euro. Il bagagliaio è capace, ben 565 litri, l’auto è lunga 496 centimetri e potrà essere solo a trazione posteriore o integrale. Una curiosità: il portellone è in composito per risparmiare peso e come le rivali ha apertura e chiusura motorizzata.
La nuova VW Polo cambia fuori e sotto perché impiega il nuovo pianale del Gruppo per le quattro metri che si è visto sulla Seat Ibiza. Per la prima volta nella storia non ci sarà più una tre porte ma solo una cinque porte. In lunghezza è cresciuta, tocca i 405 centimetri e il bagagliaio è passato da 281 a 351 litri. Tra i motori si mette in evidenza un mille a metano da 90 cavalli mentre ampia come sempre è l’offerta di benzina e diesel con potenze da 65 a 200 cavalli. La commercializzazione in Italia inizia a ottobre. I prezzi partono da 13.600 euro, non poco considerando il motore da soli 65 cavalli e che la maggior parte delle versioni ha un cambio a soli cinque rapporti. Per la prima volta offre la strumentazione digitale.