WARNING
2 maggio 2020

Pronti? Via ma con...

Pronti via. Ma in regime di safety car. La ripartenza non sarà facile e non sarà garantita libertà assoluta. Ma soprattutto è importantissimo che non si abbassi il livello di guardia. Perché il virus è un pericoloso nemico invisibile e perché questo virus che ha fermato il mondo è terribilmente difficile da contrastare. E non a caso, fateci caso: Covid 19 ha messo a nudo l’uomo moderno che si pensava invincibile e super dotto in tutto. Quante cosa ancora non sappiamo su di lui. Tutti, nessuno escluso. Pertanto bisogna avere e chiedere a ognuno gran senso di responsabilità perché qui non si lotta contro qualcuno o qualcosa di ben definito e chiaro ma contro un virus molto ma molto oscuro. Il codice Ateca 45 ha dato semaforo verde al settore vendita e manutenzione legato all’automobile. Inizia la cosiddetta “Fase 2”. Dall’11 marzo, data d’inizio del “fermitutti” o “iorestoacasa” sono passati quasi due mesi. E ben più di tre quando c'era ed erano tanti dicevano era meno che una...influenza! 

Si riparte

Attenzione che la fase 2 non sarà una passeggiata perché tra sanificazione degli ambienti, dei veicoli, distanziamento tra scrivanie, divisori… sarà tutto al rallentatore. Molti concessionari cercheranno di gestire il tutto con appuntamenti al fine di ridurre il numero delle persone e quindi seguire scrupolosamente l’unico vero a nostra conoscenza antidoto certo contro Covid 19: il distanziamento. Sulle sanificazione delle automobili c’è da raccontare che si sente di tutto: c’è chi pensa di usare l’ozono, chi l’alcol che però rovina la pelle e attenzione perché la maggior parte dei volanti sono in pelle, chi pensa di passare anche i tappeti con candeggina e chi ricorre ad apparecchiature con lampade UV. Una certezza assoluta su quale sia la soluzione migliore non c’è. Ma si può fare un piccolo decalogo dei punti da tenere sempre ben presenti, perchè quelle sono cure ma ben più importante come si sa è la prevenzione: innanzitutto bisogna limitare al massimo il rischio che il virus entri nell’abitacolo. Quindi quando si sale in auto conviene avere nella tasca della portiera un disinfettante con cui passarsi le mani. Sul tema scarpe il consiglio è quello di mettere sopra il tappetino dei fogli di carta che sono una superficie porosa su cui il virus si attacca (sembra) con maggiore difficoltà e che poi si possono anche facilmente rimuovere. Per chi vuole sentirsi più sicuro il consiglio è di passare la suola delle scarpe con dell’alcol, così da debellarlo nel malaugurato caso tenti l’ingresso. Un sacchetto dove riporre i fazzoletti utilizzati per la pulizia sarà senz’altro utile. L’accesso conviene farlo così: si apre la porta con i guanti, ci si siede sul sedile, ancora con la porta aperta, come facevano le signore negli anni cinquanta quando salivano sulle auto con le portiere contro vento. Ci si passa la suola delle scarpe con alcol facendo una azione di disfregamento con carta e si porta il primo piede in auto, si passa il secondo e...dentro.  Fatto tutto  ciò si mettono i fazzoletti nel sacchetto, si tolgono i guanti che vanno chiusi nel sacchetto quindi si sanificano le mani e si chiude la portiera e si da il contatto. Importante, spegnere il climatizzatore o il ventilatore con tutte le bocchette. Quindi si accende e si parte. Buon viaggio. E si ricordi: più ci difendiamo più lui avrà minor raggio di azione mentre noi potremmo così riguadagnarne, per tornare presto a una vita normale. Nota di servizio: in queste ore abbiamo visto molte promozioni e offerte sulla sanificazione degli abitacoli. Al di là delle spese secondo noi alte del servizio, anche 69 euro, venga prestata massima attenzione sulla qualità perché non è facile sapere esattamente come debellarlo. Mancano protocolli, non c'è chiarezza sulle tempistiche e sulle diverse soluzioni ma anche sui costi. Si pensi solo cosa signfica lavorare su una grande auto e una piccola. Inosmma non si faccia come le mascherine perché la buona volontà a Covid-19 gli fa solo gioco facile. Quindi ancora una volta meglio previnire che curare fin quando qualcuno non diventerà dotto in materia. 

Come si saliva in auto con le portiere controvento