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11 giugno 2017

Formula E: è Mahindra

Mahindra sopra tutti. La Casa indiana sul circuito di Berlino si è imposta nella gara di sabato ed è salita sul podio anche in quella di domenica che era il recupero della gara di Bruxelles che non è stata disputata in Belgio. La Casa indiana supportata da Magneti Marelli ha messo dietro DS, Jaguar, Andretti e Abt, questi ultimi due team supportati rispettivamente da BMW e Audi. Un grande successo per Mahindra nella formula delle monoposto elettriche che sta cercando di conquistare sempre più spettatori. Nel week end di Berlino il patron Agag ha anche parlato di gara a Roma per la prossima stagione quasi certa così come quella di Zurigo. E’ anche trapelato l’interesse di Ferrari o Maserati (quest’ultima molto più probabile) e di altre Case automobilistiche.

Mahindra Berlino 2017

Non va taciuto però che su Roma ci sono dubbi per gli investimenti tanto che anche il patron di ACI si sta muovendo per cercare denari e su Zurigo circolano voci che la cordata che vuole la Formula E non stia riscuotendo consensi a piena mani. Adesso però tutti gli occhi sono puntati sulla gara di New York e su Mahindra per vedere se è stato un fuoco di paglia o se invece… riuscirà a tenere il passo per apparire come la Casa automobilistica più all’avanguardia nel settore elettrico. Perché la Formula E questo è: un incubatore di tecnologia sul tema elettrificazione. Si ricorda che l’energia per un GP di Formula E può servire 2000 abitazioni, e che in 45 minuti si ricaricano le batterie di 20 vetture. 

Berlino formula E ricarica auto: in 45 minuti si ricaricano le batterie di 20 vetture. L'energia necessaria serve ben 2000 abitazioni.