Opel Insignia Grand Sport
Approved
7 novembre 2017

Opel Insignia Grand Sport

Non è un momento fortunato per la berline, perché la maggior parte delle persone preferisce le SUV. Ma da guidare le berline hanno una marcia in più grazie a un peso inferiore e un baricentro più basso, che sui curvoni in autostrada o tra le curve in montagna si apprezzano, e non poco, sia alla voce velocità di percorrenza sia a quella comfort, nonché sicurezza.
Una tra le berline più interessanti oggi sul mercato è la nuova Opel Insignia, giunta alla seconda generazione e che ora si chiama Grand Sport.
Più lunga (+6 cm) e più bassa (-4 cm) rispetto alla precedente che tanto successo ha ottenuto, la nuova Opel Insignia Grand Sport seppur cresciuta nell’ingombro in pianta ha perso parecchio peso, ben 150 kg!
Grande, o meglio imponente, al primo colpo d’occhio la nuova Opel Insignia Grand Coupé incute soggezione per le dimensioni e per le ridotte superfici vetrate che fanno temere una visibilità…limitata. Aperta la portiera colpisce lo spazio ma anche le sedute molto basse.

Opel Insignia Grand Sport

Messo in moto il quattro cilindri 2 litri Diesel da 170 cavalli e presa confidenza con la regolazione del sedile e del volante, il primo approccio porta a pensare che sia un’auto ideale per la sezione Disapproved, complice uno start&stop tarato sul pedale della frizione "machiavellico". Poi però, dopo parecchi chilometri: il motore conquista perché generoso nella spinta ma avaro nei consumi; soddisfa il telaio e quindi la tenuta di strada; si apprezzano cambio e sterzo; si registra un abitacolo silenzioso e sospensioni che ben assorbono…quindi finisce a pieno diritto nella sezione Approved. Perché è una berlina riuscita con un prezzo, in rapporto ai contenuti, che porta a pensare che: o la regalano o gli altri ne approfittano. Si guida bene. Va bene e poco consuma. In più non costa una fortuna, meno di 35 mila euro. Quindi la nuova Opel Insignia Grand Sport

Opel Insignia Grand Sport

2.0 CDTi da 170 cavalli conquista cuore e ragione, soprattutto per come si muove sempre con una agilità inusuale per un’auto lunga quasi cinque metri, svelando un carattere che conquisterà i grandi macinatori di chilometri, anche perché ben insonorizzata. Grande dentro, accogliente sia nei posti anteriori sia in quelli posteriori, per i bagagli lo spazio abbonda e complice il grande portellone e il divano reclinabile si possono stivare oggetti lunghi addirittura 220 cm! Certo, il bagagliaio della Opel Insignia Grand Sport non è capace come quello di una Skoda Superb ma va chiarito che la Skoda è più pesante come stile e come agilità tra le curve non è paragonabile. In più i sedili della Skoda non tengono il passo con quelli della Insignia, non solo per la funzione massaggio-riscaldamento-ventilazione ma soprattutto perché meglio strutturati, tanto che non fanno scendere indolenziti dopo nemmeno sette ore di guida. Solo la pelle potrebbe essere un po’ più curata.

Opel Insignia interni

Le prestazioni della Opel Insignia Grand Sport sono un altro punto importante: la velocità massima raggiunta sulle libere autostrade tedesche è stata di 231,02 km/h; l’accelerazione da 0 a 100 km/h è stata di 8,4 secondi: entrambi i valori sono risultati migliori del dichiarato ma soprattutto permettono di avere sempre buona riserva di potenza. E ottimi come si è detto sono stati i consumi soprattutto quando si viaggia ai limiti consentiti dal codice italiano. Con la capacità di 62 litri del serbatoio si arrivano a percorrere quasi 900 chilometri. Il motore spinge forte fin dai bassi e la coppia di 400 nm disponibile a partire da 1750 giri si apprezza, anche perché il cambio è ben scalato. Il sistema di navigazione, radio, telefono funziona bene e con Opel On Star c’è una sicurezza in più. Gli unici appunti che si possono fare alla Opel Insignia Grand Sport sono la mancanza di un cassetto refrigerato, alcune plastiche migliorabili e il sistema Flexride, che si sconsiglia a chi vuole andare davvero forte, perché gli ammortizzatori a smorzamento elettrico in situazioni estreme, alle alte velocità autostradali tedesche, ad esempio, su fondo non perfettamente liscio, non hanno una taratura che riesce a copiare quello che le ruote incontrano, vanno in risonanza arrivando a generare scompensi non piacevoli. Per quanto riguarda gli optional si consigliano assolutamente i sedili massaggio, i fari a matrice di Led pure, il sistema multimediale IntelliLink navi 900 modulare e integrato con display da 8 pollici. Ottima la resa del bluetooth e connettività ios e android. Ultimo consiglio: attenzione alle ruote, quelle da 18 pollici sono da preferire rispetto alle esagerate da 20. 

Tante le prese usb: tre. L'impianto audio di Bose con 8 diffusori è di discreta qualità. Sugli impianti audio oggi si torna a consigliare tuning ad hoc per avere minor spesa e miglior resa. Luci e ombre per il sistema On Star, che costa e praticamente duplica le funzioni dello smartphone, se si esclude il servizio sicurezza (questo sì importante e che sarà presto di serie) seppur offra operatore per trovare stanze albergo attraverso booking.com e parcheggio ma solo quelli disponibili su parkopedia. Comodo l'alloggiamento per riporre il telefono. E sulla visibilità va detto che viene in soccorso la valida telecamera. In definitiva la Opel Insignia Grand Sport è più lunga di una BMW Serie 5 e Mercedes Classe E, costa la metà ma come prestazioni, consumi e comfort non è su un altro pianeta quindi si consideri anche perché con il pratico portellonne è soddisfa anche ci è solito guardare alle station wagon.