Volvo made in china
A proposito di...
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7 giugno 2017

Volvo made in china

Non è più solo made in Sweden.

E questo lo si sapeva da quando la proprietà Geely ha deciso di aprire in Cina una fabbrica Volvo.

Ma si pensava che in Europa o negli USA le Volvo per questi mercati uscissero solo da stabilimenti svedesi.

Invece, ora chi acquista una 90 anche in Europa ha la certezza che sia made in China.

Insomma l’ammiraglia di Casa Volvo, la top di gamma arriva dal nord est della Repubblica Popolare, da Daqing, da oltre 8 mila chilometri dalla Svezia!

Ovviamente questa distanza non la farà su strada ma su rotaia con treni speciali che potranno portare 120 Volvo alla volta dalla Cina al Vecchio Continente. Questa soluzione di trasporto comporterà un risparmio di tempo superiore al 50% rendendolo più efficiente di quello marittimo che tra l'altro ha emissioni sensibilmente maggiori.

Il cambio di passo dei cinesi ha colpito molto tutta l’industria dell’auto. C'è chi dice che siccome le vendite Volvo in Cina non vanno bene ecco che le devono esportare; c'è chi vede una prima mossa per la sempre più vicina invasione; c'è chi pensa a un segnale anche per chi produce in Corea e Giappone al fine di far spostare gli stabilimenti in Cina per godere di trasporti più efficienti rispetto a quelli marittimi.

E quindi non è un caso che Volvo o meglio Geely abbia puntato molto anche nel comunicare di essere la prima azienda a spostare le auto dalla Cina all’Europa per via ferroviaria secondo quello che ha chiamato progetto “One Belt, One Road”.
  
 

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max 7 giugno 2017 alle 8:04
con questa mossa la geely entra a gamba tesa sul mercato delle flotte perché avranno un margine pauroso
ago 7 giugno 2017 alle 8:04
amo le volvo e non dalla prima ora ma questa cosa mi spezza il cuore non tanto perché prodotta in cina ma perché la filosofia svedese capitola e a nulla serve dire che saranno sempre volvo
francesco 7 giugno 2017 alle 8:04
Inizia la grande marcia di avvicinamento. Fino ad oggi i cinesi sono stati presi sotto gamba e visti come produttori poveri ora invece producono anche le volvo top di gamma. Saranno problemi per i tedeschi
renato 7 giugno 2017 alle 8:05
Una volvo made in china? Non è digeribile
lucio 7 giugno 2017 alle 8:05
i treni li hanno usati i tedeschi per portare molti componenti in cina e in questi anni per fare le fabbriche là: adesso gli si rivoltano contro e li usano i cinesi per portare quello che si produce là quà! I tedeschi come al solito sono furbi e astuti
Luca 7 giugno 2017 alle 8:06
I cinesi della Geely sono da tempo partiti alla conquista dei mercati
vincenzo 7 giugno 2017 alle 8:06
Lo si diceva da tempo che prima o poi i cinesi sarebbero arrivati ma quello che mi ha colpito è che lavorano sempre con un piano ben congeniato non solo sul costo e la produzione ma pure sul trasporto
speed 7 giugno 2017 alle 8:06
ma non dovevano costruire in cina solo per quel mercato??? come al solito si dice una cosa e poi se ne fa un'altra
Claudio 7 giugno 2017 alle 8:07
c’è poco da commentare se non che mi rammarica vedere un marchio così importante e legato alla sua tradizione lasciare il suo paese
Walter 7 giugno 2017 alle 8:07
i cinesi sono troppo forti
Carlo 7 giugno 2017 alle 8:07
In Cina riescono a fare le cose in fretta non come in Europa dove siamo bloccati da una burocrazia allucinante, questa è la differenza e la pagheremo cara
riccardo 7 giugno 2017 alle 8:07
chi meglio lavora più produce: è sempre stato così quindi è inutile scandalizzarsi
egidio 7 giugno 2017 alle 8:08
tutto mi sarei immaginato ma mai una volvo prodotta in cina e soprattutto che dalla cina arrivi in europa per essere qui venduta. Ma ci pensiamo a quanto tutto ciò costa anche da un punto di vista ambientale? Hai ragione quando scrivi che le navi inquinano ma nessuno lo dice e poi pensano di mettere i tappi sulle nostre auto… viviamo in un mondo strano
gio 7 giugno 2017 alle 8:08
secondo me le volvo costruite in cina sono meglio di quelle costruite in svezia
Dari8 7 giugno 2017 alle 8:08
Pazzeschi i cinesi, fanno tutto loro noi non siamo più competitivi
milano 7 giugno 2017 alle 8:08
meglio avere una volvo cinese che una saab inesistente
Paolo 7 giugno 2017 alle 8:09
Per me la volvo made in china se la possono tenere
antonio 7 giugno 2017 alle 8:09
quando si dice che la cina è la fabbrica del mondo….
maxi 7 giugno 2017 alle 8:09
la foto con il pollice su la dice tutta: questi vogliano fare gli americani che si comprano tutto
nicola 7 giugno 2017 alle 8:10
questa scelta offusca l’immagine della volvo e penso che si ripercuoterà anche sul loro valore
Gigi 7 giugno 2017 alle 8:11
la volvo fatta in Cina è lo specchio dei tempi dove nulla è più come lo è stato
Giulio 7 giugno 2017 alle 8:23
Ci si dovrà abituare al Made in China anche per l'alto di gamma, certo che fa ancora effetto acquistare un'ammiraglia come la 90 e sapere che è fatta in Cina
MarioMo 7 giugno 2017 alle 8:54
Il nuovo corso Volvo mi piace tantissimo, la nuova proprietà sta lavorando bene, con soluzioni tecniche e organizzative degne di nota, mantenendo lo stile e la qualità intrinseca del brand ma modernizzandolo, bravi i cinesi!
Frank 7 giugno 2017 alle 8:59
Le possono produrre dove vogliono, l'importante è che siano di qualità e abbiano un costo sostenibile per il compratore
Roby67 7 giugno 2017 alle 9:01
Ho sempre amato è posseduto Volvo, ma ora che so che vengono prodotti in Cina credo che la mia prossima vettura sarà di un'altra marca.
Enrico 7 giugno 2017 alle 9:03
Mossa molto furba quella di comprare un marchio europeo portare in Cina la produzione, avendo margini di guadagno sicuramente superiori, e poi rivenderli in Europa e in America. Questi cinesi hanno molto da insegnarci
Fulvio 7 giugno 2017 alle 9:04
Ormai hanno raggiunto livelli qualitativi alti, sanno che che sceglie Volvo lo fa per avere determinati standard e li manterranno altrimenti il rischio è di perdere tutto
Beppe 7 giugno 2017 alle 9:06
Sarei curioso di sapere chi effettuerà i controlli di qualità. Visto quanto successo col dieselgate per auto prodotte in Europa, non oso immaginare cosa succederà con quelle prodotte in Cina.
Edo 7 giugno 2017 alle 9:07
Cinesi all'inseguimento dei tedeschi sul mercato globale delle auto! Sarà un a bella sfida
Filippo 7 giugno 2017 alle 9:08
Avete voluto la globalizzazione, adesso non lamentatevi...
franchetto 7 giugno 2017 alle 9:08
Tutto può succedere ma che i giapponesi vadano a produrre in Cina mi sembra difficile
Gio78 7 giugno 2017 alle 9:10
Chi sarà la prossima? Prevedo che a breve ci saranno molte migrazioni verso l'Asia
Enri97 7 giugno 2017 alle 9:10
La Cina è la fabbrica del mondo, ormai non si fa più caso a dove sono prodotte solo le persone "in anta" si fanno meraviglie
Franci 7 giugno 2017 alle 9:12
Se ora anche l'alto di gamma viene prodotto in Cina siamo ....a posto! Non sono utilitarie o city car dai margini inesistenti, la produzione potrebbe benissimo rimanere in Europa
Gab 7 giugno 2017 alle 9:16
Ma ci domandiamo perchè cina = male? Se i materiali sono scelti dalla casa madre (di tradizione costruttiva europea) e le tecniche produttive sono trasmesse agli operai cinesi dalla Volvo svedese........perchè continuiamo a dire che le auto prodotte in Cina non vanno bene? Se la fase di R&S o ingegneristica fosse dislocata in Cina allora mi preoccuperei, ma finchè ci si affida solo alla loro manovalanza dov'è il problema?
Sandro 7 giugno 2017 alle 9:16
I processi di produzione ormai sono standardizzati, fatti qui o fatti là non c'è più differenza. La proprietà è cinese e comprensibilmente spostano tutto da loro
Gio66 7 giugno 2017 alle 9:21
Da quando Volvo è diventata della Geely sta lanciando modelli proprio belli, sembra rinata a nuova vita, quindi la produzione made in cina non mi preoccupa affatto
PoLi 7 giugno 2017 alle 9:26
Liberi di spendere 70mila euro o giù di li per una premium car fatta in cina, io no!
Livio 7 giugno 2017 alle 9:36
I costruttori possono produrre dove vogliono chiaramente vanno dove guadagnano di più e in Cina si sa che la manodopera costa molto meno, siamo noi clienti poco furbi (per non dire di peggio) a comprare "beni di lusso" realizzati e assemblati in Cina con lo sfruttamento della manodopera
Rena 7 giugno 2017 alle 10:04
Comprate cinese, comprate cinese, gente! Questi sono i risultati: tra qualche anno avranno comprato tutto quello che abbiamo
Davide 7 giugno 2017 alle 10:13
È mai possibile che in Cina riescano a fare tutto in fretta e senza problemi (fabbriche, ferrovie, nuovi collegamenti) e da noi no ?!!!
Osva 7 giugno 2017 alle 10:14
Il dragone ci mangerà, è iniziata la nostra lenta agonia
Tore 7 giugno 2017 alle 10:16
È uno dei risultati della globalizzazione, siamo noi che dobbiamo adeguarci e porre rimedio alle nostre debolezze per non soccombere
MarceF 7 giugno 2017 alle 10:20
Ben vengano maggiore efficienza e produttività, abbiamo solo da imparare dai cinesi
Ubi 7 giugno 2017 alle 10:21
I cinesi della Geely si stanno dimostrando molto astuti e organizzati, sono un colosso che procede a ritmo serrato con un piano di espansione efficace ed ottimamente definito
Damiano 7 giugno 2017 alle 10:34
Le produzioni sono oramai globalizzate, produrre a Goteborg o a Daqing è lo stesso, sfido chiunque a trovare la differrenza!
Mauro 7 giugno 2017 alle 10:37
Fa un po' rabbia la foto in alto dove i dirigenti cinesi hanno il pollice alzato....
Max 7 giugno 2017 alle 11:12
Tanto di cappello a tanta industriosità! I tedeschi hanno di che preoccuparsi
Piero 7 giugno 2017 alle 11:53
Comprare Volvo, fatta in Cina proprio no 👎
Rudi 7 giugno 2017 alle 11:56
Gruppo Geely è fortissimo, in piena espansione, da non credere
SteRe 7 giugno 2017 alle 12:10
Incredibile anche il nuovo sistema di trasporto via rotaia da 120 pezzi alla volta, i cinesi sì che riescono a fare le cose come si deve!
StefanLo 7 giugno 2017 alle 13:00
Sarebbe interessante sapere se diminuiranno i prezzi di quelle prodotte in cina
Tommy 7 giugno 2017 alle 13:28
Non vedo il problema: la proprietà è cinese c'era da aspettarsi che, prima o poi, avrebbero trasferito la produzione, stupisce piuttosto il nuovo sistema di trasporto ferroviario e non marittimo
GianLu 7 giugno 2017 alle 13:31
E' la stessa storia degli smartphone o dei pc prodotti in cina ma con marchio americano, forse non vanno bene e non li compriamo???
Peppe 7 giugno 2017 alle 13:33
Quello che è difficile da digerire è che si tratta di modelli di alto di gamma del valore di 70-80mila euro prodotti in Cina, finché si parla di vetture o oggetti dai costi più bassi mi sta bene, ma se devo spendere quelle cifre sto più tranquillo con il made in europe o in usa
Lino 7 giugno 2017 alle 13:35
Curioso di vedere quanto tempo impiegherà Volvo a perdere clienti con questa produzione cinese
Alfa6 7 giugno 2017 alle 13:37
Non mi sembra sia l'unico marchio europeo ad essere prodotto in Cina....
Zac88 7 giugno 2017 alle 13:39
Ma hanno inaugurato una nuova linea ferroviaria appositamente? Servirà anche per i passeggeri? Mi piacerebbe andare in Cina in treno
Ser7 7 giugno 2017 alle 14:59
Scandaloso: vetture da oltre 60.000 euro prodotte in Cina per risparmiare! O tedesche fatte in Messico o in Cina anche, ma che continuano ad avere optional banali a prezzi folli! Ma, fatemi il piacere....!!!
RS 7 giugno 2017 alle 15:01
Una bella Volvo, sinonimo da sempre di lusso e ricercatezza, ora made in China, non male...!
Micky 7 giugno 2017 alle 15:03
Aspetterò i commenti dei primi temerari che acquisteranno queste Volvo fatte in Cina, prima di prenderne una. Io non mi fido
Dani 7 giugno 2017 alle 15:09
I cinesi sono cambiati, non sono più quelli di 20anni fa, e anche i prodotti realizzati in Cina, ne sono la dimostrazione più lampante gli i-Phone che tutti, appena riusciamo visti i costi, acquistiamo senza porci tanti problemi
Carletto68 7 giugno 2017 alle 15:41
Non vedo alcuno scandalo sulla produzione in Cina, l'importante è che rispettino gli standard qualitativi di Volvo
Giac 7 giugno 2017 alle 16:17
I crash test saranno gli stessi stabiliti per le vetture fabbricate in europa, mi auguro
Tony 7 giugno 2017 alle 16:20
Dovranno rispettare i capitolati della casa madre ma sta di fatto che le ultime cose che ho acquistato made in cina, anche se di marchi europei o americani, mi sono durate meno del solito e funzionavano fin da subito male
Giorgio43 7 giugno 2017 alle 16:22
Marchio svedese prodotto in cina per essere rivenduto in europa: il mondo è diventato piccolo.
Raffa 7 giugno 2017 alle 16:23
Ricordo che anche le Renegade sono costruite in Cina e nessuno mi pare se ne lamenti
fabri 7 giugno 2017 alle 16:24
La Cina va avanti e non si ferma davanti a nulla, siamo noi che perdiamo tempo a protestare e a lamentarci..
Gig 7 giugno 2017 alle 16:25
E che c'è? E' da anni che stiamo comprando cinese, non capisco tutte queste meraviglie
Mauri60 7 giugno 2017 alle 16:27
Mi è sempre piaciuta Volvo, in passato l'ho avuta, stavo pensando di riprendermela ma, sinceramente, no, se è fatta tutta in cina no, non spendo 70mila euro su una cinese