Volkswagen Passat 2019 plancia
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7 febbraio 2019

come cambia la Volkswagen Passat

La Volkswagen Passat ottava generazione, quella nata nel 2014, si rinnova
A vederla da fuori cambia poco, anche dentro, e questo sarà il suo maggiore difetto in questo momento dove tutto quello che è passato sembra non vada più.
Ma non si sia superficiali e si guardi ai contenuti. E sulla rinnovata Passat ce ne sono davvero tanti. 
 
Dal prossimo maggio nelle concessionarie italiane si potrà constatare personalmente.
La rinnovata Volkswagen Passat sarà sempre benzina, diesel e ibrida plug in, tutte omologate euro 6d. La ibrida plug in ha una batteria più grande così fa più strada in modalità elettrica. Il motore suo è sempre il benzina 1.4 ora con 156 cavalli ma attenzione che ha ancora un cambio automatico a sole 6 marce. Debutta anche un 2 litri diesel da 150 cavalli rinnovato che abbassa i consumi del 10%!!! Notate e non trascurate che il motore a combustione continua a migliorare nell'efficienza, il sistema elettrica solo aumentando dimensioni e pesi! Detto ciò la Passat porta tante altre novità che bisogna conoscere.
 
La Volkswagen Passat è auto importante perché nella sua lunga carriera ha quasi raggiunto i 30 milioni di esemplari prodotti che la rendono la seconda Volkswagen più venduta, dopo la Golf (35 milioni) ma prima del Maggiolino (21.5 milioni)!
 
La rinnovata Volkswagen Passat merita di essere ben studiata perché porta al debutto molte soluzioni e sistemi come l’IQ.DRIVE che si vedranno a breve sulla nuova Golf attesa nelle concessionarie nell’ultimo quadrimestre di quest’anno.  

IQ.DRIVE è il nuovo brand dedicato ai sistemi di assistenza Volkswagen. La denominazione IQ.DRIVE comprende le tecnologie presenti e future fino alle soluzioni di guida autonoma, come per esempio il nuovo Travel Assist. Grazie a tale sistema di assistenza, la nuova Passat sarà la prima Volkswagen a potersi muovere nell'intero range di velocità (da 0 a 210 km/h) in modalità parzialmente automatizzata. 

La nuova Volkswagen Passat sarà lanciata come prima Volkswagen con un volante capacitivo che registra il tocco del guidatore e costituisce così un'interfaccia interattiva con sistemi come il Travel Assist. Attenzione: molte automobili lo hanno già come l'Emergency Steering Assist che invece fa il suo debutto nella Passat. Il sistema si prefigge di aumentare la sicurezza durante le manovre di scarto intervenendo sui freni (sempre che ben funzioni perchè oggi molti di questi sistemi stanno dando risposte un po' pazzerelle e non a caso continuano a uscire perfezionamenti). Anche la funzione di mantenimento della corsia Lane Assist è stata appunto perfezionata con una nuova telecamera multifunzione

Sulla nuova Volkswagen Passat 2019 farà il suo ingresso sul mercato la terza generazione del sistema modulare di infotainment (MIB3). App Connect, l'interfaccia per l'integrazione di app per smartphone, offre per la prima volta in Volkswagen l'integrazione senza fili delle app per iPhone tramite Apple CarPlayTM wireless. D'ora in avanti, grazie a MIB3 e We Connect la Passat sarà sempre online, poiché i nuovi sistemi di infotainment sono dotati di serie di una Online Connectivity Unit (OCU) integrata con scheda SIM. Oltre a servizi per la navigazione con informazioni in tempo reale, si apre la strada quindi a nuove tecnologie e offerte: servizi di streaming musicali, Internet radio, utilizzo di tecnologie web app che possono essere aggiornate, comandi vocali con linguaggio naturale arricchito di contenuti online, uso dei servizi online di Volkswagen We senza soluzione di continuità e il futuro trasferimento di impostazioni del veicolo su base cloud. Gli smartphone (i modelli compatibili di Samsung) potranno diventare una chiave mobile per aprire e avviare la vettura. 
La collaborazione con aziende, amministrazioni e anche piccole startup operanti a livello locale crea spazi per nuovi concetti, come per esempio i servizi We Park (parcheggio senza contanti) o We Deliver (i cosiddetti Car-Access-Based Services, accesso semplice e sicuro alla vettura da parte di partner di servizio, tradotto significa farsi consegnare da Amazon i pacchetti in vettura!). Il fulcro di tutte le operazioni è sempre il Volkswagen ID, che fornisce l'accesso centrale a tutti i servizi Volkswagen e, di conseguenza, anche a uno spettro completamente nuovo di informazioni e servizi basati su Internet.

Rispetto alla precedente, la nuova Volkswagen Passat ha la strumentazione digitale perfezionata. Le grafiche del display a contrasto elevato sono chiare e riccamente dettagliate. La gamma di funzioni è stata portata a un livello superiore. Le tre diverse configurazioni del display possono ora essere personalizzate con un solo comando dal nuovo volante multifunzione. 

La rinnovata Volkswagen Passat sarà anche GTE. Ibrida plug in. Riuscirà a percorrere fino a 55 km in modalità elettrica!!! Come in precedenza, la Passat GTE può essere utilizzata temporaneamente come veicolo a emissioni zero ed esentata dal pagamento della tassa di accesso al centro città in metropoli come Londra. Grazie alla nuova configurazione della modalità operativa, l'energia necessaria per la circolazione a emissioni zero in città può essere messa a disposizione in modo ancora più mirato. Al contempo, grazie alla combinazione di motore elettrico ed efficiente motore turbo benzina (potenza di sistema 218 CV/160 kW), la Passat GTE offre anche i vantaggi di una vettura comoda e sicura per i lunghi viaggi. La Passat GTE come quelle benzina e diesel che costano meno e sono più leggere rispetta anch'essa la norma sulle emissioni Euro 6d in vigore dal 2021 per le vetture nuove. Tutte hanno il filtro antiparticolato sempre presente. Un altro elemento di spicco sul fronte dei propulsori è il 2.0 TDI Evo di nuova concezione, un Turbodiesel ad alta efficienza da 150 CV, che emette 10 g/km di meno del motore equivalente del modello precedente. Il 2.0 TDI Evo è uno dei primi propulsori di una nuova generazione di motori Diesel. La gamma offre anche tre motori a benzina TSI da 150, 190 e 272 CV e tre Turbodiesel TDI da 120, 190 e 240 CV.

La Volkswagen ha affinato e perfezionato il design della Passat, in versione berlina e Variant. Sono stati ridisegnati i paraurti anteriore e posteriore e la calandra del radiatore; la scritta Passat è ora al centro del portellone. Inoltre, i nuovi fari a LED, le luci diurne a LED, i fari fendinebbia a LED e i gruppi ottici posteriori a LED contribuiscono a creare un design delle luci inconfondibile. I cerchi in lega sono da 17, 18 e 19 pollici.
 
Nell'abitacolo la Passat si distingue dalla versione precedente per i nuovi elementi decorativi e tessuti, i rivestimenti delle porte ridisegnati, un nuovo colore delle finiture, una nuova strumentazione e un nuovo volante. Al posto dell'orologio analogico sulla plancia c’è ora una scritta Passat retroilluminata. Nella console centrale è stato inoltre introdotto un vano portaoggetti aperto più ampio anche con un'interfaccia induttiva per smartphone e, accanto, una presa USB Tipo-C. Di notte le schermate del Digital Cockpit e dei sistemi di infotainment si fondono con i tasti illuminati del volante multifunzione capacitivo e con l'illuminazione d'ambiente perimetrale, ora disponibile a richiesta in 30 colori, a formare un palcoscenico di informazioni e comandi inondato di luce e piacevole sia dal punto di vista estetico sia funzionale. La Mini ha fatto scuola!

Dynaudio, azienda danese specializzata in sistemi Hi-Fi, ha adattato il sistema audio da 700 Watt di potenza con cura certosina all'abitacolo della nuova Passat per garantire la riproduzione della musica a bordo, a prescindere dalla sorgente sonora, con il migliore audio che si sia mai ascoltato in una Passat. 
 
La gamma italiana della nuova Passat prevedrà tre allestimenti e la possibilità di optare per la personalizzazione R-Line. Parallelamente a questi tre allestimenti, anche la nuova Passat sarà nuovamente disponibile nelle versioni Alltrack (tuttofare a trazione integrale con caratteristiche offroad) e, come già accennato, GTE. Appositamente per l'introduzione sul mercato, farà il suo debutto anche un modello speciale in edizione limita: la Passat R-Line Edition nel colore specifico Grigio Pietra di Luna con BiTDI da 240 CV e nuovi sistemi di assistenza come il Travel Assist
 
Con IQ.DRIVE, la Volkswagen raggruppa i sistemi di assistenza alla guida presenti e futuri fino alla guida autonoma. I sistemi di assistenza della nuova Passat rappresentano il livello di sviluppo attualmente più elevato di IQ.DRIVE. L'innovativa combinazione di sistemi aumenta all'ennesima potenza il comfort e la sicurezza di questa Volkswagen concepita per gli automobilisti che viaggiano molto. 
Parzialmente automatizzata fino a 210 km/h. Tra i nuovi sistemi di assistenza a bordo della Passat vi sono il Travel Assist, l'Emergency Steering Assist e l'ACC con regolazione predittiva della velocità. Il Travel Assist, utilizzato per la prima volta su una Volkswagen, consente di guidare in modalità parzialmente automatizzata in quasi tutto il range di velocità fino a 210 km/h, un traguardo fondamentale sulla strada verso la guida autonoma. Una parte integrante del Travel Assist è inoltre l'ACC predittivo. Il sistema di regolazione automatica della velocità reagisce a limiti di velocità, centri urbani, curve, rotatorie e incroci adeguando appositamente la velocità. 
L'offerta di IQ.DRIVE è integrata da tecnologie che comprendono l'assistente di cambio corsia Side Assist con assistente di uscita parcheggio, l'assistente di mantenimento corsia Lane Assist, il sistema di monitoraggio Front Assist con riconoscimento dei pedoni, l'assistente di manovra rimorchio Trailer Assist e l'assistente di parcheggio Park Assist. Se le condizioni fisiche del guidatore sono tali da non permettergli di guidare, l'Emergency Assist prende il comando dell'auto, facendo decelerare la vettura fino all'arresto. 
I nuovi fari a matrice di LED IQ.LIGHT forniscono un incremento di sicurezza e comfort. Il sistema di illuminazione interattivo è stato presentato per la prima volta nel 2018 in una forma analoga per la Touareg, l'ammiraglia SUV del Marchio. La nuova Passat è quindi la seconda Volkswagen a essere offerta con il sistema IQ.LIGHT. Di seguito i principali nuovi sistemi di IQ.DRIVE e i sistemi di illuminazione della Passat.

Parzialmente automatizzata fino a 210 km/h. L'impiego del Travel Assist nella nuova Passat costituisce un debutto. Analogamente al sistema precedente, l'assistente alla guida in coda Traffic Jam Assist, nel Travel Assist il sistema di regolazione automatica della velocità ACC svolge la funzione di controllo longitudinale e il sistema adattivo di mantenimento della corsia Lane Assist si occupa del controllo trasversale. Se finora il controllo longitudinale e trasversale erano disponibili in abbinamento all'assistente alla guida in coda Traffic Jam Assist fino a una velocità massima di 60 km/h, nella nuova Passat il Travel Assist consente per la prima volta la guida parzialmente automatizzata fino a 210 km/h. Il Travel Assist si attiva in pochi istanti premendo un solo tasto sulla razza sinistra del volante multifunzione. Se il Travel Assist è attivo permette la guida parzialmente automatizzata al livello 2 della scala ufficiale di livelli di automazione che va da 0 a 5. Per motivi legali e di sicurezza, in questo livello 2 il guidatore deve monitorare costantemente il sistema, e per garantire questa situazione, il Travel Assist controlla se chi guida ha le mani sul volante. Nella nuova Passat tale operazione avviene in modo estremamente comodo, ovvero attraverso il primo volante capacitivo della Volkswagen. È sufficiente, quindi, che il guidatore tocchi il volante e la superficie capacitiva "riconosce" tramite una Hands-off Detection che egli continua a controllare la vettura. In precedenza era necessario produrre un leggero movimento di sterzata. Inoltre, se il guidatore stacca le mani dal volante per oltre 10 secondi, il sistema emette una serie di segnali di avvertimento (visivi, acustici, una breve frenata). A questo punto il guidatore deve reagire e riprendere il volante, altrimenti si attiva l'Emergency Assist che arresta automaticamente la Passat. 
Nuovo servofreno elettromeccanico di serie 
Ottimizzato per spazi di frenata ridotti. La Volkswagen ha svolto un importante lavoro di ottimizzazione sul servofreno elettromeccanico (eBKV). Il sistema in precedenza noto esclusivamente grazie alla Passat GTE con trazione ibrida plug-in è ora disponibile di serie sull'intera gamma e offre un deciso incremento di comfort e sicurezza. Il nuovo servofreno elettromeccanico assicura, da un lato, un intervento ancora più rapido dei freni della vettura e, dall'altro, migliora anche la guida assistita, apportando notevoli vantaggi: il sistema di regolazione automatica della velocità ACC reagisce in maniera più morbida, poiché con il servofreno elettromeccanico gli interventi dei freni possono essere dosati con maggiore precisione. In combinazione con il Front Assist e il riconoscimento dei pedoni è possibile ridurre considerevolmente lo spazio di frenata entro i limiti del sistema. In questo modo, idealmente si riduce il rischio di incidenti con investimento di pedoni e si abbassa la velocità dell’eventuale impatto. 
ACC con regolazione predittiva della velocità 
Controllo longitudinale parzialmente automatizzato. L'ultima generazione del sistema di regolazione automatica della velocità ACC funziona in modo predittivo. Finora il sistema della Passat prevedeva soltanto un efficace regolatore automatico della distanza: era sufficiente impostare la velocità desiderata, poi il sistema si occupava di frenare e accelerare automaticamente. Questa collaudata funzionalità viene nuovamente offerta anche nella nuova Passat e il nuovo ACC predittivo la affiancherà come optional. Il dispositivo, interagendo con il sistema di navigazione e il riconoscimento della segnaletica stradale, reagisce anche a parametri variabili come i limiti di velocità. 
Grazie ai dati sul percorso e ai dati GPS del sistema di navigazione, l'ACC con regolazione predittiva della velocità calcola la propria posizione riducendo la velocità al raggiungimento di curve, rotatorie, incroci, limiti di velocità e centri urbani. Parallelamente l'ACC sfrutta il riconoscimento della segnaletica stradale tramite telecamera anteriore (della nuova generazione MFK 3.0) e regola così anche la velocità, non appena viene rilevato un limite di velocità. Al superamento delle zone interessate da riduzioni di velocità, l'ACC con regolazione predittiva della velocità accelera automaticamente la vettura riportandola alla velocità massima valida nel rispettivo tratto di percorso. Il sensore radar già utilizzato nella versione precedente dell'ACC garantisce in questo caso la sicurezza nella zona anteriore della vettura e regola la distanza rispetto al veicolo che precede. Se la Passat è dotata di cambio DSG, l'ACC diventa anche un assistente alla guida in coda e nel traffico stop-and-go, poiché la vettura con cambio a doppia frizione è in grado anche di ripartire automaticamente. Così l'ultima generazione dell'ACC non è più un sistema passivo ma attivo, che migliora sia il comfort, sia la sicurezza. Ovviamente il guidatore può annullare l'azione predittiva dell'ACC in qualsiasi momento azionando il pedale dell'acceleratore o il freno. 
Lane Assist 
La Passat viene offerta di serie con l'assistente di mantenimento corsia Lane Assist. Il sistema opera una sterzata correttiva se la vettura è in procinto di uscire dalla corsia. La telecamera integrata nel parabrezza permette al Lane Assist di riconoscere la corsia di marcia o le linee di demarcazione della carreggiata. Nella Passat è stata introdotta la nuova telecamera multifunzione MFK 3.0 che migliora ulteriormente il controllo trasversale. Attraverso la nuova funzione Road Edge Detection, il sistema registra sia le linee di delimitazione della carreggiata, sia le banchine erbose. 
Maggiore sicurezza nelle manovre di scarto. La Passat è la prima Volkswagen ad adottare il nuovo Emergency Steering Assist. Questo sistema si attiva automaticamente appena il guidatore deve compiere una manovra di scarto per evitare un ostacolo. Se il sensore radar integrato nella parte anteriore della Passat rileva la presenza di un ostacolo, il guidatore riceve un avvertimento ottico e acustico del rischio di collisione. Come esempio tipico di questa situazione basta immaginare due vetture che viaggiano una dietro l'altra su una strada extraurbana e improvvisamente quella che sta davanti frena in modo brusco. Il guidatore della vettura che segue effettua d'istinto una manovra di scarto. Nella nuova Passat questa manovra si svolge in modo più agile e controllato grazie all'intervento mirato sui freni del sistema di assistenza. Nella fase di reinserimento rapido nella corsia iniziale, la vettura viene stabilizzata evitando, entro i limiti di sistema, un'ulteriore sbandata. Il nuovo Emergency Steering Assist aumenta la sicurezza attiva sulle strade extraurbane e a scorrimento veloce. 
IQ.LIGHT 
Fari a matrice di LED. La Passat è il secondo modello dopo l'attuale Touareg a disporre come optional dei nuovi fari a matrice di LED IQ.LIGHT. Questi proiettori si contraddistinguono per il comando interattivo delle luci che rende la guida di notte più confortevole e sicura. I fari a LED utilizzano una matrice di diodi luminosi attivabili singolarmente. Gli anabbaglianti e gli abbaglianti sono formati dai due sistemi di proiezione a LED. Il modulo interno a sette LED fornisce l'illuminazione di base, mentre cinque LED aggiuntivi generano un abbagliante supplementare. Il modulo esterno è rappresentato dal faro a matrice di LED interattivo, denominato anche modulo pixel. La sua luce viene generata da un totale di 32 LED azionabili singolarmente che si trovano su un circuito stampato e costituiscono la matrice di LED. Anche gli indicatori di direzione, le luci diurne e le luci di posizione sono dotati di tecnologia LED. I LED degli indicatori di direzione con effetto "a scorrimento" sono disposti come sottili strisce trasversali nella parte superiore del faro. Se gli indicatori di direzione non sono attivati, formano le luci diurne e sono integrati da altri quattro elementi LED presenti nei sistemi di proiezione a LED. I LED delle luci diurne costituiscono anche le luci di posizione quando sono in stato di bassa luminosità. All'esterno del corpo del faro si riconosce la presenza del sistema a matrice di LED dal logo IQ.LIGHT. 
Funzioni di illuminazione interattive. Tramite i 44 LED totali dei due sistemi di proiezione vengono attivate le più disparate funzioni di illuminazione, in parte interattive. La centralina preposta a tal fine utilizza i segnali della telecamera anteriore, i dati delle mappe digitali del sistema di navigazione, i segnali GPS, l'angolo di sterzata e la velocità attuale per attivare con precisione in frazioni di secondo i singoli LED allo scopo di ottenere la luce migliore in ogni momento. Tramite il Dynamic Light Assist il guidatore può attivare gli abbaglianti automatici semplicemente agendo sul devioluci. Tutte le altre funzioni, come anabbaglianti, antiabbagliamento, luce per città o luce per autostrada, vengono gestite dalla Passat in automatico. Dato che i fari a matrice basati su telecamera lavorano sempre alla massima potenza luminosa, vengono illuminate persone, oggetti, altri veicoli e animali che con i sistemi di fari convenzionali nel buio della notte verrebbero riconosciuti con difficoltà e in ritardo. 
Gruppi ottici posteriori a LED 
Funzione di commutazione. La tecnologia LED è di serie anche per i gruppi ottici posteriori della Passat. Il design e il contorno dei LED creano una firma luminosa notturna inconfondibile nella zona posteriore. Nella versione top dei gruppi ottici posteriori Full LED, gli elementi LED interni formano sei piccole ali, le cosiddette Wing, incorniciate da strisce di LED per il fanale posteriore (in alto, in basso, all'esterno) e una striscia di LED per gli indicatori di direzione (nella zona più alta). Le tre Wing per la funzione del fanale posteriore sono orientate con il lato longitudinale verso il basso, mentre le tre Wing per la luce del freno sono orientate verso l'alto. Se si aziona il freno, le tre Wing del fanale posteriore a LED si spengono e le tre Wing della luce del freno a LED si accendono, generando un’inconfondibile animazione. Questa funzione, ripresa esattamente dalla Touareg, è un'esclusiva della Volkswagen. Analogamente ai fari a matrice di LED, anche i gruppi ottici posteriori a LED sono dotati di indicatori di direzione a scorrimento nella versione top. 
Coming Home/Leaving Home. Infine, all'apertura e chiusura della Passat in condizioni di oscurità si attiva un'animazione Coming Home e Leaving Home. Innanzitutto gli indicatori di direzione lampeggiano con un doppio scorrimento dall'interno all'esterno, poi si attivano le tre Wing del fanale posteriore a LED e, infine, i profili LED dei gruppi ottici posteriori. Al termine dell'animazione tutti i LED si disattivano di nuovo in sequenza. 

 La terza generazione del sistema modulare di infotainment (MIB3) è frutto di miglioramenti in numerosi aspetti. Al momento del lancio sul mercato saranno disponibili tre sistemi di infotainment: Composition Media (6,5 pollici, senza sistema di navigazione), Discover Media (8,0 pollici, sistema di navigazione in versione base) e Discover Pro (9,2 pollici, sistema di navigazione in versione completa). La caratteristica distintiva più importante rispetto al MIB2 è la Online Connectivity Unit (OCU) comprensiva di scheda SIM integrata che consente alla Passat di essere sempre online appena il guidatore effettua l’accesso nel sistema Volkswagen. Nel display la connessione viene indicata da un piccolo globo terrestre, il cui colore cambia appena il sistema è connesso alla rete. La OCU offre svariati vantaggi. In generale è ora possibile accedere ai servizi online di We Connect e ai servizi di streaming musicali anche senza uno smartphone abbinato o senza una scheda SIM supplementare inserita. Inoltre, grazie al portale radio.net saranno disponibili anche stazioni radio online oltre alle emittenti in FM, AM e DAB per poter ascoltare la propria musica preferita da tutto il mondo. I passeggeri a bordo possono connettere il proprio smartphone, tablet, lettore di e-book e dispositivi simili a Internet tramite un hotspot Wi-Fi. Grazie alla connessione online, fanno il proprio ingresso nella Passat anche i comandi vocali con linguaggio naturale. Importante per chi viaggia molto per lavoro: quando lo smartphone è collegato, è possibile dettare SMS o farsi leggere dal sistema di infotainment i messaggi ricevuti. 
App-Connect senza fili. App-Connect, che consente l'utilizzo di diverse app per smartphone dal sistema di infotainment, con gli iPhone di Apple può essere attivato per la prima volta senza fili tramite abbinamento Bluetooth. Apple CarPlayTM risulta così attivo praticamente in automatico. Gli smartphone compatibili possono essere ricaricati con modalità a induzione grazie a un nuovo vano opzionale con interfaccia per telefoni cellulari posto nella console centrale. 
Comandi vocali con linguaggio naturale. "Ciao Volkswagen": è sufficiente questa breve frase per attivare i comandi vocali con linguaggio naturale della Passat. La vettura segnala la propria disponibilità ad accettare comandi rispondendo con "Sì, prego?". Con la voce è possibile comandare tutte le funzioni essenziali della navigazione, del telefono e della radio. Per esempio, basta pronunciare la frase "Vorrei andare alla stazione centrale di Milano" per attivare la rispettiva guida a destinazione. Questo è possibile poiché i segnali immessi con la voce vengono elaborati e riconosciuti tramite il cloud; i comandi vocali lavorano con linguaggio naturale anche offline in una modalità leggermente semplificata. Grazie alla connessione online, tramite i comandi vocali, guidatore e passeggero possono accedere a informazioni aggiornatissime, cercare destinazioni e utilizzare il sistema di navigazione intelligente. L'immissione dei comandi è altrettanto intuitiva e si svolge analogamente a quella degli attuali dispositivi di tipo consumer e smartphone. Nuova schermata iniziale. Il menu intuitivo dei sistemi di infotainment è stato perfezionato e in parte riconfigurato. Per esempio, dalla schermata iniziale riprogettata del Discover Pro il guidatore può gestire in due livelli chiaramente strutturati quasi tutte le funzioni del sistema di infotainment. Il guidatore deve solo configurare le funzioni desiderate e la loro disposizione, come avviene con le app sugli schermi degli smartphone. Tutto qui. I comandi della Passat non sono mai stati così semplici. Anche in questo ambito la Volkswagen trasferisce le nuove tecnologie della Touareg nella Passat, infatti la configurazione dell'interfaccia della schermata deriva direttamente dal nuovo modello del SUV top di gamma. 
Nuovo menu del sistema di navigazione. 
Anche il menu del sistema di navigazione è stato riprogettato. In questo ambito è stata dedicata una particolare attenzione alla realizzazione di un menu più intuitivo possibile. Quindi, sulla sinistra sono ora presenti quattro piccole icone che consentono al guidatore di richiamare la Ricerca destinazione, le Ultime destinazioni, la Panoramica viaggio (percorso interattivo) e i Preferiti (destinazioni memorizzate). La funzione Panoramica viaggio è completamente nuova: una volta avviata la navigazione, anche con la visualizzazione della mappa a tutto schermo, sulla sinistra è presente un tragitto stilizzato (barre verticali) come Panoramica viaggio. Qui vengono mostrati il flusso del traffico e i rallentamenti previsti sulla base dei dati sul traffico disponibili online e i punti di interesse (Points of Interest – POI). Se il guidatore tocca un POI, per esempio un ristorante, può consultarne i dettagli, e dalla schermata del POI scelto può avviare direttamente una telefonata per prenotare un tavolo o chiedere informazioni. 
Digital Cockpit 
Decisamente più semplice. La nuova Passat sarà commercializzata con la seconda generazione dell'Active Info Display: il nuovo Digital Cockpit. Rispetto al sistema precedente, la strumentazione digitale è stata ulteriormente perfezionata. La grafica del display risulta chiara e riccamente dettagliata. La gamma di funzioni è stata portata a un livello superiore. Il Digital Cockpit da 11,7 pollici offre una performance grafica migliore, una risoluzione superiore, maggiori luminosità e contrasto, e colori più intensi. Premendo il tasto View sul volante multifunzione il guidatore può scegliere in modo semplice e rapido tra tre layout di base: 
Layout 1: quadranti. Il regime (a sinistra) e la velocità (a destra) sono visualizzati interattivamente in quadranti all’interno dei quali si possono configurare liberamente dei campi di informazioni. Al centro, tra contagiri e tachimetro, è visualizzato un indicatore a scelta. 
Layout 2: campi informazioni. Il tasto View consente al guidatore di passare a una vista digitale senza quadranti con campi di informazioni configurabili. Anche in questo caso è possibile integrare un indicatore a scelta al centro. 
Layout 3: display con una funzione. Effettuando un ulteriore tocco, la mappa del sistema di navigazione viene mostrata sull'intero display. Informazioni come la velocità vengono visualizzate nella parte inferiore dello schermo. 
Impianto audio Dynaudio 
700 Watt ridistribuiti. Dynaudio, azienda danese specializzata in sistemi Hi-Fi, lavora affinché negli studi di registrazione e nei soggiorni di tutto il mondo la musica venga riprodotta con la stessa precisione con la quale è stata registrata. Per questo motivo, la Touareg, la Arteon e già la versione precedente della Passat, per esempio, erano equipaggiate con impianti audio Dynaudio disponibili come optional. Per la nuova Passat l'impianto audio è stato dimensionato e adattato con precisione ancora maggiore all'abitacolo della vettura, ottenendo così un sound di altissimo livello. Dynaudio Confidence, con 12 altoparlanti, fa entrare nell'abitacolo anche le sfumature musicali più sottili. I 700 Watt di potenza totale dell'amplificatore a 16 canali assicurano una dinamica in grado di riprodurre brani rock, jazz e di musica classica con la massima fedeltà all'originale. E per impreziosire ulteriormente il suono, si possono sfruttare i preset Authentic, Soft, Dynamic e Speech, oppure regolare l'equalizzatore integrato. 
MIB3 e Volkswagen We, un’unità inscindibile. La mobilità cambia a ritmi frenetici. È sempre più connessa, più orientata ai servizi e più personalizzata e pone l'uomo maggiormente al centro. La nuova Passat costituisce il punto di riferimento in merito: con il sistema modulare di infotainment di terza generazione (MIB3) mette a disposizione nuovi hardware e software come interfaccia online nel mondo interattivo delle offerte di informazioni e servizi. Per dare continuità a questo, con Volkswagen We è stata sviluppata una piattaforma digitale per poter proporre e fornire offerte di mobilità in modo combinato ed estremamente semplice. Le offerte nascono quindi da un sistema aperto che si perfeziona continuamente. Un ecosistema, perché Volkswagen We riunisce diverse sfere di utilizzo: all'interno e all'esterno della vettura, fra la vettura e lo smartphone, e nell'interazione fra veicolo e utente con il mondo delle informazioni e delle offerte in cui questi si muovono. Dopo il primo login in Volkswagen We, ogni Cliente riceve il proprio Volkswagen ID. Per esempio, il guidatore della Passat può ora accedere a servizi quali il parcheggio senza contanti (We Park) direttamente all'interno della vettura. 
In-car shop. Il sistema di infotainment consente di prenotare e naturalmente anche prorogare pacchetti di dati per l'utilizzo dei più svariati servizi online o dell'hotspot Wi-Fi. Questi pacchetti sono messi a disposizione da Cubic Telekom, un'innovativa startup tecnologica di Dublino partner di Volkswagen per la rete di telefonia mobile. Così facendo, è possibile scaricare e installare app come We Park, per poi utilizzarle come ampliamento delle funzioni del sistema di infotainment. Successivamente saranno proposti anche gli aggiornamenti delle app da scaricare. 
We Connect per i modelli nuovi. Con We Connect viene messa a disposizione una varietà sempre più ampia di servizi online. We Connect fa parte dell'equipaggiamento di serie della Passat. A richiesta sarà disponibile We Connect Plus, come variante premium con un numero maggiore di opzioni. 
We Connect Fleet. Per le aziende in possesso di un proprio parco veicoli o per i professionisti, la Volkswagen ha sviluppato We Connect Fleet, ovvero funzioni che consentono di risparmiare tempo e denaro, come un registro di bordo digitale, il monitoraggio dei consumi, la gestione della manutenzione o il salvataggio della cronologia delle posizioni. 
Lo smartphone, in combinazione con We Connect, diventa telecomando e centrale informativa mobile. Chiudere la vettura da remoto tramite smartphone, richiamare informazioni quali l'autonomia residua, localizzare la propria vettura o i veicoli di una flotta sono tutte operazioni eseguibili tramite smartphone. Sia che l'utente disponga di We Connect, We Connect Plus o We Connect Fleet, deve configurare una sola volta il proprio accesso a tutti i servizi e le informazioni di questa architettura interconnessa. Tutto ciò che gli serve è il proprio Volkswagen ID personale. Poi potrà avere accesso a tutti i servizi online possibili e immaginabili. Con il Volkswagen ID in futuro l'utente verrà inoltre riconosciuto anche in veicoli diversi tramite una personalizzazione su base cloud. La Passat attiverà varie impostazioni personali completamente in automatico. 
Mobile Key. In futuro lo smartphone diventerà la chiave della vettura. E anche in questo caso We Connect sarà l'interfaccia all'interno della nuova Passat. Lo smartphone viene configurato allo scopo mediante l'app We Connect e riceve l'autorizzazione tramite il sistema di infotainment e TAN. La Mobile Key sarà compatibile con i dispositivi Samsung basati su Android. Al momento niente Apple. Per poter utilizzare lo smartphone come Mobile Key, non è necessaria una connessione di rete mobile. Per aprire la Passat è sufficiente tenere lo smartphone vicino alla maniglia della porta, come avviene con il sistema di apertura e avviamento senza chiave Keyless Access. Per avviare il motore, lo smartphone deve essere riposto nel nuovo vano con interfaccia per telefoni cellulari della Passat posizionato davanti alla leva del cambio. Inoltre, è possibile inviare la Mobile Key ad amici o membri della famiglia, affinché anche loro possano utilizzare il proprio smartphone come chiave per la vettura. 
We Park (attualmente disponibile in Germania). Il servizio We Connect della nuova Passat cambierà la mobilità quotidiana. Con il servizio online We Park, per esempio, possiamo dire finalmente addio alle monetine da inserire nel parchimetro dopo la ricerca del parcheggio. Infatti, We Park consente per la prima volta di pagare il parcheggio direttamente dal sistema di infotainment all'interno della nuova Passat, poiché la vettura dispone di un parchimetro a bordo. In alternativa, è naturalmente possibile continuare a utilizzare anche l'app We Park. La fatturazione viene effettuata al minuto e al centesimo, con cadenza mensile e senza contanti. I vigili urbani riconoscono dalla targa e dall'adesivo We Park l'adesione a questo servizio online. Se l'orario di parcheggio è limitato, l'app We Park invia per tempo un promemoria, mostrando inoltre dove è stata parcheggiata la vettura. In ogni caso, con We Park le multe per parcheggio scaduto sono ormai solo un ricordo. Il sistema di navigazione della Passat o l'app aiutano, inoltre, a trovare le aree di parcheggio compatibili con We Park. Un numero sempre maggiore di città in Germania aderisce al sistema e a queste si stanno aggiungendo anche le prime città nei Paesi Bassi. 
We Deliver. Con Volkswagen We d'ora in poi ogni Passat parcheggiata non sarà più un inutile veicolo che staziona in un luogo qualunque. Al contrario: con i nuovi servizi come We Deliver, il bagagliaio della Passat diventa indirizzo di consegna o casella postale mobile, dove, per esempio, la lavanderia potrà consegnare le camicie stirate (servizio di Jonny Fresh in Germania), il fioraio potrà depositare il mazzo di fiori richiesto o il servizio di consegna potrà recapitare gli articoli ordinati. I partner del servizio We Deliver ricevono temporaneamente l'accesso al bagagliaio e i dati GPS per la localizzazione della Passat per effettuare la consegna. Proprio in questo modo sarà possibile richiedere il lavaggio della Passat a un fornitore di servizi (servizio di My Cleaner in Germania) presso il luogo in cui ci si trova, evitando di perdere tantissimo tempo all'autolavaggio. 
I partner esterni sono i benvenuti. Volkswagen We accoglie con estremo interesse partner locali piccoli e grandi che desiderano sviluppare nuove offerte in collaborazione con Volkswagen. Ma una cosa è certa: questo è solo l'inizio. Con i grandi volumi di vendita della Passat e di altri modelli bestseller di questo calibro, Volkswagen We ha tutte le carte in regola per attirare un numero sempre maggiore di partner. 
We Experience. Il servizio We Experience, che sarà disponibile in futuro, è la dimostrazione che il mondo analogico e digitale si uniscono a formare un nuovo presente. Integrato nel sistema di infotainment, We Experience fornirà a richiesta suggerimenti su offerte personalizzate di ristoranti, negozi o distributori di carburante lungo l'itinerario. 
La Volkswagen lancerà sul mercato la nuova Passat GTE in versione berlina e Variant con una trazione ibrida plug-in evoluta. L'unione di motore elettrico e a benzina offre grandi vantaggi: grazie alla combinazione di motore elettrico ed efficiente motore turbo benzina (potenza di sistema 218 CV/160 kW), i modelli GTE offrono i vantaggi di una vettura per lunghe percorrenze. Inoltre, in ambiente urbano possono essere impiegati come vetture a emissioni zero. E ora questo aspetto può essere sfruttato ancora meglio, infatti la nuova Passat GTE è dotata di una batteria più grande. La capacità è aumentata del 31%, passando da 9,9 kWh a 13,0 kWh. Di conseguenza è stato possibile incrementare l'autonomia esclusivamente elettrica. Nel nuovo ciclo WLTP orientato all'uso pratico può arrivare fino a 55 km**, mentre nel ciclo precedente (NEDC) raggiunge i 70 km circa (20 km in più rispetto al modello precedente). Inoltre, la riconfigurazione delle modalità ha semplificato considerevolmente il modo di mantenere una parte di carica della batteria sufficiente per circolare nell’area di destinazione di una città. Così, è sempre più chiaro come la trazione ibrida plug-in diventi la scelta ideale per la maggior parte dei pendolari, poiché la Passat GTE può essere utilizzata in modo mirato nelle aree urbane come veicolo a emissioni zero e quindi esentata dal pagamento della tassa di accesso al centro città (Congestion Charge) in metropoli come Londra. 
Nuova configurazione delle modalità. Se la batteria agli ioni di litio è sufficientemente carica, la Passat GTE si avvia sempre in modalità esclusivamente elettrica E-Mode. La batteria ad alto voltaggio dei modelli Passat GTE può essere ricaricata, come di consueto, tramite la rete elettrica esterna o, durante la marcia, tramite il motore TSI interno e il sistema di recupero di energia in decelerazione. Per poter garantire un'autonomia maggiore in città guidando con trazione esclusivamente elettrica (E-Mode), la Volkswagen ha riconfigurato le modalità del sistema ibrido, semplificando la ricarica della batteria durante la marcia. Delle precedenti 5 modalità ne sono rimaste solo 3: 
·E-Mode (trazione esclusivamente elettrica)
·GTE (guida sportiva alla massima potenza)
·Hybrid (commutazione automatica fra motore elettrico e motore TSI) 
Le due modalità finora disponibili nella Passat GTE, Battery Hold (mantenimento del livello di carica della batteria) e Battery Charge (ricarica della batteria tramite il motore TSI), sono state integrate nella modalità Hybrid. 
Ricarica intuitiva durante la marcia. Per ricaricare la batteria durante la marcia, il guidatore non deve fare altro che attivare il menu Modalità di trazione dal sistema di infotainment. Qui è possibile scegliere fra le modalità E-Mode e Hybrid. Se il guidatore seleziona il campo Hybrid, viene visualizzata una batteria in dieci tacche con accanto un segno di uguale (=) e due frecce, una rivolta verso l'alto (Ù) e una rivolta verso il basso (Ú). Se il guidatore tocca =, l'energia contenuta nella batteria viene mantenuta costantemente al livello corrente; se invece tocca Ù, la batteria viene ricaricata dal motore TSI e dal sistema di recupero di energia in base al livello impostato sulla scala; infine toccando Úè possibile sfruttare tutta l'energia accumulata fino al livello minimo. 
Ricarica tramite la rete elettrica. La Passat GTE è dotata di un caricabatterie da 3,6 kW. Collegandola del tutto scarica alla rete elettrica comune da 230 volt/2,3 kW, la vettura necessita di 6 ore e 15 minuti per caricarsi completamente. Collegandola a una stazione di ricarica di tipo domestico o esterna da 360 volt/3,6 kW il tempo di carica si riduce a 4 ore. La ricarica inizia collegando la spina. In alternativa è possibile scegliere anche una ricarica differita, impostando l'ora dal sistema di infotainment o dall'app. Tramite l'app la ricarica può essere attivata anche direttamente, quasi come con un telecomando. In base alla temperatura esterna, è possibile preselezionare un periodo di tempo anche per raffreddare o riscaldare l'abitacolo della vettura, oltre che per ricaricarla. 
Panoramica dei componenti della trazione. La nuova Passat GTE è spinta da un motore turbo benzina a iniezione diretta (1.4 TSI) e da un motore elettrico. Questo motore TSI sviluppa una potenza di 156 CV. Invece, il motore elettrico contribuisce con 115 CV/85 kW ed è alimentato dalla nuova batteria ad alto voltaggio agli ioni di litio posizionata nel pavimento della vettura davanti all'asse posteriore. A livello di trasmissione, la vettura è dotata di un cambio automatico a doppia frizione a 6 marce (DQ400E) sviluppato appositamente per l'impiego ibrido. La trazione ibrida è formata inoltre da altri componenti quali l'elettronica di potenza (che trasforma la corrente continua della batteria in corrente alternata per il motore elettrico) e il caricabatterie. 
Passat Alltrack 
Un'altra versione specifica è la Passat Alltrack, come sempre caratterizzata dalle quattro ruote motrici. È stata sviluppata per tutti gli automobilisti che viaggiano molto per lavoro o privatamente e che non percorrono solamente strade asfaltate, sono soliti agganciare un rimorchio o apprezzano la tenuta di strada perfetta durante le vacanze in montagna. Una tuttofare con ottima capacità di carico creata sulla base della Passat Variant: una crossover tra station-wagon e SUV. Tra le specifiche di serie della Passat Alltrack vi sono i paraurti modificati per gli impieghi offroad con protezione sottoscocca, rivestimenti sottoporta anch'essi con protezione sottoscocca e robusti passaruota allargati. Grazie a una speciale modalità offroad, all'autotelaio modificato con maggiore altezza dal suolo (172 mm) e alla trazione integrale permanente 4MOTION, la Passat Alltrack si trova perfettamente a suo agio sui fondi che solitamente sono appannaggio dei SUV. Ma la Passat Alltrack è la soluzione ideale anche come vettura comoda e veloce per i lunghi viaggi. I motori disponibili per la Passat Alltrack sono un benzina 2.0 TSI da 272 CV e due Turbodiesel TDI da 190 e 240 CV. Sempre di serie: il cambio DSG a doppia frizione a 7 marce. 
Il sistema DCC nel dettaglio. La nuova Passat sarà nuovamente disponibile con la regolazione adattiva dell'assetto DCC. Il DCC è stato perfezionato in modo che il guidatore possa adattare il sistema in modo ancora più individuale al proprio stile di guida personale e alle proprie esigenze di comfort. Unitamente alle impostazioni riconfigurate già note tramite selezione del profilo di guida (Comfort, Normal e Sport), gli ammortizzatori a regolazione automatica possono ora essere regolati anche in maniera continua su un range ampliato: un cursore consente di tarare con precisione e memorizzare una modalità DCC totalmente individuale nell'intero spettro di personalizzazioni e permette di richiamare anche livelli intermedi. Il noto range di regolazione viene integrato da nuovi livelli: al di sotto del livello Comfort viene eliminata qualsiasi rigidità dell'assetto, incrementando ulteriormente il comfort di marcia. Al di sopra del livello Sport si opera in un range ampliato con massima ammortizzazione per ridurre al minimo i movimenti della carrozzeria e ottenere la massima reattività dalla vettura. 
VW Passat ibrida plug-in (GTE)
1.4 TSI: 156 CV/115 kW
Motore elettrico: 115 CV/85 kW
TSI + E: 218 CV/160 kW (potenza di sistema) Norma sulle emissioni: Euro 6d 
VW Passat benzina (TSI) 1.5 TSI: 150 CV/110 kW 
2.0 TSI: 190 CV/140 kW 
2.0 TSI: 272 CV/200 kW 
VW Passat Diesel (TDI)1.6 TDI: 120 CV/88 kW 
2.0 TDI Evo: 150 CV/110 kW Norma sulle emissioni: Euro 
2.0 TDI: 190 CV/140 kW Norma sulle emissioni: Euro 
2.0 BiTDI: 240 CV/176 kW Norma sulle emissioni: Euro 
Tutte le rinnovate Volkswagen Passat sono omologate Euro 6d temp

 

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